Letture di venerdì 10 gennaio 2020

LETTURE DI VENERDÌ

10 gennaio 2020

Feria propria del 10 gennaio

“… Lo Spirito del Signore è sopra di me …”

SANTA MARIA DEL PIANTOSANTA MARIA DEL PIANTO

Roma 10 gennaio 1546 – Un’immagine della Madonna nata in seguito ad un delitto familiare che secondo la leggenda 53 anni dopo piange di fronte alla mancanza di misericordia di un giovane che uccide il compagno. Santa Maria del Pianto a Roma, la storia e la leggenda.

Servo di Dio Felice di Gesù Rougier

SAN GREGORIO DI NISSAS. Gregorio di Nissa

vescovo [ca. 330 – ca. 395] 10 gennaio – E’ uno dei più importanti Padri della Chiesa d’Oriente. A lui si deve il primo trattato sulla perfezione cristiana, il “De virginitate”. Soprannominato “colonna della Chiesa” per i suoi scritti in difesa dell’ortodossia contro l’arianesimo. La storia e la video-storia.

“In principio prima del tempo il Verbo era Dio; ed egli si degnò di nascere Salvatore del mondo.”

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che in Cristo Tuo Figlio hai rivelato a tutti i popoli la sapienza eterna, fà risplendere su di noi la gloria del nostro Redentore, perché giungiamo alla luce che non ha tramontato. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

1 Gv 4,19 – 5,4 – Dalla prima lettera di San Giovanni apostolo.

AMICIZIA

Carissimi, noi amiamo, perché egli ci ha amati per primo. Se uno dicesse: «Io amo Dio», e odiasse il suo fratello, è un mentitore. Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede. Questo è il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio, ami anche il suo fratello. Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio; e chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato generato. Da questo conosciamo di amare i figli di Dio: se amiamo Dio e ne osserviamo i comandamenti, perché in questo consiste l’amore di Dio, nell’osservare i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi. Tutto ciò che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha sconfitto il mondo: la nostra fede.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 71dio 1

RITTi adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

O Dio, affida al re il tuo diritto, al figlio di re la tua giustizia; egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia e i tuoi poveri secondo il diritto.
RIT

Li riscatti dalla violenza e dal sopruso, sia prezioso ai suoi occhi il loro sangue. Si preghi sempre per lui, sia benedetto ogni giorno. RIT

Il suo nome duri in eterno, davanti al sole germogli il suo nome. In lui siano benedette tutte le stirpi della terra e tutte le genti lo dicano beato. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Il Signore mi ha mandato ad annunziare ai poveri il lieto messaggio, a proclamare ai prigionieri la liberazione.

Alleluia.

VANGELO

Lc 4, 14-22 – Dal Vangelo secondo Luca

Gesù al tempio

In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito Santo e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e tutti ne facevano grandi lodi. Si recò a Nazaret, dove era stato allevato; ed entrò, secondo il suo solito, di sabato nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia; apertolo trovò il passo dove era scritto: Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione, e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio, per proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; per rimettere in libertà gli oppressi, e predicare un anno di grazia del Signore. Poi arrotolò il volume, lo consegnò all’inserviente e sedette. Gli occhi di tutti nella sinagoga stavano fissi sopra di lui. Allora cominciò a dire: «Oggi si è adempiuta questa Scrittura che voi avete udita con i vostri orecchi» . Tutti gli rendevano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO.

INSEGNA13

Gesù non è venuto ad abolire ma a compiere. L’immensa attesa d’Israele trova il suo compimento in Gesù, il Messia. La liberazione annunciata, le guarigioni promesse, il lieto messaggio diffuso tra i poveri raggiungono la loro realizzazione suprema nel dono dello Spirito Santo consostanziale al Padre e al Figlio.
Con Gesù, Dio ha assunto un nuovo volto e nuove maniere di fare.
Egli non cessa di manifestarsi. Oggi, in ogni liturgia, Gesù stesso apre il libro e parla a ognuno di noi. Il regno di Dio è sempre presente. È qui, quando noi siamo tentati di cercare altrove, sia in un passato idealizzato e trascorso, sia in un ipotetico futuro.
“Gli occhi di tutti stavano fissi sopra di lui”.
Come riceviamo la parola di Dio? Come una storia, una morale, o come un compimento in Gesù di Nazaret? (Tratto da LaChiesa.it)

PREGHIERA DELLA SERA

volto37

Signore, conforto dei poveri e liberatore degli oppressi, ascolta la nostra preghiera Tu che ci hai redento con il sangue del Tuo Figlio: la fiducia che poniamo in Te ci giovi per la salvezza eterna. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen