Letture di mercoledì 29 gennaio 2020

LETTURE DI MERCOLEDÌ

29 gennaio 2020

III settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

“…Il seminatore semina la Parola. Quelli lungo la strada sono coloro nei quali viene seminata la Parola …”

MADONNA DELL’IMPOSSIBILE

Nossa Senhora dos Impossíveis – Serra do Lima, Brasile – 29 gennaio 1758 – L’immagine della Madonna dell’Impossibile fu fatta arrivare in Brasile direttamente dal Portogallo nel XVIII secolo, da un colonnello proprietario di una collina, il quale per adempiere ad un voto fatto, vi fece costruire un santuario a Lei dedicato. La storia della nascita del santuario e la preghiera

B. Villana da Firenze

San Giuliano l’ospitaliere

29 gennaio e 31 agosto – Gustave Flubert trasse dalla storia di questo santo un’avvincente romanzo parlando di questo fiammingo patito per la caccia anche violenta, cavaliere infaticabile e carattere vendicativo che non aveva esitato a uccidere il padre e la madre coricati nel suo letto credendoli la moglie e il suo presunto amante. La storia e la preghiera.

Cantate al Signore un canto nuovo, cantate al Signore da tutta la terra; splendore e maestà dinanzi a lui, potenza e bellezza nel suo santuario.

PREGHIERA DEL MATTINO

Dio onnipotente ed eterno, guida i nostri atti secondo la tua volontà, perché nel nome del tuo diletto Figlio portiamo frutti generosi di opere buone. Per Cristo Nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

2 Sam 7, 4-17 – Dal secondo libro di Samuele.

In quei giorni, fu rivolta a Natan questa parola del Signore: «Va’ e di’ al mio servo Davide: Così dice il Signore: “Forse tu mi costruirai una casa, perché io vi abiti?Io infatti non ho abitato in una casa da quando ho fatto salire Israele dall’Egitto fino ad oggi; sono andato vagando sotto una tenda, in un padiglione. Durante tutto il tempo in cui ho camminato insieme con tutti gli Israeliti, ho forse mai detto ad alcuno dei giudici d’Israele, a cui avevo comandato di pascere il mio popolo Israele: Perché non mi avete edificato una casa di cedro?”.Ora dunque dirai al mio servo Davide: Così dice il Signore degli eserciti: “Io ti ho preso dal pascolo, mentre seguivi il gregge, perché tu fossi capo del mio popolo Israele. Sono stato con te dovunque sei andato, ho distrutto tutti i tuoi nemici davanti a te e renderò il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra.Fisserò un luogo per Israele, mio popolo, e ve lo pianterò perché vi abiti e non tremi più e i malfattori non lo opprimano come in passato e come dal giorno in cui avevo stabilito dei giudici sul mio popolo Israele. Ti darò riposo da tutti i tuoi nemici. Il Signore ti annuncia che farà a te una casa.Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu dormirai con i tuoi padri, io susciterò un tuo discendente dopo di te, uscito dalle tue viscere, e renderò stabile il suo regno.Egli edificherà una casa al mio nome e io renderò stabile il trono del suo regno per sempre. Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio. Se farà il male, lo colpirò con verga d’uomo e con percosse di figli d’uomo, ma non ritirerò da lui il mio amore, come l’ho ritirato da Saul, che ho rimosso di fronte a te. La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a te, il tuo trono sarà reso stabile per sempre”». Natan parlò a Davide secondo tutte queste parole e secondo tutta questa visione.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 88

RIT: La bontà del Signore dura in eterno.

Tu hai detto, Signore: «Ho stretto gesu-misericordioso1un’alleanza con il mio eletto,ho giurato a Davide, mio servo.Stabilirò per sempre la tua discendenza, di generazione in generazione edificherò il tuo trono. RIT

Egli mi invocherà: “Tu sei mio padre,mio Dio e roccia della mia salvezza”. Io farò di lui il mio primogenito, il più alto fra i re della terra. RIT

Gli conserverò sempre il mio amore, la mia alleanza gli sarà fedele. Stabilirò per sempre la sua discendenza, il suo trono come i giorni del cielo». RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Il seme è la parola di Dio, il seminatore è Cristo: chiunque trova lui, ha la vita eterna.

Alleluia.

VANGELO

Mc 4, 1-20  – Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù cominciò di nuovo a insegnare lungo il mare. Si riunì attorno a lui una folla enorme, tanto che egli, salito su una barca, si mise a sedere stando in mare, mentre tutta la folla era a terra lungo la riva. Insegnava loro molte cose con parabole e diceva loro nel suo insegnamento: «Ascoltate. Ecco, il seminatore uscì a seminare.parabola-semiMentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono. Un’altra parte cadde sul terreno sassoso, dove non c’era molta terra; e subito germogliò perché il terreno non era profondo, ma quando spuntò il sole, fu bruciata e, non avendo radici, seccò. Un’altra parte cadde tra i rovi, e i rovi crebbero, la soffocarono e non diede frutto. Altre parti caddero sul terreno buono e diedero frutto: spuntarono, crebbero e resero il trenta, il sessanta, il cento per uno». E diceva: «Chi ha orecchi per ascoltare, ascolti!».Quando poi furono da soli, quelli che erano intorno a lui insieme ai Dodici lo interrogavano sulle parabole. Ed egli diceva loro: «A voi è stato dato il mistero del regno di Dio; per quelli che sono fuori invece tutto avviene in parabole, affinché guardino, sì, ma non vedano, ascoltino, sì, ma non comprendano, perché non si convertano e venga loro perdonato». E disse loro: «Non capite questa parabola, e come potrete comprendere tutte le parabole?

Il seminatore semina la Parola. parabola del semeQuelli lungo la strada sono coloro nei quali viene seminata la Parola, ma, quando l’ascoltano, subito viene Satana e porta via la Parola seminata in loro. Quelli seminati sul terreno sassoso sono coloro che, quando ascoltano la Parola, subito l’accolgono con gioia, ma non hanno radice in se stessi, sono incostanti e quindi, al sopraggiungere di qualche tribolazione o persecuzione a causa della Parola, subito vengono meno. Altri sono quelli seminati tra i rovi: questi sono coloro che hanno ascoltato la Parola, ma sopraggiungono le preoccupazioni del mondo e la seduzione della ricchezza e tutte le altre passioni, soffocano la Parola e questa rimane senza frutto. Altri ancora sono quelli seminati sul terreno buono: sono coloro che ascoltano la Parola, l’accolgono e portano frutto: il trenta, il sessanta, il cento per uno».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Il buon seme.

È bella e suggestiva l’immagine del seminatore che esce nel campo arato a spargere il buon seme: è un gesto misurato, solenne, impregnato di sacralità. L’immagine, rapportata al buon Dio, ci fa comprendere tutta la meravigliosa opera della rivelazione, con la quale Egli si è fatto conoscere all’uomo, gli ha rivelato la sua vera origine e dignità e lo ha guidato, dopo il peccato, sulla via della salvezza. Non possiamo quindi dubitare della bontà del seme, dobbiamo invece scrutare con attenzione che tipo di terreno lo accoglie. Sì, perché, dopo il distacco da Dio con il peccato, abbiamo dentro di noi un inquinamento atavico e altri ostacoli e Il Seminatore - Olio - 86x120gramigne s’insìnuano continuamente dentro il terreno della nostra anima. La strada è il luogo del transito, della confusione e dell’anonimato e anche il luogo percorso spesso dal maligno: lì il seme non può attecchire; c’è sempre pronto qualcuno a carpirlo dal cuore dell’uomo. Neanche gli incostanti o i malfermi nell’animo consentono al seme di crescere e germogliare in loro; l’accolgono con gioia infantile, ma non sono in grado di resistere alle tentazioni e alle prove della vita. Le preoccupazioni del mondo, l’inganno della ricchezza e le più svariate bramosìe sono altri gravi impedimenti perché il seme della parola attecchisca e porti frutto: molti ai nostri giorni si ritrovano in queste ultime categorie. I super affaccendati, gli ammagliati dal denaro, i malati delle più disparate bramosie non hanno più né orecchie né cuore per ascoltare ed accogliere il sussurro della Parola: c’è troppo chiasso dentro e fuori di noi per sentire Dio: molti non hanno tempo, altri non hanno voglia, altri ancora hanno mente e cuore inzavorràti, non c’è più spazio per l’ascolto. Grazie a Dio però esiste anche il terreno buono, o bonificato dalla misericordia divina; lì il seme attecchisce e cresce, portando in misura diversa frutti di buone opere. Càpita allora che il seme sfama e nutre abbondantemente non solo chi lo ha accolto e fatto fruttificare, ma anche altri accedono, nella carità fraterna e nella genuina testimonianza, alla stessa mensa.

PREGHIERA DELLA SERA

O Signore, sfalda le nostre inutili torri di parole e fa’ risuonare nel nostro cuore la Tua unica il-seminatoreParola: Gesù, Tuo Figlio e nostro Signore. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.