Letture di martedì 31 dicembre 2019

LETTURE DI MARTEDÌ

31 dicembre 2019

VII giorno fra l’ottava di Natale

“… E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi …”

maria-regina-della-famigliaREGINA DELLA FAMIGLIA

Regina Familiarum –  31 dicembre 1995 – La Domenica del 31 Dicembre 1995 su richiesta di Papa Giovanni Paolo II, il Vaticano aggiunse alle Litanie Lauretane : “Regina della Famiglia, prega per noi.” La Sacra Congregazione per il Culto Divino ha scelto questa data per dare l’annuncio perché era la festa della Santa Famiglia, che cade tra Natale e Capodanno. La nascita dell’appellativo Regina della Famiglia e la storia delle Litanie

San Silvestro I 4San Silvestro 

papa (335)  31 dicembreQuesta è la storia di un papa apparentemente insignificante, che visse in un periodo storico importantissimo per la chiesa nonostante la conversione di un imperatore come Costantino. Non fu comunque esente da leggende, sogni rivelatori e segni straordinari.  La storia, la video-storia e le leggende.  LA NOTTE DI SAN SILVESTRO Il miracolo di San Silvestro  e le origini della festa.

INDULGENZA PLENARIA

(Al fedele che partecipa devotamente alla recita solenne dell’Inno del Te Deum, per ringraziare Dio dei benefici ricevuti nel corso dell’anno.)

E nato per noi un bambino, un figlio ci è stato donato: egli avrà sulle spalle il dominio, consigliere ammirabile sarà il suo nome.

PREGHIERA DEL MATTINO

Dio onnipotente ed eterno, che nella nascita del tuo Figlio hai stabilito l’inizio e la pienezza della vera fede, accogli anche noi come membra del Cristo, che compendia in sè la salvezza del mondo. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

PRIMA LETTURA

1 Gv 2, 18-21 – Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo.

san giovanni ev1

Figlioli, è giunta l’ultima ora. Come avete sentito dire che l’anticristo deve venire, di fatto molti anticristi sono già venuti. Da questo conosciamo che è l’ultima ora.
Sono usciti da noi, ma non erano dei nostri; se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; sono usciti perché fosse manifesto che non tutti sono dei nostri.
Ora voi avete ricevuto l’unzione dal Santo, e tutti avete la conoscenza. Non vi ho scritto perché non conoscete la verità, ma perché la conoscete e perché nessuna menzogna viene dalla verità.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

angeli2SALMO RESPONSORIALE

Sal 95

RIT: Gloria nei cieli e gioia sulla terra.

Cantate al Signore un canto nuovo, cantate al Signore, uomini di tutta la terra. Cantate al Signore, benedite il suo nome, annunciate di giorno in giorno la sua salvezza. RIT

Gioiscano i cieli, esulti la terra, risuoni il mare e quanto racchiude; sia in festa la campagna e quanto contiene, acclamino tutti gli alberi della foresta. RIT

Davanti al Signore che viene: sì, egli viene a giudicare la terra; giudicherà il mondo con giustizia e nella sua fedeltà i popoli. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi. A quanti lo hanno accolto ha dato il potere di diventare figli di Dio.

Alleluia.

VANGELO

Gv 1, 1-18 – Dal Vangelo secondo Giovanni

In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui e gesù bambino (3)senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno vinta.
Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce.
Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Era nel mondo e il mondo è stato fatto per mezzo di lui; eppure il mondo non lo ha riconosciuto. Venne fra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto. A quanti però lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati. E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come del Figlio unigenito che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità. Giovanni gli dà testimonianza e proclama: «Era di lui che io dissi: Colui che viene dopo di me è avanti a me, perché era prima di me». Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto: grazia su grazia. Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo. Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

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In principio, prima della creazione, era il Verbo, divino, dinamico e vivo. Era con Dio ed era Dio. Con queste tre brevi affermazioni, eccoci condotti al mistero stesso della Trinità. Ci è stato concesso di vedere che il Verbo divino ha origine nell’eternità di Dio, vive in un’unione particolare e ineffabile con Dio, è Dio stesso, uguale al Padre e non subordinato o inferiore. E questo Verbo, personale e trascendente, è sceso dalla sua dimora celeste perché Dio fosse presente, in carne ed ossa, sulla terra e per insegnarci a conoscere direttamente il Padre, che lui solo aveva visto. Perché il Verbo è da sempre e per sempre il Figlio Unigenito e prediletto di Dio. In Cristo si trovano unite la divinità e l’umanità. In Cristo vediamo la gloria di Dio brillare attraverso la sua umanità. Ma l’identità del Figlio col Padre è espressa nella dipendenza, nell’obbedienza completa rivelata nel sacrificio, nel dono totale di sé. Si intravede qui l’umiltà della Trinità, così come è manifestata nella carne mortale di Cristo. Parlandoci del suo legame con il Padre, Gesù vuole attirarci a sé per fare di noi i suoi discepoli e figli di Dio. Vuole insegnarci che la nostra vita deve riflettere, nella condizione umana, la vita della Trinità, la vita di Dio stesso, se desideriamo ricevere i suoi doni apportatori di salvezza. (Tratto da LaChiesa.it)

PREGHIERA DELLA SERA

Gesù bambino 8Al termine di quest’anno, Ti ringraziamo o Signore per tutti i doni ricevuti, e Ti affidiamo tutta la nostra vita, in un’incondizionato atto di amore per la salvezza di tutte le anime, in particolar modo di quelle a noi più care. O Dio, Signore del tempo e della vita, concedici di scoprire con gioia i segni della Tua provvidenza e donaci la forza di testimoniare e di diffondere il vangelo del Tuo Figlio, il Cristo benedetto, che vive e regna con Te per tutti i secoli dei secoli. Amen.