Letture di venerdì 25 ottobre 2019

LETTURE DI VENERDÌ

25 ottobre 2019

XXIX Settimana del Tempo Ordinario (Anno I)

“… Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo?…”

Maria Regina della PalestinaBeataVergineMariaReginadellaPalestina

Palestina (Israele) 25 ottobre – Patrona dei Cavalieri del Santo Sepolcrosi trova nel Santuario posto nella città di Dier Rafat, una delle più belle località d’Israele e a circa 30 Km a ovest di Gerusalemme.  Proprio qui il 28 ottobre del 2012 si era aperto ufficialmente e congiuntamente l’ “Anno della Fede”. In “articoli vari” La storia, la video-storia e la preghiera.

Beato Tommaso di FirenzeBeato Tommaso di Firenze

francescano (ca. 1369-1447) 25 ottobre – Originario di Firenze, Tommaso Bellacci condusse in gioventù una vita talmente sregolata e dissipata, che quando, persuaso da un amico a cambiare i propri costumi, cercò di entrare in qualche ordine religioso, trovò resistenze a essere accolto. Inizialmente fu ammesso in una confraternita laica, poi divenne fratello laico nel convento dei frati osservanti di Fiesole, appena fuori città.

Io t’invoco, mio Dio: dammi risposta, rivolgi a me l’orecchio e ascolta la mia preghiera.Custodiscimi, o Signore, come la pupilla degli occhi, proteggimi all’ombra delle tue ali.

PREGHIERA DEL MATTINO

Dio onnipotente ed eterno, crea in noi un cuore generoso e fedele, perché possiamo sempre servirTi con lealtà e purezza di spirito. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

Rm 7, 18-25 – Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Romani

tentazioneFratelli, io so che in me, cioè nella mia carne, non abita il bene: in me c’è il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo; infatti io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio. Ora, se
faccio quello che non voglio, non sono più io a farlo, ma il peccato che abita in me. Dunque io trovo in me questa legge: quando voglio fare il bene, il male è accanto a meInfatti nel mio intimo acconsento alla legge di Dio, ma nelle mie membra vedo un’altra legge, che combatte contro la legge della mia ragione e mi rende schiavo della legge del peccato, che è nelle mie membra.
Me infelice! Chi mi libererà da questo corpo di morte? Siano rese grazie a Dio per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore!

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.118

RITInsegnami, Signore, i tuoi decreti.

libro (2)Insegnami il gusto del bene e la conoscenza, perché ho fiducia nei tuoi comandi. Tu sei buono e fai il bene: insegnami i tuoi decreti.RIT

Il tuo amore sia la mia consolazione, secondo la promessa fatta al tuo servo. Venga a me la tua misericordia e io avrò vita, perché la tua legge è la mia delizia. RIT

Mai dimenticherò i tuoi precetti, perché con essi tu mi fai vivere. Io sono tuo: salvami, perché ho ricercato i tuoi precetti. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.

Alleluia.

VANGELO

Lc 12, 54-59 – Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù diceva alle folle: «Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: “Arriva la pioggia”, e così accade. E quando soffia lo scirocco, dite: “Farà caldo”, e così accade. Ipocriti! Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo? E perché non giudicate voi stessi ciò che è giusto? Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada cerca di trovare un accordo con lui, per evitare che ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esattore dei debiti e costui ti getti in prigione. Io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

I segni dei tempi e i segni di Dio.

I progressi nella scienza, vertiginosi in questi ultimi secoli, consentono agli uomini di scrutare sempre meglio i segni dei tempi. Pare che non esistano più barriere per l’intelligenza umana: pare che ormai siamo in grado di trovare la spiegazione di tutto ciò che ci accade intorno sia nel bene che nel male. In misura diversa ciò accadeva anche ai tempi di Gesùgli scribi e i farisei, i suoi avversari di sempre, cavillando e ragionando a modo loro, emanavano sentenze e si ritenevano depositare si quasi tutte le verità. Il rimprovero del Signore: “Ipòcriti! Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, ma questo tempo non sapete giudicarlo” – risuona anche per noi con grande attualità. Anche oggi si vuol vedere tutto con un solo occhio, quello più debole e fallace della ragione e si rifiuta di scrutare gli eventi con l’occhio della fede. Ci si priva così di rendere sacra la nostra storia, non la si vede come guidata e redenta da Dio, ma tutto si riduce a squallida cronaca di stile giornalistico. Si rimane così nella inevitabile condanna dei continui conflitti, che ostàcolano la pace con Dio e tra gli uomini. Non dovremmo ridurci ad aprire gli occhi solo in occasione di fatti tragici e violenti! La scienza non ci deve chiudere ma aprire. Il mondo ci è dato in dono. Scopriamolo con i nostri carismi che, come sappiamo, sono doni “per gli altri”.(Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

O Dio di ogni bene, che con la luce del nuovo giorno rinnovi la vita e la speranza dell’umanità, aiutaci a seguire le orme del Tuo Figlio che per noi si è fatto luce delle nazioni. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.