Letture di mercoledì 16 ottobre 2019

LETTURE DI MERCOLEDÌ

16 ottobre 2019

XXVIII Settembre del Tempo Ordinario – Anno I

“…Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo». …”

MADONNA DELLE ROSE DI SAN DAMIANOMADONNA DELLE ROSE1

San Damino (PC) 16 ottobre 1964 – San Damiano è sita nella pianura padana, ai piedi delle prime colline dell’Appennino vicinissima ad un aeroporto militare, qui Mamma Rosa, con l’aiuto di Padre Pio sarà visitata dalla Vergine in carne ed ossa e riceverà messaggi per salvare tutti gli uomini, soprattutto prepararli alla grande tribolazione donando un acqua miracolosa... In “articoli vari” La storia e la video-storia di Mamma Rosa, delle apparizioni e i messaggi.

Santa Margherita Maria Alacoques. margherita maria alacoque2

Monaca visitandina (1647-1690) 16 ottobre – Figura di spicco per la diffusione alla devozione al Sacro Cuore di Gesù non mancò di attrazione verso la preghiera, il ritiro e il silenzio, nonostante la sua indole vivacissima, e il suo amore verso l’Eucarestia, il suo interessamento per i poveri e sofferenti, furono probabilmente la strada per giungere alle nozze mistiche con l’Agnello. In “Briciole di luce” La storia la video-storia e un video-racconto. Il Purgatorio visto da Margherita Maria Alacoque: Ne’ “millefoglie di santità”alcune esperienze che raccontò nei suoi scritti.

Se consideri le nostre colpe, Signore, chi potrà resistere? Ma presso di te è il perdono, o Dio di Israele.

PREGHIERA DEL MATTINO

Ci preceda e ci accompagni sempre la Tua grazia, Signore, perché, sorretti dal Tuo paterno aiuto, non ci stanchiamo mai di operare il bene. Amen

PRIMA LETTURA

Rm 2, 1-11 – Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Chiunque tu sia, o uomo che giudichi, non hai alcun motivo di scusa perché, mentre giudichi l’altro, condanni te stesso; tu che giudichi, infatti, fai le medesime cose. Eppure noi sappiamo che il giudizio di Dio contro quelli che commettono tali coseGIUDICAREè secondo verità.
Tu che giudichi quelli che commettono tali azioni e intanto le fai tu stesso, pensi forse di sfuggire al giudizio di Dio? O disprezzi la ricchezza della sua bontà, della sua clemenza e della sua magnanimità, senza riconoscere che la bontà di Dio ti spinge alla conversione?
Tu, però, con il tuo cuore duro e ostinato, accumuli collera su di te per il giorno dell’ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio, che renderà a ciascuno secondo le sue opere: la vita eterna a coloro che, perseverando nelle opere di bene, cercano gloria, onore, incorruttibilità; ira e sdegno contro coloro che, per ribellione, disobbediscono alla verità e obbediscono all’ingiustizia.
Tribolazione e angoscia su ogni uomo che opera il male, sul Giudeo, prima, come sul Greco; gloria invece, onore e pace per chi opera il bene, per il Giudeo, prima, come per il Greco: Dio infatti non fa preferenza di persone.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.61

RIT: Secondo le sue opere, Signore, tu ripaghi ogni uomo.

lode6Solo in Dio riposa l’anima mia: da lui la mia salvezza. Lui solo è mia
roccia e mia salvezza, mia difesa: mai potrò vacillare. RIT

Solo in Dio riposa l’anima mia: da lui la mia speranza. In Dio è la mia salvezza e la mia gloria; il mio riparo sicuro, il mio rifugio è in Dio. RIT

Confida in lui, o popolo, in ogni tempo; davanti a lui aprite il vostro cuore: nostro rifugio è Dio. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore, e io le conosco ed esse mi seguono.

Alleluia.

VANGELO

Lc 11, 42-46 – Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi, farisei, che pagate la decima sulla menta, sulla ruta e su tutte le erbe, e lasciate da parte la giustizia e l’amore di Dio. Queste invece erano le cose da fare, senza trascurare quelle. Guai a voi, farisei, che amate i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo». Intervenne uno dei dottori della Legge e gli disse: «Maestro, dicendo questo, tu offendi anche noi». Egli rispose: «Guai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

La «decima» da dare a Dio.

Gesù ritorna ancora sugli adempimenti esteriori che vengono visti come esaustivi della nostra fede e come espressione unica della nostra adesione a Dio. Essere ligi alle leggi decretate dagli uomini è certamente espressione di giustizia, ma non possiamo limitare a tali adempimenti il nostro rapporto con il Signore. La giustizia e i-dieci-comandamentil’amore di Dio debbono avere il primato assoluto nella nostra vita perché hanno una dimensione e una profondità diversa; non si fermano alle apparenze, ma ci coinvolgono nella sincerità della vita. È ancor peggio poi trarre un futile vanto da un’appartenenza solo esteriore traendo in inganno il nostro prossimo. Non sono certo i titoli e le onorificenze che veramente ci qualificano agli occhi di Dio. Potremmo anche occupare i primi posti, strappare una certa stima dalla gente, che intimorita, ci saluta e ci onora, ma poi l’ipocrisia emerge e la menzogna, prima o dopo, riemerge e allora gli stessi che prima ci tributavano saluti e onori, ci «passano sopra», ci calpestano e ci allontanano. La prèdica senza la pratica è una menzogna conclamata, che genera scandalo e rende non credibile quanto proclamiamo solo con la voce. Sono ancora numerosi coloro che in nome di Dio tuonano sentenze e condanne dai pulpiti delle nostre chiese, mentre essi stessi si auto assolvono da ogni iniquità. È così che anche noi carichiamo di pesi insopportabili gli altri mentre noi ci dispensiamo dal toccarli. La «dècima» da dare a Dio deve essere sempre adorna di sincerità e turgida di amore. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

I frutti del Tuo Santo Spirito sono amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé. Ti chiediamo o Signore di camminare sempre alla Tua luce, per questo Ti supplichiamo di mandare su di noi il Tuo Santo Spirito. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. O Dio che vedi nel segreto dei cuori, aiutaci ad essere unicamente preoccupati della Tua maggior gloria e di vivere sempre con lo sguardo rivolto a Te. Per Cristo nostro Signore. Amen.