Letture di martedì 20 agosto 2019

LETTURE DI MARTEDÌ

20 agosto 2019

San Bernardo

“… Molti dei primi saranno ultimi e molti degli ultimi saranno primi».…”

BEATA VERGINE DI PAITONEMadonna del Moretto a Paitone (BS)

Paitone (Brescia – italia) Agosto 1532 – Definita la “madonna del sordomuto“. Non si limitò a guarire il giovane ma compì poi un ulteriore miracolo che doveva rimanere come ricordo della sua venuta per tutte le generazioni future. In articoli vari la storia dei due miracoli

Beato Georg Häfner1Beato Georg Häfner

Sacerdote (1900-1942) 20 agosto – La storia del Sacerdote tedesco che sfidò Hitler e venne arrestato dalla Gestapo e, senza processo, fu internato nel campo di concentramento di Dachau. Morì di stenti nell’infermeria del lager il 20 agosto 1942.

“Il giusto si allieterà nel Signore, riporrà in lui la sua speranza; tutti i retti di cuore ne gioiranno.”

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che hai suscitato nella tua Chiesa san Bernardo abate, come lampada che arde e risplende, fà che per sua intercessione camminiamo sempre con lo stesso fervore di spirito, come figli della luce. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

Gdc 6, 11-24 – Dal libro dei Giudici

In quei giorni, l’angelo del Signore venne a sedere sotto il terebinto di Ofra, che angeloapparteneva a Ioas, Abiezerita. Gedeone, figlio di Ioas, batteva il grano nel frantoio per sottrarlo ai Madianiti. L’angelo del Signore gli apparve e gli disse: «Il Signore è con te, uomo forte e valoroso!». Gedeone gli rispose: «Perdona, mio signore: se il Signore è con noi, perché ci è capitato tutto questo? Dove sono tutti i suoi prodigi che i nostri padri ci hanno narrato, dicendo: “Il Signore non ci ha fatto forse salire dall’Egitto?”. Ma ora il Signore ci ha abbandonato e ci ha consegnato nelle mani di Madian». Allora il Signore si volse a lui e gli disse: «Va’ con questa tua forza e salva Israele dalla mano di Madian; non ti mando forse io?». Gli rispose: «Perdona, mio signore: come salverò Israele? Ecco, la mia famiglia è la più povera di Manasse e io sono il più piccolo nella casa di mio padre». Il Signore gli disse: «Io sarò con te e tu sconfiggerai i Madianiti come se fossero un uomo solo». Gli disse allora: «Se ho trovato grazia ai tuoi occhi, dammi un segno che proprio tu mi parli. Intanto, non te ne andare di qui prima che io torni da te e porti la mia offerta da presentarti». Rispose: «Resterò fino al tuo ritorno». Allora Gedeone entrò in casa, preparò un capretto e con un’efa di farina fece focacce àzzime; mise la carne in un canestro, il brodo in una pentola, gli portò tutto sotto il terebinto e glielo offrì. L’angelo di Dio gli disse: «Prendi la carne e le focacce àzzime, posale su questa pietra e versavi il brodo». Egli fece così. Allora l’angelo del Signore stese l’estremità del bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce àzzime; dalla roccia salì un fuoco che consumò la carne e le focacce àzzime, e l’angelo del Signore scomparve dai suoi occhi.Gedeone vide che era l’angelo del Signore e disse: «Signore Dio, ho dunque visto l’angelo del Signore faccia a faccia!». Il Signore gli disse: «La pace sia con te, non temere, non morirai!». Allora Gedeone costruì in quel luogo un altare al Signore e lo chiamò «Il Signore è pace».

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.84

RIT: Il Signore annuncia la pace per il suo popolo.

Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore: egli annuncia la pace per il suo popolo, per i suoi lode a Diofedeli, per chi ritorna a lui con fiducia. RIT

Amore e verità s’incontreranno, giustizia e pace si baceranno. Verità germoglierà dalla terra e giustizia si affaccerà dal cielo. RIT

Certo, il Signore donerà il suo bene e la nostra terra darà il suo frutto; giustizia camminerà davanti a lui: i suoi passi tracceranno il cammino. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Gesù Cristo, da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà.

Alleluia.

VANGELO

Mt 19, 23-30 – Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «In verità io vi dico: difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli. Ve lo ripeto: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». A queste parole i discepoli rimasero molto stupiti e dicevano: «Allora, chi può essere salvato?». Gesù li guardò e disse: «Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio tutto è possibile». Allora Pietro gli rispose: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: voi che mi avete seguito, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, alla rigenerazione del mondo, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù d’Israele. Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna. Molti dei primi saranno ultimi e molti degli ultimi saranno primi».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Cento volte tanto e la vita eterna.

Gesù stesso fa un amara riflessione sull’episodio del ricco, che non ha il coraggio di seguirlo, nonostante le ottime intenzioni che l’animavano: “Difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli”. Il ricco che s’identifica necessariamente con chi ha regnomolti beni, ma piuttosto con coloro che sono smodatamente attaccati alle ricchezze fino a farle diventare il proprio idolo. Gli stessi apostoli restano sgomenti all’affermazione del loro maestro e Gesù precisa che con l’aiuto di Dio è possibile staccare il cuore dalle cose della terra e aspirare con tutta l’anima a quelli del cielo. Pietro si ricorda allora della chiamata, delle reti, dei suoi cari, della immediata sequela e chiede: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne otterremo?». Il premio è di un valore infinitamente più grande di qualsiasi umana ricchezza. Si tratta della vita eterna oltre i beni indispensabili durante l’esperienza terrena. È forse per questo speciale tipo di contratto che le persone del mondo invidiano i religiosi che hanno lasciato tutto per il nome di Cristo e sin da questo mondo godono di una grande pace e una profonda serenità. È comunque difficile distogliersi dagli assilli della vita che premono e non ripagano mai adeguatamente. È l’inganno delle umane cose, è un ritmo che coinvolge e spesso travolge, delude ma non illumina. Per questo San Paolo raccomandava ai primi cristiani: “Se dunque siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio; pensate alle cose di lassù, non a quelle della terra”. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

angelo-cieloPREGHIERA DELLA SERA

O Padre, ricco di bontà, ascolta le nostre preghiere e fà che il nostro cuore sia capace di affidarsi completamente a Te. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. Signore, nella festa di San Bernardo, rinnovaci, nel corpo e nello spirito, perché, illuminati dalle sue parole e dal suo esempio, anche noi siamo afferrati dall’amore del Tuo Verbo fatto uomo. Amen