Letture di giovedì 1 agosto 2019

LETTURE DI GIOVEDÌ

1 agosto 2019

XVII Settimana del Tempo Ordinario (Anno I)

SANT’ALFONSO MARIA DE LIGUORI

“…Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.  …”

Beati-i-misericordiosiNOSTRA SIGNORA DELLA MERCEDE

Barcellona – Catalogna (Spagna) 1° agosto 1218 – Nella notte del 1° agosto 1218 la Vergine apparve a san Pietro Nolasco, per aiutarlo a fondare  un’organizzazione capace di riscattare i cristiani prigionieri dei mussulmani. Per questo il santo, assieme a Raimondo de Penafort, e con l’appoggio del vescovo di Barcellona e del re d’Aragona Giacomo I°, fondò l’Ordine dei Mercedari.

San Pietro Favrepietro favre

Sacerdote gesuita (1506 – 1547) 1 agosto – Primo dei membri della Compagnia di Gesù, affrontò onerosi compiti in diverse parti d’Europa e morì a Roma mentre partiva per il Concilio di Trento. La storia del primo gesuita e il video dell’omelia di Papa Francesco per la sua canonizzazione.

IL PERDONO DI ASSISI
I saggi rifulgeranno come lo splendore del firmamento; coloro che insegneranno a molti la giustizia brilleranno come stelle per sempre.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che proponi alla tua Chiesa modelli sempre nuovi di vita cristiana, fà che imitiamo l’ardore apostolico del santo vescovo Alfonso Maria dè Liguori nel servizio dei fratelli, per ricevere con lui il premio riservato ai tuoi servi fedeli. Amen

PRIMA LETTURA

Es 40, 14-19. 32-36 – Dal libro dell’Èsodo

In quei giorni, Mosè eseguì ogni cosa come il Signore gli aveva ordinato: così fece.
Nel secondo anno, nel primo giorno del primo mese fu eretta la Dimora. Mosè eresse la arca dell'alleanzaDimora: pose le sue basi, dispose le assi, vi fissò le traverse e rizzò le colonne; poi stese la tenda sopra la Dimora e dispose al di sopra la copertura della tenda, come il Signore gli aveva ordinato. Prese la Testimonianza, la pose dentro l’arca, mise le stanghe all’arca e pose il propiziatorio sull’arca; poi introdusse l’arca nella Dimora, collocò il velo che doveva far da cortina e lo tese davanti all’arca della Testimonianza, come il Signore aveva ordinato a Mosè. Allora la nube coprì la tenda del convegno e la gloria del Signore riempì la Dimora. Mosè non poté entrare nella tenda del convegno, perché la nube sostava su di essa e la gloria del Signore riempiva la Dimora. Per tutto il tempo del loro viaggio, quando la nube s’innalzava e lasciava la Dimora, gli Israeliti levavano le tende. Se la nube non si innalzava, essi non partivano, finché non si fosse innalzata. Perché la nube del Signore, durante il giorno, rimaneva sulla Dimora e, durante la notte, vi era in essa un fuoco, visibile a tutta la casa d’Israele, per tutto il tempo del loro viaggio.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.83

RIT: Quanto sono amabili le tue dimore, Signore degli eserciti!preghiera1

L’anima mia anela e desidera gli atri del Signore. Il mio cuore e la mia carne esultano nel Dio vivente. RIT

Anche il passero trova una casa e la rondine il nido dove porre i suoi piccoli, presso i tuoi altari, Signore degli eserciti, mio re e mio Dio. RIT

Beato chi abita nella tua casa: senza fine canta le tue lodi. Beato l’uomo che trova in te il suo rifugio, cresce lungo il cammino il suo vigore. RIT

Sì, è meglio un giorno nei tuoi atri che mille nella mia casa; stare sulla soglia della casa del mio Dio è meglio che abitare nelle tende dei malvagi. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Apri, Signore, il nostro cuore e comprenderemo le parole del Figlio tuo.

Alleluia.

VANGELO

Mt 13, 47-53 – Dal Vangelo secondo Matteo

Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli:
«Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì». Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche». Terminate queste parabole, Gesù partì di là.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

La Dimora e la strada per arrivarci!

angelo[…]il Regno non è altro che il diffondersi della Gloria di Dio in mezzo al suo popolo. Il che vuol dire: la pace, la giustizia (salvezza), il trionfo incondizionato del bene. Tutto ciò che è fede e speranza si trasformerà unicamente nell’amore. Sono belle parole! Ma sappiamo poi che è difficile vivere in questa attesa, che la nostra fede somiglia di gran lunga più a quella del popolo eletto che a quella di Mosè, che la nostra speranza ha breve durata e che basta poco per tarparle le ali. Ma sappiamo anche che ogni giorno dobbiamo ricercare la forza in Dio, per accingerci all’avventura del credere e “prendere per buona” la frase del salmista: cresce lungo il cammino il suo vigore. In apparenza, qui ci si dice qualcosa di contraddittorio in quanto il camminare stanca, ma non è così; infatti, il viandante solo camminando conosce le strade, i pericoli che vi si incontrano ed impara ad evitarli, a distinguere le persone di cui fidarsi e quelle da cui tenersi lontano. Facciamo rischiarare il nostro cammino verso il Regno dall’esperienza che ogni giorno facciamo di Dio attraverso la sua parola e “crescerà lungo il cammino il nostro vigore!”. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

Purifica, o Signore, il nostro cuore e guida i nostri passi verso la meta dove Tu regni glorioso con il Cristo e lo Spirito Santo. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. O Dio, che nel vescovo sant’Alfonso Maria dè Liguori hai dato alla Tua Chiesa un fedele ministro e apostolo dell’Eucaristia, concedici di partecipare assiduamente a questo sacramento, per cantare in eterno la tua lode. Amen.