Letture di sabato 16 marzo 2019

LETTURE DI SABATO

16 marzo 2019

I Settimana di Quaresima

“…io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano,  …”

MADONNA DI PIETRALBA

Alto-Adige (Italia) 1547 – Il protagonista di queste apparizioni è un contadino malato di mente, internato in manicomio a cui la Madonna di Pietralba restituisce la sanità non accontentandosi però di una promessa che egli in principio non vuole mantenere.. La storia e il video.

S. Giovanni De BrebeufS. Giovanni de Brebéuf

Sacerdote e martire [1593-1649] 16 marzo – Padre gesuita, sopportò in Canada le più grandi difficoltà fisiche che un uomo possa immaginare per venire poi martirizzato dopo aver subito torture di una crudeltà indicibile. Più volte a salvargli la vita fu comunque, il suo indomito coraggio.

“La legge del Signore è perfetta e rinfranca il cuore; la testimonianza del Signore è verace e rende saggi i semplici.”

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, Padre di eterna misericordia, fà che si convertano a Te i nostri cuori, perché nella ricerca dell’unico bene necessario e nelle opere di carità fraterna siamo sempre consacrati alla Tua lode. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

Dt 26, 16-19 – Dal libro del Deuteronòmio

Dio1Mosè parlò al popolo, e disse:
«Oggi il Signore, tuo Dio, ti comanda di mettere in pratica queste leggi e queste norme. Osservale e mettile in pratica con tutto il cuore e con tutta l’anima. Tu hai sentito oggi il Signore dichiarare che egli sarà Dio per te, ma solo se tu camminerai per le sue vie e osserverai le sue leggi, i suoi comandi, le sue norme e ascolterai la sua voce.
Il Signore ti ha fatto dichiarare oggi che tu sarai il suo popolo particolare, come egli ti ha detto, ma solo se osserverai tutti i suoi comandi.
Egli ti metterà, per gloria, rinomanza e splendore, sopra tutte le nazioni che ha fatto e tu sarai un popolo consacrato al Signore, tuo Dio, come egli ha promesso».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.118

RIT: Beato chi cammina nella legge del Signore.

Beato chi è integro nella sua via e CAMMINOcammina nella legge del Signore. Beato chi custodisce i suoi insegnamenti e lo cerca con tutto il cuore. RIT

Tu hai promulgato i tuoi precetti perché siano osservati interamente. Siano stabili le mie vie nel custodire i tuoi decreti. RIT

Ti loderò con cuore sincero, quando avrò appreso i tuoi giusti giudizi. Voglio osservare i tuoi decreti: non abbandonarmi mai. RIT

CANTO AL VANGELO

Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!

Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!

Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!

VANGELO

Mt 5, 43-48 – Dal Vangelo secondo Matteo

caifa2In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Amare i nemici…

In una grande teofania il Signore sul monte Sinai, aveva scritto con il suo dito il Decàlogo, quelle Dieci parole, con cui intendeva stabilire un patto ed una alleanza con Mosè e con il suo popolo. Molte false interpretazioni e limitazioni erano succedute a quella rivelazione divina al punto che lo stesso Cristo dirà, rimproverando scribi e farisei, che le tradizioni degli uomini avevano preso il posto della legge di Dio. L’amore al Signore e al prossimo, il primo dei comandamenti, aveva subìto le più gravi mutilazioni. Per cui Gesù, volendo correggere tanti errori e dare compimento alla legge, fino a poterci parlare di perfezione, comincia col dire: «Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché insegna amare i nemicisiate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti». Quindi per essere figli di Dio, nei fatti e non solo a parole, dobbiamo assumere l’impegno di amare tutti e perfino i nostri nemici e la nostra preghiera, per essere autentica espressione di amore, dovrà includere anche i nostri persecutori. La motivazione di questo arduo impegno deriva dal fatto che Dio per primo estende il suo amore a tutti indistintamente, prediligendo proprio gli ingiusti e i peccatori: il sole splende su tutti e la pioggia non si trattiene dal fecondare la terra dei cattivi. L’arte di amare, già difficile di per sé, diventa davvero la prova del fuoco per il cristiano, quando la persona da amare è un nemico o addirittura un persecutore. Ci affascina l’esempio di Cristo, che morente sulla croce, grida il suo perdono ai suoi crocifissori, ma non serve a spegnere il nostro orgoglio e a mortificare la nostra traballante logica, se la grazia di Dio non ci pervade completamente. L’amore che Cristo ci propone è un apice ed una perfezione, che possiamo attuare solo ed esclusivamente con la forza dell’intervento divino.(Preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

addolorata18Signore che ci ha scelti come Tuo popolo, donandoci la legge perfetta dell’amore, perchè diventiamo simili a Te che sei l’amore. Ascolta la nostra umile preghiera e insegnaci ad amare. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che riusciremo a fare in questi giorni di penitenza e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. O Dio, noi siamo qualcosa di particolare per Te, perchè siamo il Tuo popolo; aiutaci ad imitarti nel dono dell’amore, unendoci alla Tua e nostra Madre, affinchè ogni nostro fratello, anche il nemico, diventi qualcosa di particolare per noi. Per Cristo nostro Signore. Amen.