VICKA RACCONTA MEDJUGORJE

VICKA RACCONTA MEDJUGORJE

Marco Ripamonti ci regala un sunto di tutto quello che la veggente Vicka nei suoi 37 anni di apparizioni della Regina della pace a Medjugorje, ha avuto modo di apprendere.
Dopo 37 anni di apparizioni giornaliere la veggente Vicka ci racconta cosa Maria desidera da ognuno e di noi, e ci racconta la sua esperienza con la Regina della Pace.
Da quel primo giorno, il 24 giugno 1981, dove Maria ci e’ apparsa sulla collina delle apparizioni ad oggi, tutto e’ stato un grande e gratuito dono del Cielo. Per rassicurare me e anche gli altri veggenti, mia nonna mi aveva detto di portare l’acqua benedetta, cosi’ ho “bagnato” la Madonna, lei sorridendo mi ha detto: “Non temete ANGELI MIEI, io sono la Beata Vergine Maria, e in questo luogo saro’ la Regina della Pace, perché piu’ che mai, oggi il mondo ha bisogno di pace.”
La mia vita da quel giorno e’ cambiata, perché ho desiderato dal profondo del mio cuore fare cio’ che la Madonna desidera e mi chiede; trasmettere il suo messaggio, lavorare per Lei, metterla al primo posto, poi Lei ti guida. Dire,”Eccomi, faccio tutta la Tua Volontà“.
Io sono rimasta ancora e sempre  quella di prima, prima che incominciassero le Apparizioni. Per me vedere e incontrare i pellegrini e’ un’emozione che non so descrivere. Devo trasmettere loro che vengono qua per ascoltare il messaggio della Madonna. Per loro e’ importante, come per me vedere la Madonna. Sono persone che vogliono avvicinarsi all’amore e alla pace della Madonna, per conoscere la grande gioia, come la gioia che ha dato a me quando l’ho vista.
La Madonna ci ripete che questo e’ un momento molto difficile per il mondo, per i giovani e per le famiglie, per i sacerdoti e per la Santa Chiesa, ci chiede di pregare fortemente per tutto cio’, e per le vocazioni.
Satana e’ molto forte e astuto, vuole sempre disturbare la nostra pace, le nostre preghiere, Maria ci dona le sue armi per sconfiggerlo, preghiera e digiuno.”
Poi aggiunge:
“Quando Dio ci da’ una croce, una sofferenza, ci da’ un grande dono. No invece scappiamo e non le vogliamo e ci chiediamo,perché a me?“, invece di chiedergli piu’ forza e piu’ coraggio. La Madonna dice che non sappiamo quanto valore ha la sofferenza agli occhi di Dio. Dipende tutto da come noi rispondiamo a tutto questo.
Tutto quello che la Madonna chiede io sono disposta a donarlo.
La Madonna mi ha dato un grande dono per poterlo poi trasmetterlo a tutti i pellegrini, mi ha portato fisicamente in Paradiso, Purgatorio e Inferno con il veggente Jakov, per farci capire che siamo qui sulla terra solo passeggeri.
In Paradiso c’era una grande luce, le persone erano tutte uguali, né magre , ne grasse, vestite di grigio, giallo e rosso. Tutti che cantano, pregano, angeli che volano e sono felici e contenti.
In Purgatorio si vede una grande nebbia. Si sente che le persone soffrono e la Madonna dice che queste persone hanno bisogno delle nostre preghiere per andare in Paradiso.
All’Inferno c’e un grande fuoco, poi le persone si trasformano in animali e bestie, si sentono bestemmie, parolacce. La Madonna dice che queste persone sono finite qui solo per loro volonta’.
La Madonna mi ha pure raccontato tutta la Sua vita, dalla nascita all’Assunzione, l’ho scritta su tre quaderni, adesso aspetto il Suo permesso per farla conoscere a tutti quanti. Quando appare la Madonna arriva una luce per tre volte, questo vuol dire che arriva. La Madonna ha un vestito grigio con il velo bianco, i capelli neri, occhi azzurri, e una nube grigia sotto i suoi piedi. Quando ci sono le feste, compleanno o anniversario, viene vestita d’oro. A Natale viene con il Bambino appena nato in braccio. Solo una volta, il Venerdì Santo e’ venuta con Gesu’ grande, con la corona di spine, insanguinato, per farci capire quanto Lui ha sofferto per ognuno di noi.
Poi noi, quando la salutiamo e’ come se salutassimo una persona vera, concreta, ci si abbraccia. Le chiediamo come fa ad essere cosi bella, perché la Madonna e’ bellissima. Lei ci spiega che e’ l’amore che ha dentro che la fa diventare cosi bella. La Madonna mi ha donato tanti doni, da trasmettere agli altri, non chiedo nulla per me,  chiedo solo per i malati e per tutti. Anche se soffri, puoi sorridere, non c’e’ differenza. Ha piu’ valore il sorriso quando soffri. C’e’ differenza fra un sorriso fatto con il cuore e uno fatto solo per educazione. Il mio compito nelle apparizioni e’ incontrare i pellegrini e visitare i malati, e prego sempre incessantemente per loro, per dare loro forza e coraggio.
Noi dobbiamo inoltre vivere un giorno per volta, non pensare mai al futuro, fra  qualche anno………. ma godere della vita, giorno per giorno. Il progetto di domani non si sa. Noi pensiamo troppo, dobbiamo vivere poco per volta, nei nostri cuori. La Madonna dice di cercare la pace, la gioia, la conversione, e di non preoccuparsi per il domani, ma di ascoltare solo quello che ci dice. Ci dice di vivere solo i suoi messaggi, pace, amore, gioia, confessione, conversione, digiuno, viverli ogni giorno. Sono sempre vicino ad ognuno di voi, prego la Madonna per ognuno di voi, vi raccomando tutti quanti nelle mie apparizioni giornaliere, soprattutto i malati. La Regina della Pace vi benedica tutti con il suo Amore e la sua Pace, sempre vostra Vicka.
Concludiamo ringraziandola di vero cuore, lei, il tocco piu’ profondo fra i veggenti di Medjugorje, lei, l’umile e mistica apostola di Gesu’ e Maria, per tutto l’amore che ha donato in questi 37 anni di apparizioni a Medjugorje ai pellegrini di tutto il mondo, con infinito amore, sempre vostro Marco Ripamonti.