Letture di sabato 15 dicembre 2018

LETTURE DI SABATO

15 dicembre 2018

II Settimana di Avvento

“… Elìa è già venuto e non l’hanno riconosciuto; […] Così anche il Figlio dell’uomo dovrà soffrire per opera loro».…”

Madonna_della_Madia,_santinoMADONNA DELLA MADIA

patrona e protettrice della città di Monopoli (14-16 dicembreUn’icona che compare su di una zattera che porta le travi necessarie alla costruzione del tetto della Basilica. Questa la storia della Madonna della Madia, diventata parte integrante del centro storico di Monopoli. La storia, la video-storia e la preghiera.

B. M. Vittoria Fornari Strata

MARIA CROCIFISSA. 6png

fondatrice [1813-1855] 15 dicembre – Un’altra grande figura di donna Paola di Rosa, un forza incontenibile e una fede grande le fanno vincere persino la paura della guerra e dei suoi soldati. Pioniera dell’assistenza sociale e infermieristica in città, armata di un crocifisso e due candele fa indietreggiare ogni nemico di Dio e della pace. La storia, un video e la preghiera, molto bello anche il ritratto di questa santa bresciana fatto con l’aiuto di Antonio Sicari.

Vieni, e fa’ risplendere il tuo volto su di noi, o Signore, che siedi nei cieli, e saremo salvi.

PREGHIERA DEL MATTINO

Sorga in noi, Dio onnipotente, lo splendore della tua gloria, Cristo tuo unico Figlio; la sua venuta vinca le tenebre del male e ci riveli al mondo come figli della luce.  Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

PRIMA LETTURA

Sir 48, 1-4. 9-11
eliaDal libro di Siracide.

In quei giorni, sorse Elìa profeta, come un fuoco; la sua parola bruciava come fiaccola. Egli fece venire su di loro la carestia e con zelo li ridusse a pochi. Per la parola del Signore chiuse il cielo e così fece scendere per tre volte il fuoco. Come ti rendesti glorioso, Elìa, con i tuoi prodigi! E chi può vantarsi di esserti uguale? Tu sei stato assunto in un turbine di fuoco, su un carro di cavalli di fuoco; tu sei stato designato a rimproverare i tempi futuri, per placare l’ira prima che divampi, per ricondurre il cuore del padre verso il figlio e ristabilire le tribù di Giacobbe. Beati coloro che ti hanno visto e si sono addormentati nell’amore.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.79
La luce di DioRIT: Fa’ splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi.

Tu, pastore d’Israele, ascolta. Seduto sui cherubini, risplendi. Risveglia la tua potenza e vieni a salvarci. RIT
Dio degli eserciti, ritorna! Guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna, proteggi quello che la tua destra ha piantato, il figlio dell’uomo che per te hai reso forte. RIT
Sia la tua mano sull’uomo della tua destra, sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte. Da te mai più ci allontaneremo, facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio.

Alleluia.

VANGELO

Mt 17, 10-13 Dal Vangelo secondo Matteo

ELIA PROFETAMentre scendevano dal monte, i discepoli domandarono a Gesù: «Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elìa?». Ed egli rispose: «Sì, verrà Elìa e ristabilirà ogni cosa. Ma io vi dico: Elìa è già venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto di lui quello che hanno voluto. Così anche il Figlio dell’uomo dovrà soffrire per opera loro». Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

 Il regno di Dio è già presente.
Ancora un pretesto per misconoscere la venuta del Messia. “Prima deve venire Elia” – asserivano gli scribi, fidandosi delle loro fasulle interpretazioni della scrittura. “Elia è già venuto” – dice Gesù. Quanto è difficile leggere e interpretare i segni di Dio! Quanto sono diversi dalle nostre aspettative! Chissà quale spettacolo si attendevano gli scribi; certo non potevano immaginare, con le loro frenesìe di grandezza, che colui che era l’atteso delle genti, si manifestasse con tanta umiltà e tanta modestia. Tanto meno potevano tollerare che la venuta del Messia, potesse significare lo sgretolamento del loro potere. Per questo prima la voce di Giovanni Battista e poi quella dello stesso Cristo, saranno come una voce nel deserto. Li scandalizza l’austerità del precursore, ancor più li sconvolgerà l’annuncio messianico delle beatitudini e del perdono. Gli stessi apostoli non resistono alla tentazione di ritenere assurdo che il loro maestro e messia, capace di prodigi di ogni genere, dovesse soffrire a causa dei suoi avversari. Ancora oggi è incomprensibile a molti che l’avvento del Regno debba realizzarsi attraverso il martirio e la croce. Quell’evento è ancora motivo di scandalo, uno scandalo che trova le sue migliori giustificazioni proprio dinanzi agli eventi più tragici della storia, quando la violenza e la prepotenza degli uomini sembrano prendere il sopravvento sulla bontà e sulla pazienza di Dio. Allo scandalo della croce qualcuno oggi
vorrebbe aggiungere lo scandalo del presepio…! (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

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PREGHIERA DELLA SERA

O Padre, luce e speranza di ogni uomo, rendici disponibili all’azione dello Spirito, perchè riviviamo la novità del natale del Tuo Figlio, Gesù Cristo nostro redentore. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen