Letture di martedì 13 novembre 2018

LETTURE DI MARTEDÌ

13 novembre 2018

XXXII Settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

“… “Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”».…”

nostra-signora-dellelevazione1LA VERGINE DELL’ELEVAZIONE

Santa Rosa, Ambato, Tungurahua, Ecuador – 13 novembre 1695 – La devozione alla Vergine dell’Elevazione raccoglie ogni anno migliaia di fedeli e tutto grazie ad un apparizione nella quale la Santa Vergine avvisò il popolo degli imminenti pericoli che stavano per incombere…

SANT’AGOSTINA PIETRANTONISant’Agostina Pierantoni

Suora martire (1864-1894) 13 novembre – Ancora giovane decide di dedicare la sua vita a Dio e al prossimo in un momento in cui il clima anticlericale non aveva pietà per chi sceglieva questa strada. Fu uccisa a coltellate da un ex paziente violento e vendicativo. In “Briciole di luce” La storia la video-storia e la preghiera.

La mia preghiera giunga fino a te; tendi, o Signore, l’orecchio alla mia preghiera.

PREGHIERA DEL MATTINO

Dio grande e misericordioso, allontana ogni ostacolo nel nostro cammino verso di te, perché, nella serenità del corpo e dello spirito,
possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio.  Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

Tt 2,1-8.11-14 – Dalla lettera di San Paolo apostolo a Tito

paolo7Carissimo, insegna quello che è conforme alla sana dottrina. Gli uomini anziani siano sobri, dignitosi, saggi, saldi nella fede, nella carità e nella pazienza. Anche le donne anziane abbiano un comportamento santo: non siano maldicenti né schiave del vino; sappiano piuttosto insegnare il bene, per formare le giovani all’amore del marito e dei figli, a essere prudenti, caste, dedite alla famiglia, buone, sottomesse ai propri mariti, perché la parola di Dio non venga screditata. Esorta ancora i più giovani a essere prudenti, offrendo te stesso come esempio di opere buone: integrità nella dottrina, dignità, linguaggio sano e irreprensibile, perché il nostro avversario resti svergognato, non avendo nulla di male da dire contro di noi. È apparsa infatti la grazia di Dio, che porta salvezza a tutti gli uomini e ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere in questo mondo con sobrietà, con giustizia e con pietà, nell’attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo. Egli ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e formare per sé un popolo puro che gli appartenga, pieno di zelo per le opere buone.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 36

RIT: La salvezza dei giusti viene dal Signore.

lode8Confida nel Signore e fa’ il bene: abiterai la terra e vi pascolerai con sicurezza.
Cerca la gioia nel Signore: esaudirà i desideri del tuo cuore. RIT

Il Signore conosce i giorni degli uomini integri: la loro eredità durerà per sempre. Il Signore rende sicuri i passi dell’uomo e si compiace della sua via. RIT

Sta’ lontano dal male e fa’ il bene e avrai sempre una casa. I giusti avranno in eredità la terra e vi abiteranno per sempre. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore, e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.

Alleluia.

VANGELO

Lc 17, 7-10 – Dal Vangelo secondo Luca

insegnaIn quel tempo, Gesù disse: «Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: “Vieni subito e mettiti a tavola”? Non gli dirà piuttosto: “Prepara da mangiare, strìngiti le vesti ai fianchi e sérvimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu”? Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti? Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: “Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Siamo servi inutili.

Nessuno contesterà il fatto che questa parabola descrive con precisione i rapporti fra gli uomini. Persino l’atteggiamento del padrone è giusto, irreprensibile: un servo, infatti, non è tenuto a servire soltanto provvisoriamente, per qualche ora. Non può mettersi al posto del padrone alla fine della giornata di lavoro. La parabola ci convince, la sua logica è stringente. Eppure ci disgusta: ci rifiutiamo di applicarla a noi stessi. […]

servi inutiliIl nostro ruolo è allora senza importanza? Si potrebbe fare a meno della nostra persona? Ciò ci sembra troppo grave. Gesù non esige mai dai suoi discepoli qualcosa che egli non abbia compiuto in prima persona. […] Egli era talmente colmo della volontà del Padre che la sua “schiavitù” non si dava pensiero alcuno riguardo alla sua importanza o alla ricompensa.

L’amore è sempre gratuito: non ha altra finalità al di fuori di se stesso. È orientato verso l’altro, è votato all’abnegazione. Proprio come la predicazione di Gesù non è centrata su se stesso, ma piuttosto sul Padre che è nei cieli e sul suo regno, come ad esempio nel discorso della montagna. Proprio come egli non appare in quei brani del Nuovo Testamento che proclamano l’amore del Padre per il peccatore[…] (Tratto da LaChiesa.it)

PREGHIERA DELLA SERApreghiera1 (2)

In Te noi cerchiamo rifugio,  Aiutaci Signore nostro Dio, a fare della nostra esistenza un’immagine e somiglianza della vita di Gesù Cristo, nostro Signore, In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.