Letture di lunedì 10 settembre 2018

LETTURE DI LUNEDÌ

10 settembre 2018

XXIII Settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

“… disse all’uomo: «Tendi la tua mano!». Egli lo fece e la sua mano fu guarita.…”

Madonna della vita

NOSTRA SIGNORA DELLA PACE

B. V. M. DELLA VITA

PATRONA DEGLI OSPEDALI DELLA CITTà E DELLA DIOCESI DI BOLOGNA – 10 settembre – La storia di un affresco fatto su di un muro, coperto e poi dimenticato, che riappare e miracolosamente darà lustro alla città di Bologna che ancora oggi lo celebra. La storia e due video.

San Nicola da Tolentino

S. NICOLA da TOLENTINOSacerdote (1245-1305) 10 settembre – La conferma della santità di Nicola, non si basa solamente sui miracoli, ma sulla sua spiritualità, fondata sulle virtù agostiniane d’obbedienza e povertà, che praticava semplicemente, costantemente, e umilmente. Le qualità che la popolazione di Tolentino osservò e amò in lui erano la  gentilezza,  la gioia e l’infallibile buon umore. La storia e la video-storia del santo. I PRODIGI DI SAN NICOLA. I suoi rapporti con le anime del purgatorio, la leggenda dei panini miracolosi di san Nicola e della Vergina Maria.

Tu sei giusto, Signore, e sono retti i tuoi giudizi: agisci con il tuo servo secondo il tuo amore.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Padre, chi ci hai donato il Salvatore e lo Spirito Santo, guarda con benevolenza i Tuoi figli di adozione, perché a tutti i credenti in Cristo sia data la vera libertà e l’eredità eterna. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

1 Cor 5, 1-8 – Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi.

Fratelli, si sente dovunque parlare di immoralità tra voi, e di una immoralità tale che non si riscontra neanche tra i pagani, al punto che uno convive con la moglie di suo padre. E voi vi gonfiate di GIUDICAREorgoglio, piuttosto che esserne afflitti in modo che venga escluso di mezzo a voi colui che ha compiuto un’azione simile!
Ebbene, io, assente con il corpo ma presente con lo spirito, ho già giudicato, come se fossi presente, colui che ha compiuto tale azione. Nel nome del Signore nostro Gesù, essendo radunati voi e il mio spirito insieme alla potenza del Signore nostro Gesù, questo individuo venga consegnato a Satana a rovina della carne, affinché lo spirito possa essere salvato nel giorno del Signore.
Non è bello che voi vi vantiate. Non sapete che un po’ di lievito fa fermentare tutta la pasta? Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova, poiché siete àzzimi. E infatti Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato! Celebriamo dunque la festa non con il lievito vecchio, né con lievito di malizia e di perversità, ma con àzzimi di sincerità e di verità.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 5

RITGuidami, Signore, nella tua giustizia.

Tu non sei un Dio che gode del male, non è tuo ospite il malvagio; preghiera croce4gli stolti non resistono al tuo sguardo. RIT

Tu hai in odio tutti i malfattori, tu distruggi chi dice menzogne. Sanguinari e ingannatori, il Signore li detesta. RIT

Gioiscano quanti in te si rifugiano, esultino senza fine. Proteggili, perché in te si allietino quanti amano il tuo nome. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore, e io le conosco ed esse mi seguono.

Alleluia.

VANGELO

Lc 6, 6-11 – Dal Vangelo secondo Luca

Un sabato Gesù entrò nella sinagoga e si mise a insegnare. C’era là un uomo che aveva la mano destra paralizzata. Gli scribi e i farisei lo osservavano per diovedere se lo guariva in giorno di sabato, per trovare di che accusarlo.
Ma Gesù conosceva i loro pensieri e disse all’uomo che aveva la mano paralizzata: «Àlzati e mettiti qui in mezzo!». Si alzò e si mise in mezzo.
Poi Gesù disse loro: «Domando a voi: in giorno di sabato, è lecito fare del bene o fare del male, salvare una vita o sopprimerla?». E guardandoli tutti intorno, disse all’uomo: «Tendi la tua mano!». Egli lo fece e la sua mano fu guarita.
Ma essi, fuori di sé dalla collera, si misero a discutere tra loro su quello che avrebbero potuto fare a Gesù.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

«Stendi la mano!»

Sono le parole che Gesù rivolge all’uomo che implora la guarigione. Egli sta insegnando nella Sinagoga in giorno di Sabato. Egli insegna, miracolo - Gesù guarisce manocome sempre, con la forza della parola e con i gesti e i segni che pone. Gli scribi e i farisei, più che ad ascoltare gli insegnamenti di Cristo stanno ad osservare, quasi a spiare i suoi comportamenti per trovare qualche appiglio per poi accusarlo. Non è certamente questo il modo di porsi dinanzi al Signore. La sua parola va accolta con fedee gratitudine. È quasi consequenziale poi che neanche dinanzi al miracolo trovino motivo di comprensione e di conversioneL’invidia acceca e la cecità spirituale rilega nelle tenebre e sfocia in aperta avversione.Gesù legge nei loro pensieri e cerca ancora di gettare luce in quei cuori[…] Sono ancora tanti i seguaci degli scribi e dei farisei! Per fortuna sono ancora tanti coloro che fiduciosamente stendono le mani verso Cristo, tanti ad essere guariti, tanti a cantare la misericordia di Dio per i suoi prodigi di grazia e di amore. (fonte: http://www.lachiesa.it)

PREGHIERA DELLA SERA

O Padre nostro che sei nei cieli, Tu vuoi fare di noi un solo popolo in cammino verso la Tua gloria. Uniti a Cristo, che è la nostra speranza, Ti chiediamo di fortificare i nostri cuori! In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Signore, fà che siamo confidenti di fronte al mistero. Umili e gioiosi, ci consegniamo a Te nelle mani del Tuo Figlio Gesù. Egli è il nostro liberatore e con Te vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.