Letture di lunedì 6 agosto 2018

LETTURE DI LUNEDÌ

6 agosto 2018 

TRASFIGURAZIONE (ANNO B)

“…«Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!». …”

Markopoulo serpenti4

MADONNA DEI SERPENTI

Markopoulo (Cefalonia) 6-15 agosto – Un fenomeno straordinario è quello che si verifica ogni anno su di un isola greca: per una quindicina di giorni circa (dalla trasfigurazione alla dormizione di Maria SSnumerosi serpenti velenosi cominciano  a strisciare ovunque nella Chiesa, e in particolare intorno ad un’icona della Vergine Maria.

B. Taddeo (Tadeusz) DulnyBEATO TADDEO (Tadeusz) DULNY

Seminarista martire (1914-1942) 6 agosto – Durante l’occupazione militare della Polonia, fu deportato per la fede in Cristo nel campo di detenzione di Dachau e, dopo crudeli supplizi, passò alla gloria del cielo.

Nel segno di una nube luminosa apparve lo Spirito Santo e si udì la voce del Padre: “Questi è il mio Figlio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto: ascoltatelo”.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che nella gloriosa Trasfigurazione del Cristo Signore, hai confermato i misteri della fede con la testimonianza della legge e dei profeti e hai mirabilmente preannunziato la nostra definitiva adozione a tuoi figli, fa’ che ascoltiamo la parola del tuo amatissimo Figlio per diventare coeredi della sua vita immortale. Egli è Dio, e vive e regna con te nei secoli dei secoli. Amen.

PRIMA LETTURA

Dn 7,9-10.13-14 – Dal libro di Daniele.

Io continuavo a guardare, quand’ecco furono collocati troni e un vegliardo si assise. La sua veste era candida come la neve e i capelli del suo capo erano candidi come la lana; il suo trono era come vampe di fuoco con le giovanni visioniruote come fuoco ardente. Un fiume di fuoco scendeva dinanzi a lui, mille migliaia lo servivano e diecimila miriadi lo assistevano. La corte sedette e i libri furono aperti. Guardando ancora nelle visioni notturne, ecco apparire, sulle nubi del cielo, uno, simile ad un figlio di uomo; giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui, che gli diede potere, gloria e regno; tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano; il suo potere è un potere eterno, che non tramonta mai, e il suo regno è tale che non sarà mai distrutto.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio

SALMO RESPONSORIALE

Sal. 96

RIT: Il Signore regna, il Dio di tutta la terra.

Dio1Il Signore regna: esulti la terra, gioiscano le isole tutte. Nubi e tenebre lo avvolgono, giustizia e diritto sostengono il suo trono. RIT

I monti fondono come cera davanti al Signore, davanti al Signore di tutta la terra. Annunciano i cieli la sua giustizia, e tutti i popoli vedono la sua gloria. RIT

Perché tu, Signore, sei l’Altissimo su tutta la terra, eccelso su tutti gli dèi. RIT

SECONDA LETTURA

2Pt 1,16-19 – Dalla seconda lettera di san Pietro apostolo

trasfigurazione 2Carissimi, vi abbiamo fatto conoscere la potenza e la venuta del Signore nostro Gesù Cristo, non perché siamo andati dietro a favole artificiosamente inventate, ma perché siamo stati testimoni oculari della sua grandezza. Egli infatti ricevette onore e gloria da Dio Padre, quando giunse a lui questa voce dalla maestosa gloria: «Questi è il Figlio mio, l’amato, nel quale ho posto il mio compiacimento». Questa voce noi l’abbiamo udita discendere dal cielo mentre eravamo con lui sul santo monte. E abbiamo anche, solidissima, la parola dei profeti, alla quale fate bene a volgere l’attenzione come a lampada che brilla in un luogo oscuro, finché non spunti il giorno e non sorga nei vostri cuori la stella del mattino.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo.

Alleluia.

VANGELO

Mc 9,2-10 (anno B) – Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli. Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, trasfigurazionebianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. E apparve loro  Elia con Mosè e conversavano con Gesù. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Rabbì, è bello per noi essere qui; facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Non sapeva infatti che cosa dire, perché erano spaventati. Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!». E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro. Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell’uomo fosse risorto dai morti. Ed essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Tre testimoni della gloria del Cristo.

Non è facile superare ciò che San Paolo chiama «lo scandalo della croce». Gesù aveva mostrato non solo la sua divina sapienza, ma anche la sua onnipotenza, operando segni e miracoli. Aveva dimostrato di essere signore della vita, capace quindi di far risorgere i morti. Nonostante ciò ogni volta che egli parla della sua passione, della sua morte crudelissima, della sua fine sulla croce, nasce lo scompiglio tra i suoi e conosciamo anche la reazione di Pietro che, dopo essere stato trasfigurazione.1investito del primato, viene chiamato satana! Oggi lo stesso Gesù chiama a sé tre qualificati testimoni e li conduce sul Tàbor. Assisteranno stupìti e pieni di meraviglia alla trasfigurazione di Gesù. Le poche note esplicative del Vangelo ci fanno capire che Egli si mostra trasfigurato nella sua gloria, la cima di quel monte si trasforma in un lembo di cielo e Mosè ed Elia fanno corona al Signore. Quella visione contiene un monito di sostanziale importanza: quel Gesù che parla di passione, di morte e di risurrezione, è lo stesso che oggi rifulge di gloria e splendore divino. Ed ecco sùbito Pietro che si rivolge a Gesù: «Signore, è bello per noi restare qui; se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Ancora una volta Pietro non ha capito. Deve ascoltare la voce che viene dal cielo: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!». All’udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò e, toccatili, disse: «Alzatevi e non temete». Sollevando gli occhi non videro più nessuno, se non Gesù solo».(Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

preghiera bimbaPREGHIERA DELLA SERA

Dio, nostro Padre, ascolta la nostra preghiera che con fiducia Ti rivolgiamo, fa che già da oggi, anche su di noi risplenda la luce del Cristo Tuo Figlio e nostro Signore. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen