Letture di lunedì 20 agosto 2018

LETTURE DI LUNEDÌ

20 agosto 2018

San Bernardo

“… Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti». …”

BEATA VERGINE DI PAITONEMadonna del Moretto a Paitone (BS)

Paitone (Brescia – italia) Agosto 1532 – Definita la “madonna del sordomuto“. Non si limitò a guarire il giovane ma compì poi un ulteriore miracolo che doveva rimanere come ricordo della sua venuta per tutte le generazioni future. In articoli vari la storia dei due miracoli

Beato Georg Häfner1Beato Georg Häfner

Sacerdote (1900-1942) 20 agosto – La storia del Sacerdote tedesco che sfidò Hitler e venne arrestato dalla Gestapo e, senza processo, fu internato nel campo di concentramento di Dachau. Morì di stenti nell’infermeria del lager il 20 agosto 1942.

Il giusto si allieterà nel Signore, riporrà in lui la sua speranza; tutti i retti di cuore ne gioiranno. 

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che hai suscitato nella tua Chiesa san Bernardo abate,
come lampada che arde e risplende, fa’ che per sua intercessione camminiamo sempre con lo stesso fervore di spirito, come figli della luce. Amen

PRIMA LETTURA

Ez 24, 15-24 – Dal libro del profeta Ezechiele.

Mi fu rivolta questa parola del Signore: «Figlio dell’uomo, ecco, io ti tolgo all’improvviso colei che è la delizia dei tuoi occhi: ma tu non fare il lamento, non piangere, non Ezechieleversare una lacrima. Sospira in silenzio e non fare il lutto dei morti: avvolgiti il capo con il turbante, mettiti i sandali ai piedi, non ti velare fino alla bocca, non mangiare il pane del lutto». La mattina avevo parlato al popolo e la sera mia moglie morì. La mattina dopo feci come mi era stato comandato e la gente mi domandava: «Non vuoi spiegarci che cosa significa quello che tu fai?». Io risposi: «La parola del Signore mi è stata rivolta in questi termini: Annuncia agli Israeliti: Così dice il Signore Dio: Ecco, io faccio profanare il mio santuario, orgoglio della vostra forza, delizia dei vostri occhi e anelito delle vostre anime. I figli e le figlie che avete lasciato cadranno di spada. Voi farete come ho fatto io: non vi velerete fino alla bocca, non mangerete il pane del lutto. Avrete i vostri turbanti in capo e i sandali ai piedi: non farete il lamento e non piangerete, ma vi consumerete per le vostre iniquità e gemerete l’uno con l’altro. Ezechièle sarà per voi un segno: quando ciò avverrà, voi farete proprio come ha fatto lui e saprete che io sono il Signore».

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal da Dt 32

RIT: Hai dimenticato Dio che ti ha generato.

Dio (2)La Roccia, che ti ha generato, tu hai trascurato; hai dimenticato il Dio che ti ha procreato! Ma il Signore ha visto e ha disdegnato con ira i suoi figli e le sue figlie. RIT

Ha detto: «Io nasconderò loro il mio volto; vedrò quale sarà la loro fine. Sono una generazione perfida, sono figli infedeli. RIT

Mi resero geloso con ciò che non è Dio, mi irritarono con i loro idoli vani; io li renderò gelosi con uno che non è popolo, li irriterò con una nazione stolta». RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.

Alleluia.

VANGELO

Mt 19, 16-22 – Dal Vangelo secondo Matteo

figura - Vieni a meIn quel tempo, un tale si avvicinò e gli disse: «Maestro, che cosa devo fare di buono per avere la vita eterna?». Gli rispose: «Perché mi interroghi su ciò che è buono? Buono è uno solo. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti». Gli chiese: «Quali?». Gesù rispose: «Non ucciderai, non commetterai adulterio, non ruberai, non testimonierai il falso, onora il padre e la madre e amerai il prossimo tuo come te stesso». Il giovane gli disse: «Tutte queste cose le ho osservate; che altro mi manca?». Gli disse Gesù: «Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; e vieni! Seguimi!».
Udita questa parola, il giovane se ne andò, triste; possedeva infatti molte ricchezze.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Se vuoi essere perfetto

Va subito detto che tendere alla perfezione è un dovere di ogni cristiano, ciascuno nel suo stato di vita. È un comando del Signore: “Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste”. È invece mentalità comune che la perfezione che coincide con la santità sia una meta riservata a pochi. Ciò deriva dal fatto cheinsegna15
solo alcuni la chiesa elenca nella schiera dei santi e li propone a modello e protezione nostra. Resta però sempre vero che tutti dobbiamo conseguire la meta. Possiamo quindi fare la nostra la richiesta dell’anonimo del Vangelo che chiede a Gesù: «Maestro, che cosa devo fare di buono per ottenere la vita eterna?». La risposta di Gesù si articola in due momenti: prima egli ricorda e detta ciò che è essenziale per avere la vita eterna, l’osservanza cioè dei dieci comandamenti, poi indica una via privilegiata che può condurre alla perfezione della santità. Tale via implica il distacco totale ed incondizionato da tutti i beni e le umane sicurezze per seguire Cristo povero, casto ed obbediente. Nel proseguo della conversazione emerge un grosso ostacolo alla sequela di Cristo. È l’attaccamento ai beni di questo mondo o forse ancor più il dubbio circa le garanzie che Gesù stesso offre a coloro che lo seguono. Le ricchezze e le sicurezze di questo mondo per quanto fragili e passeggere possano apparire, esercitano sempre un grande fascino e una grande tentazione per l’uomo. Non ci stupisce più di tanto perciò che quel signore che aveva potuto affermare con verità di aver osservato tutti i comandamenti sin dalla sua infanzia, che anelava ai beni celesti, che voleva scoprirne la via migliore per raggiungerli, se sia poi andato “triste perché possedeva molte ricchezze”. Sì, davvero i beni di questo mondo, ci posseggono talvolta e ci appesantiscono vietandoci di volare verso Dio. (Omelia dei Monaci Benedettini Silvestrini su lachiesa.it)

insegna (7)PREGHIERA DELLA SERA

Ascolta ed esaudisci, o Padre, le preghiere che noi Ti rivolgiamo e fà che, dopo averTi incontrato, non ci capiti mai di allontanarci tristi da Te. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.