LES ENFANTS de MEDJUGORJE

LES ENFANTS de MEDJUGORJE

Sora Emmanuel Maillard - MedjugorjeAgosto 2018 di suor Emmanuel

sito in francese www.enfantsdemedjugorje.fr; e-mail gospa.fr@gmail.com

Questo mese Suor Emmanuel ci racconterà un’incredibile miracolo avvenuto ad una bambina e ci suggerirà alcuni metodi per riparare ai molti peccati…

Cari figli di Medjugorje, siano lodati Gesù e Maria!

L’APPARIZIONE DEL 02 agosto 2018

Il 2 agosto 2018Mirjana ha ricevuto la sua mensile apparizione alla Croce Blu, circondata da una grande folla di giovani e meno giovani venuti per il Festival. Dopo l’apparizione, ci ha trasmesso questo messaggio :

Cari figli, con amore materno vi invito ad aprire i vostri cuori alla pace, ad aprire i vostri cuori a mio Figlio, a cantare nei vostri cuori l’amore verso mio Figlio,perché solo da questo amore arriva la pace dell’anima. Figli miei, so che avete la bontà, so che avete l’amore, l’amore misericordioso. Però molti miei figli hanno ancora cuori chiusi, pensano di poter agire senza rivolgere i loro pensieri verso il Padre Celeste che illumina, verso mio Figlio che è sempre nuovamente con voi nell’Eucarestia e desidera ascoltarvi. Figli miei, perché non gli parlate? La vita di ognuno di voi è importante e preziosa perché è il dono del Padre Celeste per l’eternità, perciò non scordatevi mai di ringraziarlo, parlategli. Lo so, figli miei, che a voi è sconosciuto ciò che verrà dopo, però quando verrà il vostro ‘dopo’ avrete tutte le risposte. Il mio amore materno desidera che siate pronti. Figli miei, con la vostra vita mettete sentimenti buoni nei cuori delle persone che incontrate, sentimenti di pace, di bontà, di amore e di perdono. Attraverso la preghiera ascoltate cosa vi dice mio Figlio e così fate. Nuovamente vi invito a pregare per i vostri pastori, per coloro che mio Figlio ha chiamato; ricordate, hanno bisogno di preghiere e di amore. Vi ringrazio.

LA GOSPA IN GALILEA

Nel piccolo villaggio di Abeline dove è nata Santa Maryam di Betlemme, la famiglia Hahouad si lamentava. La loro figlia di 3 anni, Eleonora, nata handicappata, era condannata a non camminare mai. Un mese fa, un amico israeliano e cattolico è andato a visitare questa famiglia molto provata. Vedendo la piccola, ebbe l’idea di darle dei petali di rose che aveva portato con sé da Medjugorje e che erano stati benedetti dalla Vergine durante un’apparizione. La Gospa benedice gli oggetti religiosi che Le sono presentati, rosari, icone, crocifissi, medaglie, ma anche i petali di rosa. I pellegrini se li portano a casa e li danno a coloro che non possono andare a Medjugorje, soprattutto ai malati, come segno che la Vergine li raggiunge con la sua benedizione di Madre. Attraverso questi semplici segni ricevuti in fede e nella preghiera, Maria Santissima compie quello che vuole alla persona che soffre e dona le grazie che giudica necessarie.

Mosso da compassione davanti alla piccola Eleonora, il nostro amico comincia a sperare l’impossibile. Spiega alla famiglia la provenienza di questi petali e glieli lascia dopo aver pregato con loro. Alla sera, la nonna dice alla madre: “Hai messo i petali sulle gambe di tua figlia?“, “No,” risponde la madre!, “Ma cosa aspetti?” La madre depone i petali sulle gambe inerti della figlia e, dopo avere pregato molte Ave Maria, va a dormire ma piange tutta la notte, per il pesante dolore che prova. Al mattino seguente, il padre, semplice operaio edile, domanda a sua moglie: “Perché non vai a vedere se la Madonna ha fatto qualcosa per Eleonora?“. La madre va dalla figlia e cerca di metterla in piedi, ma – sorpresa – la piccola si alza da sola, ed eccola a suo agio sui suoi due piedi e si mette a camminare davanti a tutti! Esce in cortile e ne fa il giro più volte, sbalordita di essere finalmente in grado di camminare! Da allora Eleonora cammina sempre meglio e tutta la famiglia benedice Dio per il miracolo. I documenti medici attestano una guarigione inspiegabile per la scienza. La Gospa di Medjugorje ha visitato quella famiglia angosciata. Come non esultare di gioia!

I primi passi di Eleonora sono stati filmati per un minuto: https://www.youtube.com/watch?v=ycFpRlS2mOE

IL FESTIVAL DEI GIOVANI

Con entusiasmo, ringraziamo il Cielo per il magnifico Festival che abbiamo vissuto quest’anno a Medjugorje! Migliaia di giovani e di meno giovani sono stati arricchiti di grandi grazie ed hanno deciso di darne testimonianza a casa loro. Più di un milione di internauti hanno potuto seguire il programma su internet, cosa che ha molto moltiplicato le grazie. Più di 570 sacerdoti si sono resi disponibili ad accogliere, ascoltare, esortare, consolare e confessare numerosissimi giovani e celebrare l’Eucarestia. Fra di loro, il nostro caro Monsignor Hoser, l’inviato speciale del Papa Francesco….

La nostra casa di Beit Lehemera, come ogni anno, piena di giovani! Abbiamo così potuto aiutare la Gospa per i suoi cari giovani, così spesso in preda agli attacchi del mondo con i suoi virus distruttori. La loro vita è difficile perché sono circondati dal paganesimo. Hanno bisogno di aiuto per trovare il vero senso della loro esistenza e preparare il loro avvenire secondo il piano che Dio ha per ciascuno di loro! Questo Festival è per loro come una vera boccata di aria pura….

Abbiamo realizzato un piccolo montaggio di 6 minuti per darvi una idea del Festival, visto dal punto di vista di Beit Lehem, con i nostri giovani. Guardatelo e pregate per loro! Che abbiano la grazia della perseveranza! Che trovino dei buoni sacerdoti che li incoraggino nella loro decisione di camminare sulla via della santità! Che non “mollino” mai la mano della loro Madre del Cielo. Grazie per loro!

Vedetevi questo sito: http://www.enfantsdemedjugorje.fr/festival-des-jeunes-2018

L’INVIATO DEL PAPA IN AZIONE

Domenica 22 luglio, Monsignor Henrik Hoser, (nella foto) ha celebrato la messa domenicale davanti a tutta la parrocchia di Medjugorje ed a moltissimi pellegrini riuniti per quel giorno. Momento storico!

In quella occasione Monsignor Luigi Pezzuto, Nunzio Apostolico in Bosnia Herzegovina, è venuto anche lui a Medjugorje, ed ha letto a tutti i presenti la seguente lettera di Papa Francesco:

“Al nostro venerato fratello, Monsignor Henryk Hoser , Arcivescovo, Vescovo emerito di Varsavia-Praga! Nella continuità del compito di Inviato Speciale della Santa Sede per la Parrocchia di Medjugorje, che avete recentemente compiuto, e con il desiderio di esprimere l’attenzione pastorale particolare che questa realtà richiede, nomino, Vostra Eccellenza, Visitatore Apostolico per la Parrocchia di Medjugorje a tempo indeterminato, ad nutum sanctae sedis, con l’autorità, gli obblighi ed in conformità con le modalità precisate ed il mandato allegato a questo documento. Sono convinto che saprete come realizzare efficacemente il compito che vi viene affidato, con un spirito positivo di cooperazione con tutti i soggetti interessati. Vi assicuro le mie preghiere e vi impartisco di tutto cuore la Benedizione Apostolica. In Vaticano, il 31 maggio 2018, nella Solennità del Corpo e Sangue di Cristo”. Papa Francesco

Monsignor Hoser alloggia nel vecchio edificio presbiteriale dei francescani, dove alloggiava il Padre Slavko, nell’edificio dove tante apparizioni hanno avuto luogo. Uno dei compiti di Monsignor Hoser sarà la realizzazione di una cappella per l’adorazione perpetua. Seguiranno precisazioni!

Ecco il video del suo intervento durante il Festival dei giovani (Catechesi – Medugorje – sabato 4 agosto 2018 – Mladifest 2018 – Mons. Henryk Hoser):

La giornata di preghiera del 16 giugno a Pontmain 

è stata un bagno di grazie! Troverete il mio insegnamento (in francese) e la preghiera del rosario con i misteri dello Shabbat su YouTube a http://www.enfantsdemedjugorje.fr/replay-soeur-emmanuel-a-pontmain-conferences-et-prieres/

Davanti ai nuovi scandali

di abusi sessuali in seno al clero, è ovviamente necessario aprire gli occhi e lottare con tutti i mezzi per impedire questi orribili crimini contro i bambini. Restiamo però centrati sul Cristo e la sua pace, e non dimentichiamo mai che Gesù è morto a causa dei nostri crimini, quelli di cui parliamo ed anche per tutti i nostri peccati. Per lottare efficacemente contro queste realtà suscitate da Satana per distruggere la Chiesa dall’interno, c’è un mezzo alla portata di tutti i cristiani:

pregare, adorare, contemplare Gesù nella sua Passione, digiunare e infine fare riparazione. Certo, l’idea della riparazione non piace a tutti, ma piace molto a Dio come insegnano i santi, allora cominciamo a fare riparazione! Ci sono 1000 modi di farla, e saprete in preghiera ciò che lo Spirito Santo vi ispirerà a fare.

Comunque, eccovi qualche esempio che potrà guidare le vostre scelte:

  • Far celebrare una Messa per liberare una anima dal Purgatorio
  • Offrire una giornata di digiuno per i sacerdoti coinvolti negli scandali in Pennsylvania
  • Offrire una via Crucis per i seminaristi esposti ai pericoli delle deviazioni sessuali
  • Offrire un rosario per aiutare i sacerdoti nel combattimento spirituale in questo campo
  • Offrire una Messa per i bambini vittime di abusi sessuali da parte di un membro del clero o da parte della sua stessa famiglia
  • Offrire una Messa in onore della Immacolata Concezione e per le sue intenzioni
  • Rinunciare a ogni compromesso nel campo della purezza, cominciando dalla pornografia, l’abbigliamento indecente o border line, a ogni parola sporca
  • Offrire una o più giorni di astinenza sessuale fra sposi, ecc.
Non abbandonate Gesù! 

Sappiamo dai mistici che durante la sua agonia al Getsemani, Gesù ha visto tutti i peccati del passato e quelli che sarebbero stati commessi nel futuro. Particolarmente, i peccati delle anime scelte e quelle dei pastori della sua Chiesa. Per giungere a sudare sangue, ha subito un’agonia orribile per la gravità dei peccati commessi dai suoi figli! Gesù ci chiede ancora e più che mai: “Vegliate e pregate con me!” (Luca 22,33). Tenendo compagnia a Gesù e meditando le pene che ha subito per salvare tutti i peccatori, faremo un atto molto potente per sradicare lo svilupparsi di questi crimini contro i bambini, poiché supporteremo con le nostre preghiere ed il dolore dei nostri cuori, la supplica divina del nostro Salvatore verso suo Padre. Non perdendoci in sterili critiche alla Chiesa, faremo opera di guarigione associandoci a Gesù e Maria. Contribuiremo alla ricostruzione della Chiesa. Solo la Chiesa infatti ha ricevuto da Gesù stesso la promessa, “Le porte dell’inferno non prevarranno contro di essa” (Mat.16,18)

La prossima diretta 

sul messaggio del 2 avverrà il 3 settembre alle 21.00.  La diretta del 3 giugno è ritrasmessa su: http//www.enfantsdemedjugorje.fr-direct-du-3-juin-2018/  La diretta del 26 giugno si trova sul sito www.enfantsdemedjugorje.fr/medjugorje-direct-du-26-juin-2018-2/

Carissima Gospa,tu chiami e chiami senza posa i tuoi figli, tu li avverti, li nutri, li consoli, li prepari ai combattimenti futuri, li addestri… Ti preghiamo, risveglia le nostre anime addormentate nel materialismo perché iniziamo a lavorare sulla nostra anima immortale e perché possiamo essere fra coloro che tu chiami apostoli del tuo amore!

La Madonna ama le vostre lettere! Date gioia al suo Cuore, scrivetele a “Reine de la Paix”, BP2157, F- 06103 Nizza cedex, Francia.La vostra lettera verrà data ad un veggente, e Maria risponderà nella preghiera.

Seguite il programma della sera della parrocchia! Ciccate su www.centremedjugorje.org

Le nostre prossime missioni, per i quali abbiamo bisogno delle vostre intercessioni: il Sud America in novembre, la Spagna in dicembre, e se Dio vuole Dubai in gennaio!

Volete aiutarci? Voi tutti che amate Maryam di Betlemme, potete condividete le esperienze vissute con la “piccola araba”! Tanti pellegrini hanno avuto bei segni della sua potente intercessione! Non vediamo l’ora di leggerli e di lodare il Signore per le meraviglie ottenute da quest’anima eletta! E’ bello condividere le testimonianze per edificare tante persone! Il Carmelo stesso a Betlemme potrà pubblicare quelle meraviglie. Grazie!

Appello alle famiglie:Vi capita di ascoltare delle parole spiritualmente ‘spiritose’ dei bambini? Non le lasciate perdere per favore! Inviatele a gospa.fr@gmail.com , le pubblicheremo.