Letture di sabato 28 luglio 2018

LETTURE DI SABATO

28 luglio 2018 

XVI Settimana del Tempo Ordinario – Anno pari

“… Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura …”

Madonna di Port-au-PrinceMadonna di Port-au-Prince

(Haiti) 28 luglio – Maria Madre di Dio appare a Port-au-Prince ad una suora salesiana piuttosto energica che tutti chiamano sister Altagracia o Altagrâce. Ella riceve i messaggi durante le apparizioni, altre volte si tratta di locuzioni interiori.

SAN VITTORE I

S. Alfonsa Muttathupadathualfonsa3

Clarissa [1910-1946] Arriva a bruciarsi i  piedi a 13 anni pur di non essere costretta a sposarsi. La sua vita diventerà anche dopo il convento una vera e propria tortura ma con fede e con amore risponderà: «Sento che il Signore mi ha destinato a essere un’oblazione, un sacrificio di sofferenza […]. Il giorno in cui non ho sofferto è un giorno perduto per me». La storia e il film.

Ecco, Dio viene in mio aiuto, il Signore sostiene l’anima mia. A te con gioia offrirò sacrifici e loderò il tuo nome, Signore, perché sei buono.

PREGHIERA DEL MATTINO

Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore, e donaci i tesori della tua grazia, perché, ardenti di speranza, fede e carità, restiamo sempre fedeli ai tuoi comandamenti. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

Ger 7, 1-11 Dal libro del profeta Geremia.

Questa parola fu rivolta dal Signore a Geremìa:
«Férmati alla porta del tempio del Signore e là pronuncia questo discorso: Ascoltate la parola del Signore, voi tutti di Giuda che varcate queste porte per prostrarvi al Dio - guido_reni12554-170Signore. Così dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Rendete buone la vostra condotta e le vostre azioni, e io vi farò abitare in questo luogo. Non confidate in parole menzognere ripetendo: “Questo è il tempio del Signore, il tempio del Signore, il tempio del Signore!”.
Se davvero renderete buone la vostra condotta e le vostre azioni, se praticherete la giustizia gli uni verso gli altri, se non opprimerete lo straniero, l’orfano e la vedova, se non spargerete sangue innocente in questo luogo e se non seguirete per vostra disgrazia dèi stranieri, io vi farò abitare in questo luogo, nella terra che diedi ai vostri padri da sempre e per sempre.
Ma voi confidate in parole false, che non giovano: rubare, uccidere, commettere adulterio, giurare il falso, bruciare incenso a Baal, seguire altri dèi che non conoscevate. Poi venite e vi presentate davanti a me in questo tempio, sul quale è invocato il mio nome, e dite: “Siamo salvi!”, e poi continuate a compiere tutti questi abomini. Forse per voi è un covo di ladri questo tempio sul quale è invocato il mio nome? Anch’io però vedo tutto questo! Oracolo del Signore».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 83

RIT: Quanto sono amabili le tue dimore, Signore degli eserciti!

nido rondiniL’anima mia anela e desidera gli atri del Signore. Il mio cuore e la mia carne
esultano nel Dio vivente.

Anche il passero trova una casa e la rondine il nido dove porre i suoi piccoli, presso i tuoi altari, Signore degli eserciti, mio re e mio Dio.

Beato chi abita nella tua casa: senza fine canta le tue lodi. Beato l’uomo che trova in te il suo rifugio, cresce lungo il cammino il suo vigore.

Sì, è meglio un giorno nei tuoi atri che mille nella mia casa; stare sulla soglia della casa del mio Dio è meglio che abitare nelle tende dei malvagi.

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Accogliete con docilità la Parola che è stata piantata in voi e può portarvi alla salvezza.

Alleluia.

VANGELO

Mt 13, 24-30 – Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo:
«Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania.
Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: “Signore, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?”. Ed egli rispose loro: “Un nemico ha fatto questo!”.
E i servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a raccoglierla?”. “No, rispose, perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio”».C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Dio è più grande del nostro cuore!

parabola zizzania[…] Gesù, attraverso questi insegnamenti, ci dice che nessuno, non solo non deve disperare della salvezza, ma nemmeno deve affliggersi per l’ingiustizia che scopre intorno a lui e dentro di lui. “Dio è più grande del nostro cuore”, diceva san Giovani nella sua prima Lettera, è questo un insegnamento fondamentale della Parola di Dio, esso risulta essere punto di partenza per ogni rapporto equilibrato con il Signore ed è anche una vera palestra di riconoscimento tranquillo e sereno dei propri limiti e dei propri difetti, nella consapevolezza che tutto avrà compimento e risoluzione in Lui e attraverso di Lui. In tal modo, la “mietitura” non sarà più uno spaventapasseri, ma costituirà il termine di confronto per tutta la vita di fede, maturazione di una concezione religiosa che esce dall’infantilismo per divenire pienezza di una relazione con un “Tu” che dispiega tutte le potenzialità del nostro essere.  (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

occhio cuorePadre Santo, da Te discende ogni maternità e paternità, poichè in Te è la sorgente perenne della vita. Sostieni la nostra speranza, Signore. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. O Padre celeste, come la Vergine Maria, rendici creature umili, obbedienti e dal limpido sguardo, per riconoscere Te, nostro unico bene. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen.