Letture di mercoledì 11 luglio 2018

LETTURE DI MERCOLEDÌ

11 luglio 2018 

SAN BENEDETTO DA NORCIA

“… Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna».…”

madonna del Carmine di AghiariMADONNA DEL CARMINE

Anghiari – 11 luglio 1536 – Il cinquecentesco Santuario della Madonna del Carmine, situato in località Combarbio, fu realizzato su progetto dell’architetto Giovan Battista Camerini da Bibbiena nel luogo in cui l’11 luglio del 1536 la Madonna apparve ad una pastorella. La storia e il video.

Sant’ Olga di Kiev

Granduchessa – 11 luglio – Nel giorno di san Benedetto, patrono d’Europa, la Chiesa ricorda anche Olga, tra i primi santi russi inseriti nel calendario cattolico. È considerata l’anello di congiunzione tra epoca pagana e cristiana.  Si innamorò di questa bellissima traghettatrice del fiume Velika, il principe Igor che la fece sua sposa.

“Farò di te un grande popolo e ti benedirò renderò grande il tuo nome e sarai per tutti una benedizione.” 

PREGHIERA DEL MATTINO

Prv 2, 1-9 – Dal libro dei Proverbi

Figlio mio, se tu accoglierai le mie parole e custodirai in te i miei precetti, tendendo il tuo orecchio alla sapienza, inclinando il tuo la sapienza di Diocuore alla prudenza, se appunto invocherai l’intelligenza e rivolgerai la tua voce alla prudenza, se la ricercherai come l’argento e per averla scaverai come per i tesori, allora comprenderai il timore del Signore e troverai la conoscenza di Dio, perché il Signore dà la sapienza, dalla sua bocca escono scienza e prudenza. Egli riserva ai giusti il successo, è scudo a coloro che agiscono con rettitudine, vegliando sui sentieri della giustizia e proteggendo le vie dei suoi fedeli. Allora comprenderai l’equità e la giustizia, la rettitudine e tutte le vie del bene.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 33

RIT: Gustate e vedete com’è buono il Signore.

Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode. Io mi glorio nel Signore: i poveri ascoltino e si rallegrino. RITCUORE3

Magnificate con me il Signore, esaltiamo insieme il suo nome. Ho cercato il Signore: mi ha risposto e da ogni mia paura mi ha liberato. RIT

Guardate a lui e sarete raggianti, i vostri volti non dovranno arrossire. Questo povero grida e il Signore lo ascolta, lo salva da tutte le sue angosce. RIT

L’angelo del Signore si accampa attorno a quelli che lo temono, e li libera. Gustate e vedete com’è buono il Signore; beato l’uomo che in lui si rifugia. RIT

Temete il Signore, suoi santi: nulla manca a coloro che lo temono. I leoni sono miseri e affamati, ma a chi cerca il Signore non manca alcun bene. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.

Alleluia.

VANGELO

Mt 19,27-29 – Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Pietro, disse a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?».
suoraE Gesù disse loro: «In verità io vi dico: voi che mi avete seguito, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, alla rigenerazione del mondo, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù d’Israele. Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito

Ogni uomo, quando ancora vive nella sua piccola, fragile umanità cerca da Dio sicurezze, certezze. Vuole fondare la sua vita su valide speranze. Il primo a cercare queste speranze è Abramo. Il suo dialogo con Dio rivela e attesta questa sua ancora piccolezza e fragilità. Ma sempre il Signore viene in aiuto dei suoi piccoli. Sappiamo che poi Abramo è cresciuto nella fede e non cerca più dal Signore alcuna certezza o garanzia sul suo futuro. Abramo sa che solo Dio è il suo vero futuro. Solo in Lui si deve costruire la propria esistenza. Pietro in questo momentosan benedetto da norcia4 vive la stessa esperienza di Abramo. Cerca sicurezze, speranze, certezze da Gesù. Questo suo cercare, chiedere, domandare è però il frutto di una sua ancora piccolezza e fragilità nella fede. Quando lui sarà adulto, sarà cresciuto, allora non domanderà più nulla al suo Maestro, perché avrà appresso che il Maestro è il suo futuro, non le cose di questo mondo. La terra mai potrà essere fonte di vera speranza per nessuno. Gesù rassicura doppiamente Pietro. Alla rigenerazione del mondo, cioè al momento della risurrezione, loro insieme a Gesù, siederanno su dodici troni e giudicheranno le dodici tribù d’Israele. Il Signore conferisce loro questa altissima gloria, che è solo sua e di nessun altro. Vi sarà comunione perfetta tra Cristo e i suoi discepoli. Insieme sulla terra, insieme nella povertà, insieme sulla croce, insieme nella risurrezione, insieme nella gloria. Cristo e suoi discepoli sono una cosa sola, non due. Ma anche durante questa vita loro non dovranno temere. Il Signore darà loro cento volte tanto il valore di tutto ciò che essi hanno lasciato. La gioia che potrebbe dare una cosa o una persona Gesù la moltiplicherà nel loro cuore per cento. Cioè sarà senza misura, piena. Nulla verrà a mancare loro. Il loro cuore sarà sempre pieno, non mancherà mai di nulla. (Omelia del Movimento Apostolico su lachiesa.it)

PREGHIERA DELLA SERA

Vivere uniti a Te, o Signore, è il segreto di una vita feconda e felice. San Benedetto da Norcia, scritti benedettoinnestato nella vera vite del vangelo, ci ha dato frutti che ancor oggi ci nutrono di benedizioni per questo Ti chiediamo di continuare a mandare in mezzo al Tuo popolo ferventi religiosi e religiose che guidino il Tuo gregge Signore. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. O Dio, che per la potenza del Tuo amore ci hai inseriti nel mistero salvifico di Cristo, non permettere che ci separiamo mai da Te, ma fà che diamo frutti di vita eterna. Te lo chiediamo in nome di Gesù, vita nostra, che con te vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.