Letture di martedì 10 luglio 2018

LETTURE DI MARTEDÌ

10 luglio 2018 

XIV Settimana del Tempo Ordinario (anno pari)

“… «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai!  …”

MADONNA DI BOULOGNE

Francia, 10 luglio – La Nostra Signora di Boulogne apparve su una barca a vela nel settimo secolo e chiedendo a S. Ide la costruzione di una chiesa. Nel XIII secolo era un luogo di pellegrinaggio delle dimensioni della Lourdes di oggi.

B. Emanuele Ruiz e co.

martiri di Damasco (1860) 10 luglio – Dopo la guerra di emauele ruizCrimea, al governo turco fu chiesto di trattare la questione cristiana più lealmente, perciò nei 1856 il sultano emise un decreto in cui dichiarava che tutti gli abitanti dell’impero turco dovevano essere trattati allo stesso modo in merito alla tassazione e all’impiego negli uffici pubblici, decisione che causò risentimento tra molti mussulmani e che fu una delle cause del terribile massacro di cristiani che avvenne in Siria quattro anni dopo. In briciole di luce la storia del martirio svoltosi in Crimea nel 1860 e la preghiera in francese.

Ricordiamo, o Dio, la tua misericordia in mezzo al tuo tempio. Come il tuo nome,o Dio, così la tua lode si estende ai confini della terra; di giustizia è piena la tua destra.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che nell’umiliazione del Tuo Figlio hai sollevato l’umanità dalla sua caduta, donaci una rinnovata gioia pasquale, perché, liberi dall’oppressione della colpa, partecipiamo alla felicità eterna. Amen

PRIMA LETTURA

Os 8, 4-7.11-13 – Dal libro del profeta Osèa.

Temporale (1)Così dice il Signore: «Hanno creato dei re che io non ho designati; hanno scelto capi a mia insaputa. Con il loro argento e il loro oro si sono fatti idoli, ma per loro rovina. Ripudio il tuo vitello, o Samarìa! La mia ira divampa contro di loro; fino a quando non si potranno purificare? Viene da Israele il vitello di Samarìa, è opera di artigiano, non è un dio: sarà ridotto in frantumi. E poiché hanno seminato vento, raccoglieranno tempesta. Il loro grano sarà senza spiga, se germoglia non darà farina e, se ne produce, la divoreranno gli stranieri. Èfraim ha moltiplicato gli altari, ma gli altari sono diventati per lui un’occasione di peccato. Ho scritto numerose leggi per lui, ma esse sono considerate come qualcosa di estraneo. Offrono sacrifici e ne mangiano le carni, ma il Signore non li gradisce; ora ricorda la loro iniquità, chiede conto dei loro peccati: dovranno tornare in Egitto».

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 113

RIT: Casa d’Israele, confida nel Signore.

cuore in cieloIl nostro Dio è nei cieli: tutto ciò che vuole, egli lo compie. Gli idoli delle genti sono argento e oro, opera delle mani dell’uomo. RIT

Hanno bocca e non parlano, hanno occhi e non vedono, hanno orecchi e non odono,
hanno narici e non odorano. RIT

Le loro mani non palpano, i loro piedi non camminano. Diventi come loro chi li fabbrica
e chiunque in essi confida! RIT

Israele, confida nel Signore: egli è loro aiuto e loro scudo. Casa di Aronne, confida nel Signore: egli è loro aiuto e loro scudo. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Io sono il buon pastore, dice il Signore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me.

Alleluia.

VANGELO

Mt 9, 32-38 – Dal Vangelo secondo Matteo

indemoniato - scacciaIn quel tempo, presentarono a Gesù un muto indemoniato. E dopo che il demonio fu scacciato, quel muto cominciò a parlare. E le folle, prese da stupore, dicevano: «Non si è mai vista una cosa simile in Israele!». Ma i farisei dicevano: «Egli scaccia i demòni per opera del principe dei demòni». Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità. Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe perché mandi operai nella sua messe!».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

La guarigione dei due ciechi precede il nostro testo nel Vangelo secondo san Matteo. Ed ora si tratta della guarigione di un muto. Tutte e due fanno parte del compimento della profezia messianica, annunciata da Isaia (Is 29,19; 35,5-6; 61,1), e confermata nella risposta data a gesu sacerdote e papa perornx1Giovanni Battista che si preoccupa della situazione e delle azioni di Gesù (Mt 11,1-5). Qualunque sia la possibile diagnosi della malattia del muto, la Bibbia conosce la relazione che esiste tra guarigione e salvezza, e conosce le influenze negative che hanno le persone malate. E gli uomini di un tempo conoscevano anch’essi il potere di queste influenze negative. Gesù si avvicina al malato, a quest’uomo che è stato allontanato dalla comunità. Dio solo sa che cosa gli ha tolto la parola. Gesù fa ciò che devono fare in questo senso gli uomini che egli ha ispirato: concedere ai malati, ai solitari, agli isolati, il calore di un aiuto umano e far loro sentire così un po’ della presenza salvatrice di Dio. Che vi siano poi degli uomini che vogliono paralizzare l’opera di salvezza di Dio fa parte del corso delle cose; non è sicuramente per caso che essi si trovano menzionati, in san Matteo, poco prima del passo in cui Gesù manda gli apostoli. Bisogna che i discepoli, come i buoni pastori che vegliano sulle pecore, lottino contro i guastafeste e i censori che insinuano il dubbio nello spirito degli uomini quando essi si rivolgono a Dio e al suo regno. (Fontehttp://www.lachiesa.it/)

PREGHIERA DELLA SERA

sacerdoti a Medjguorje.1

Istituzione dell’Eucarestia nella chiesa esterna di San Giacomo a Medjugorje

Padre santo, che liberi l’umanità dal dominio del male, fà che la memoria della morte e risurrezione di Gesù ci aiuti ad essere operai fedeli nella costruzione del Tuo regno. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.