I VOLTI DELL’AMORE

I VOLTI DELL’AMORE

cuore con personeIl 14 febbraio è san Valentino e si pensa agli innamorati, ma non c’è solo questa forma di amore, e le innumerevoli iniziative che non sempre riscuotono altrettanto successo sui media, ce li mostrano.

Spesso fa più notizia ciò che fa male, ciò che è riprovevole, o addirittura disumano, mentre ci viene celato il bene, il bene gratuito che tanti fanno senza chiedere nulla in cambio. E’ il caso di “Ape Milk” nato a Milano su iniziativa di Guido Moro, pediatra e neonatologo,

Ape Milk

presidente dell’Associazione italiana banche del latte umano donato (Aiblud onlus). Una volta esistevano le balie, poi si è detto che il latte non poteva essere passato di mamma in mamma per motivi igienici, ora grazie al dott. Guido Moro si potrà dare gratuitamente il latte in esubero sotto controllo medico per il bene di tanti neonati prematuri che altrimenti verrebbero privati di un alimento indispensabile per la loro crescita e il loro sviluppo.

Molto richiesto è soprattutto il primo latte materno più ricco di elementi indispensabili per il prematuro. Se siete interessati potete contattare il numero verde 800 97 86 75 che funziona 24 ore su 24, sette giorni su sette.  Nel giro di poco tempo, un’ostetrica specializzata si sposta con l’ Ape Milk e raggiunge la madre per raccogliere direttamente a casa il latte materno e trasportarlo, grazie alla cella frigorifera presente sul mezzo, alla Banca del Latte, nell’ospedale più vicino. Una catena pensata con accuratezza: dagli esami ematochimici gratuiti al kit di raccolta contenente un tiralatte manuale e i contenitori per la raccolta. (vedi articolo di Elisa Stefanati http://www.be-yonder.it/2015/11/contro-la-violenza-vince-la-generosita/)

cuoreL’amore tra un uomo e una donna non sempre risulta idilliaco. A volte non ci accorgiamo di come si vivono certi rapporti e ci si meraviglia quando fatti di cronaca ci mostrano situazioni familiari che rasentano la follia. In questo caso vi sono professionisti con curriculum di tutto rispetto come la criminologa Cinzia Mammoliti, che si sono messi al servizio di coloro che si trovano in situazioni di violenza psicologica subita dai rispettivi partner. A Milano è nato infatti il primo sportello Italiano per le vittime e un numero verde da contattare in caso di necessità: 848 808 838.

Si tratta di  un progetto che punta a riunire un pool di specialisti tra  forze dell’ordine, avvocati, magistrati, mediatori e psicologi per riuscire ad affrontare con la massima competenza  il problema della violenza psicologica subita da chi cade vittima del fenomeno Gaslight che prende il nome da un vecchio film dove il marito cercava di far passare la moglie per pazza e inadeguata: una forma di violenza psicologica che fa leva sulla distorsione percettiva, dei sensi e delle emozioni. Un fenomeno per nulla  raro e riscontrabile a tutti  i livelli sociali e culturali. (vedi articolo di Elisa Stefanati su  http://www.be-yonder.it/2015/12/i-killer-dellanima-a-milano-nasce-il-primo-sportello-italiano-per-le-vittime/)

la vera caritàQuesti sono solo due esempi di come anche oggi ci sono persone che mettono a disposizione del prossimo il loro tempo, le loro conoscenze e la loro professionalità per dare amore, gratuitamente e senza chiedere nulla in cambio. Al contrario di quello che sembrano volerci far credere, e cioè che in questo mondo non vi è più disponibilità gli uni per gli altri, che tutto va male, che nessuno fa niente per niente, noi vogliamo mostrarvi un’altra realtà. E non dobbiamo andare tanto lontano.

In ogni città ci sono persone che nel silenzio senza troppo chiasso operano nelle varie case della carità accanto ai religiosi e alle religiose per il bene di coloro che sono stati abbandonati dalla società, che non hanno più nessuno in grado di provvedere loro, che devono stare nascosti per evitare violenze o sono stati scacciati da casa. In ogni parrocchia ci sono persone che volontariatolavorano gratuitamente per preparare cibo ai senzatetto, per dare vestiario e alimenti a chi non ha sussistenza, che si occupa di aprire le chiese che altrimenti rimarrebbero chiuse e a volte vivono anche situazioni a rischio, ma tutto questo non fa chiasso, non fa notizia.

Per questo abbiamo voluto ricordarlo in un giorno in cui si parla solo di amore verso il partner, noi abbiamo voluto parlarvi di amore verso il prossimo, amore verso tutti!

Un grazie a tutti coloro che si adoperano in opere di volontariato e un invito a coloro che non l’hanno mai fatto a provarlo. Dare è molto meglio che ricevere, cura tante ferite, aiuta l’anima e il corpo. Non è mai troppo tardi per offrire tempo, esperienza e capacità per il bene altrui e magari scoprirai che non potrai più farne a meno. Provare per credere! 

Buon San Valentino a tutti!