VERGINE D’AFRICA

VERGINE D’AFRICA

Virgen de África – Ceuta (Spagna) 9 febbraio 1651

Una statua lignea miracolosa le cui origini si intrecciano con la leggenda. Una Pietà che attraverso le preghiere di un popolo devoto mostra la sua gratitudine attraverso la chiusura di una piaga del Cristo. 

La statua della Vergine d’Africa, patrona della città spagnola di Ceuta in Africa del Nord, è una Pietà raffigurante Maria con il Cristo morto in grembo. Questa città circondata dal Marocco, si affaccia sul mar Mediterraneo vicino allo stretto di Gibilterra.

L’assenza di tale immaginario nell’arte bizantina mette in dubbio la storia che, vede l’imperatore Giustiniano dare a Procopio, il governatore romano della zona, la statua che fu poi nascosta sotto terra durante il periodo musulmano (1415) per essere poi ritrovata su di una collina grazie ad una miracolosa luce soprannaturale.

Più probabilmente, la statua lignea aveva circa 40 anni nel 1421, quando Enrico il Navigatore la inviò a Ceuta dopo aver conquistato la città per il Portogallo. Si dice che insieme alla statua arrivò anche il seguente messaggio: “Vi mando un quadro della Vergine, alla quale sono molto devoto” e l’immagine doveva essere proprio quella della Vergine d’Africa ch’egli aveva pregato e invocato come Santa Maria d’Africa.

L’Infante Don Enrico aveva completato il gesto consegnando la sua pietà personale insieme al bastone del comando. Questo gesto si ripete ancora oggi tra i comandanti generali nella Plaza de Ceuta.

Il 9 febbraio 1651, avvenne un miracolo, una piaga del Cristo si chiuse mentre la statua veniva accompagnata da preghiere in processione verso lo stretto di Gibilterra.

Da quel giorno la città decise di festeggiare ogni anno questa data con una messa di ringraziamento e un’offerta floreale per la Vergine d’Africa, anche se la festa principale, anticipata da una novena che inizia il 26 luglio sotto gli auspici della Confraternita di Santa María de África, rimane il 5 agosto.

La statua è ricavata da un unico blocco di legno, tranne la testa di Cristo e la mano sinistra della Vergine. Si tratta di rappresentazioni normalmente destinate ad essere messe in altari e pale d’altare. Non è facile rivestire questa composizione come è uso fare soprattutto in Spagna, quindi sono stati creati apposta delle specie di mantelli in tessuti pregiati che coprono solo la parte posteriore lasciando in vista la parte anteriore del corpo.

Canonicamente incoronata il 10 novembre 1946. La Vergine d’Africa è stata dichiarata patrona di Ceuta il 24 novembre 1949, e dal sindaco in perpetuo il 5 marzo 1954.

Nella città di Santa Cruz di Tenerife nelle Isole Canarie, il mercato principale della città ha al suo interno una piccola copia della Vergine d’Africa, dalla quale prende il nome, infatti si chiama “Mercato Nostra Signora d’Africa”. 

Fontihttp://www.mariancalendar.org/virgen-de-africa-ceuta-andalucia-spain/https://es.wikipedia.org/wiki/Virgen_de_%C3%81frica