SANTUARIO IMMACOLATA CONCEZIONE

SANTUARIO IMMACOLATA CONCEZIONE

Basilica of the National Shrine of the Immaculate Conception

Washington20 novembre 1959 (consacrazione)

national-shrine-of-the-immaculate-conceptionQuesta basilica cattolica è situata a Washington ed è dedicata all’Immacolata Concezione, patrona degli Stati Uniti d’America. Insignito della “Rosa d’Oro” da Benedetto XVI, è l’edificio di culto cattolico più grande degli Stati Uniti d’America, l’ottava chiesa del mondo e l’edificio di culto più alto della città di Washington.

Nel 1913, il quarto rettore dell’Università Cattolica d’America Thomas Joseph Shahan decise di costruire un santuario in onore dell’Immacolata Concezione, che nel 1792, ufficialmente però solo dal 1847, era stata scelta come patrona degli Stati Uniti d’America dall’arcivescovo di Baltimora John Carroll. L’allora pontefice regnante, Pio X, diede il suo assenso alla costruzione della nuova chiesa, contribuendo anche economicamente.

santuario-immacolata-concezione-internoAnche il consiglio di amministrazione dell’Università Cattolica d’America diede il suo parere favorevole. La basilica sorse così in Michigan Avenue, nel quadrante nord-orientale della città di Washington, nell’angolo sud-occidentale del campus dell’Università Cattolica d’America, su un terreno donato dalla stessa nel 1913.

Nel gennaio dell’anno successivo, Thomas Joseph Shahan pubblicò il primo numero di Salve Regina, destinato a sensibilizzare la costruzione del santuario. Nel 1919 fu scelto il progetto della società Maginnis & Walsh, composta dagli architetti Charles Donagh Maginnis e Timothy Walsh e la prima pietra venne solennemente benedetta il 23 settembre 1920 dal cardinale arcivescovo di Baltimora James Gibbons.

La costruzione del santuario continuò fino al 1929, quando venne interrotta dalla grande depressione, con soltanto la cripta terminata. Nel 1953, John Francis Noll, vescovo di Fort Wayne-South Bend, e il cardinale Patrick Aloysius O’Boyle, arcivescovo di Washington, iniziarono una raccolta fondi per continuare la costruzione del santuario, interrotta fin dal 1929. Il santuario venne solennemente consacrato il 20 novembre 1959; tuttavia i lavori per la sua costruzione terminarono soltanto due anni dopo, nel 1961.

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Tiara di Paolo VI

Nel santuario è custodita la tiara di Paolo VI. Dopo l’abbandono della tiara da parte del pontefice, avvenuto nel 1964, il prezioso copricapo venne messo all’asta per ricavarne denaro da donare ai poveri e fu acquistato dal cardinale arcivescovo di Washington Francis Joseph Spellman; da allora, è esposto nella basilica.

Nel 1990 il santuario è stato elevato al rango di basilica minore da Giovanni Paolo II. Nella chiesa, si trovano circa 80 cappelle dedicate ad un culto diverso della Madonna. La più recente, dedicata a Nostra Signora di La Vang, è stata inaugurata nel 2006.  Alcune di queste sono state donate da organizzazioni di immigrati, come la Madre Addolorata (Slovacchia, 1965), la Madonna della Carità (Cuba, 1977), e la Madonna di Hostyn (Rep. Ceca, 1983), altri ancora sono stati donati da ordini religiosi come la Madonna del Perpetuo Soccorso (Redentoristi, 1962), la Regina dei Cuori (missionari monfortani, 1966), e la Madre del Buon Consiglio (Agostiniani).

Nel 2008, durante la sua visita alla basilica, Benedetto XVI le ha conferito la Rosa d’Oro.

I papi usavano consegnare la Rosa d’Oro a sovrani o a santuari come segno di speciale distinzione. In origine era destinata a re e regine, ma dopo il 1759 esclusivamente alle regine ed ai santuari come appunto è accaduto qui a Washington.

rosa-doroLa Rosa d’Oro viene benedetta dai papi la quarta domenica di Quaresima, detta domenica Laetare o domenica della rosa. A chi la riceveva in dono veniva riconosciuto di portare il buon odore di Cristo con la vita e le opere al servizio della Chiesa. Anche il dono a una chiesa riconduce allo stesso significato: portare Cristo al mondo.

Ultimamente hanno ricevuto questo riconoscimento da papa Benedetto XVI il santuario di Nostra Signora di Aparecida in Brasile, in occasione del suo pellegrinaggio nel 2007, quelli di Nostra Signora della Misericordia di Savona e di Nostra Signora della Guardia di Genova durante la visita pastorale in Liguria del 17 e 18 maggio 2008, alla cappella della Grazia di Altötting (Baviera)[6], alla Patrona di Sardegna, la Madonna di Bonaria di Cagliari, venerata nell’omonimo santuario, durante la visita del papa del 7 settembre 2008, alla grandiosa e miracolosa icona del Santuario Pontificio di Pompei. Una rosa d’oro è stata deposta dal pontefice Benedetto XVI davanti alla Madonna di Roio in occasione della sua visita nelle zone colpite dal sisma in Abruzzo il 28 aprile 2009.

Papa Francesco ha voluto conferire la rosa d’oro alla Madonna di Guadalupe nel corso di una celebrazione in San Pietro il 22 novembre 2014 e al Santuario della Consolata nel corso della sua visita pastorale a Torino il 21 giugno 2015.

Altri santuari che l’hanno ricevuta:

Santuario della Santa Casa di Loreto (Italia)

Duomo di Cingoli (Italia)

Santuario di Nostra Signora della Misericordia (Italia)

Santuario di Nostra Signora della Guardia (Italia)

Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei (Italia)

Santuario della Consolata (Italia)

Santuario di Mariazell (Austria)

Cappella delle Grazie (Germania)

Nostra Signora di Aparecida (Brasile)

Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Rosa_d%27oro; https://it.wikipedia.org/wiki/Basilica_del_santuario_nazionale_dell%27Immacolata_Concezione; http://www.wherewewalked.info/feasts/11-November/11-20.htm