Padre Giovanni Salerno

Padre Giovanni Salerno

Sacerdote, medico e fondatore (1912-2015) 14 novembre

padre-giovanni-salernoDi origini siciliane fonda nel 1986 i Missionari Servi dei Poveri del Terzo Mondo: un Movimento ecclesiale missionario che si dedica all’educazione umana e spirituale di bambini poveri ed abbandonati del Terzo Mondo, come pure all’evangelizzazione di estese aree povere. Operano attualmente in America Latina – in particolare in Perù – e in Ungheria.

Una figura carismatica e di elevato spessore religioso spentosi quando stava per tagliare il traguardo dei 104 anni di vita essendo nato a Casalnuovo Monterotaro il 29 febbraio del 1912. Una vita per la chiesa, quella di mons. Salerno, per tutti affettivamente “Padre Giovanni”, 78 anni di sacerdozio e la valigia sempre pronta per affrontare i viaggi, non solo dell’obbedienza, ma anche e soprattutto di servizio per la povera gente.

Per 30 anni, infatti, ha svolto la sua opera sacerdotale nelle terre più povere e depresse dell’America latina (Argentina, Brasile e Uruguay), dove ha realizzato opere sociali di ogni genere: chiese, collegi, scuole, cinema, campi sportivi e palestre, nonché uno zuccherificio e un’azienda agricola per lenire la disoccupazione del posto. In quegli anni fondò e diresse anche due periodici, “La voce del mio santuario” e “La voce del progresso”.

padre-giovanni-salerno-1982 Il 30 marzo del 1966 Padre Giovanni rientrò definitivamente nel suo paese natale dove, sacrificando tutti i suoi risparmi e con pochi finanziamenti pubblici, costruì la casa di riposo “Sacro Cuore” per anziani di 20 posti letto, dirigendola per oltre 30 anni e che nel 2007, con un gesto da grande benefattore, ha donato definitivamente alla diocesi di Lucera-Troia.

Ma il regalo forse più bello per il suo incessante apostolato Padre Giovanni lo ha ricevuto da Papa Benedetto XVI che nel 2006 gli conferì il titolo di “Monsignore Cappellano di Sua Santità”. Un meritato riconoscimento aggiuntosi a quello dell’amministrazione comunale che nel 1997 lo insignì del sigillo di “Cittadino illustre”.

Propulsore di innumerevoli iniziative culturali e sociali, Padre Giovanni nel 1979 fondò una delle prime radio private di Capitanata, “Radio Salerno”, nel 1985 realizzò il “Rifugio Padre Pio” su un’amena collinetta di Monterotaro e nel 2013, al compimento dei 101 anni, pubblicò il libro autobiografico “Una storia lunga un secolo”, facendo dono della copia n. 1 a Papa Francesco.

padre-giovanni-salerno1Il rito funebre si è svolto nella mattinata di sabato 14 novembre nella chiesa matrice di Casalnuovo presieduto dal vescovo Domenico Cornacchia e concelebrato da dieci sacerdoti diocesani. Il saluto istituzionale della città è stato porto dal sindaco Pasquale De Vita, che ha espresso il dolore e il cordoglio di tutta la comunità casalnovese.

Fontehttp://www.comune.casalnuovomonterotaro.fg.it/casalnuovo/images/COMUNICATO%20STAMPA%20_10_%20-%20Si%20e%20spento%20Padre%20Giovanni%20Salerno.pdf