SANTA MARIA DELLA VITTORIA

SANTA MARIA DELLA VITTORIA

San Vito dei Normanni, Bari – 26 ottobre 1996

santa-maria-della-vittoriaIl 26 ottobre 1996 il papa Giovanni Paolo II ha incoronato in Vaticano l’icona della Madre di Dio Nikopeia che si trova nella chiesa di Santa Maria della Vittoria in Puglia costruita grazie ad un voto.

Santa Maria della Vittoria, chiamata in città semplicemente la “Chiesa Madre”, è l’edificio sacro più rilevante della città. All’interno vi si possono trovare tele come l’icona della Nikopeia, raffigurante la Vergine che annunzia al Papa Pio V la vittoria sui Turchi, e una statua d’argento che rappresenta San Vito.

Si tramanda che un  gruppo di sanvitesi abbia partecipato alla storica battaglia di Lepanto il 7 ottobre 1571. Tornati incolumi,  diedero una spinta propulsiva alla costruzione della nuova chiesa che stava sorgendo e che, all’epoca, era  ferma poco sopra le fondamenta. Inizialmente questa chiesa doveva essere dedicata al Santo Patrono ma, l’entusiasmo per non essere caduti in questa battaglia modificò il progetto originale e si decise così di dedicare questa costruzione alla Vergine Santa in quanto protettrice della città di Venezia.

santa-maria-della-vittoria-chiesaNel 1595, terminata l’attuale parte absidale ed il transetto, il nuovo Tempio fu aperto al culto. Nel primo ventennio del 1600 la chiesa fu completata e intitolata a Santa Maria della Vittoria, in ricordo dell’evento di Lepanto.

Nella seconda metà del 1700 fu costruita l’attuale facciata e furono eseguiti ampi lavori di rifacimento interno. Al termine di tali lavori, il 30 aprile 1780 mons. Francesco Antonio Scoppa, vescovo di Ostuni, consacrò solennemente la chiesa.

Negli anni 1980-1992 è stata compiuta una serie di lavori di restauro conservativo con il fattivo contributo dei sanvitesi. Nell’ottobre 1995 nel corso delle celebrazioni per il IV centenario dell’apertura al culto della Chiesa, S. E. Mons. Settimio Todisco, Arcivescovo di Brindisi-Ostuni, inaugura la nuova Porta Santa, in bronzo, opera anch’essa dello scultore Ernesto Lamagna, dando inizio all’Anno Santo Giubilare della Chiesa e consacra il nuovo Altare ligneo, opera, insieme a tutto l’arredo del presbiterio, dello scultore-intagliatore Flavio Pancheri.

 

obelisco-san-vito-santa-maria-della-vittoriaLa Basilica annovera, tre statue del Santo Patrono Vito Martire, rispettivamente in argento, in cartapesta e in legno. La prima è possibile vederla solo nella ricorrenza del 15 giugno, quando ha luogo una solenne processione cittadina per le vie del centro storico. Quella lignea è la più utilizzata e la si espone in varie occasioni dell’anno.

Per quanto riguarda la piazza antistante la basilica, ricordiamo l’obelisco con la statua di San Vito Martire: di semplice forma ottagonale, fu costruito da artigiani locali per ringraziare il Santo protettore per aver liberato la popolazione dal colera scoppiato nella seconda metà degli anni ’60 dell’800. Alla sommità di questo obelisco è stata appunto collocata la statua del Santo Patrono San Vito Martire che, munito di croce e palma, rivolge il suo sguardo verso il centro storico.

A sinistra dell’obelisco vi é un’antica colonna spezzata, nota per essere il punto in cui venivano stabiliti i contratti. Alle spalle della basilica è presente una piccola piccola piazza nella quale ritroviamo una cisterna dove un tempo confluivano le acque piovane raccolte dalla superficie del tetto della chiesa. Per la sua capacità, in passato questa cisterna fu molto apprezzata dalla popolazione sanvitese durante i periodi estivi di siccità.

nikopeia1Il 26 ottobre 1996 il papa Giovanni Paolo II ha incoronato in Vaticano l’icona della Madre di Dio Nikopeia, qui venerata. Col Breve “Inter sacras”, del 30 dicembre 1998, lo stesso Giovanni Paolo II ha elevato questa chiesa a Basilica pontificia.

Nuovi restauri sono in programma, appena possibile, per la manutenzione straordinaria e la conservazione di questo insigne edificio sacro.

Fontihttp://www.santamariadellavittoria.it/public/info_12_storia-della-basilica_12.asphttp://www.brindisiweb.it/arcidiocesi/chiese/svcasm/sv_smariavittoria.htmhttps://it.wikipedia.org/wiki/Basilica_di_Santa_Maria_della_Vittoria