BEATA MARIA TERESA DEL SACRO CUORE

BEATA MARIA TERESA DEL SACRO CUORE

fondatrice (1782-1876) 7 gennaio

BEATA MARIA TERESA DEL SACRO CUOREProbabilmente è la beata più longeva della storia della santità della Chiesa Cattolica, infatti morì a 99 anni. Fondò la congregazione ‘Figlie della Santa Croce di Liegi’ con lo scopo di organizzare le scuole private, l’assistenza alle carceri, agli ospedali più poveri, alle missioni.

Al secolo, Giovanna Haze, nacque a Liegi, in Belgio, in un anno incerto (1782 secondo il dizionario degli Istituti di Perfezione; 1777 secondo la Bibliotheca Sanctorum, per cui sarebbe morta a 99 anni).

Nata in una famiglia benestante e molto religiosa, suo padre era impiegato alla segreteria arcivescovile di Liegi, una città francofona del Belgio, capoluogo dell’omonima provincia. Dotata di intelligenza precoce, a quattro anni sapeva già leggere correntemente, perchè papà, professore di Lettere, dedica il suo tempo libero ad istruire i suoi sette figli. La mamma frequenta abitualmente un monastero cistercense, e lei si sente irresistibilmente attratta verso la vita religiosa e quella claustrale in particolare. Il suo gioco preferito è vestirsi da suora e mettersi a capo di un gruppetto di bambine vestite come lei, per ripetere in assoluta fedeltà i riti che ha visto celebrare in monastero. 

BEATA MARIA TERESA DEL SACRO CUORE1Nel 1794 a causa della Rivoluzione francese, per l’avanzata dell’esercito rivoluzionario in Belgio e la deposizione del principe-vescovo di cui il papà è segretario la sua famiglia è ovviamente la più esposta alla furia rivoluzionaria e così cerca riparo in Germania.  L’anno successivo il padre morì e il loro beni vennero tutti confiscani. Poco dopo muore anche la madre. Giovanna aveva diverse sorelle che si sposarono, mentre lei e Fernanda divennero religiose, sebbene durante e dopo la Rivoluzione fosse impossibile trovare un ordine in cui professare, per via delle leggi anticlericali. Diventano così “monache in casa”: insieme, disertano le riunioni famigliari, si negano anche i più innocenti passatempi, non escono più di casa se non per andare a messa, al punto che la gente finisce per ribattezzarle “le solitarie”. Questo loro estraniarsi dal mondo non sembra essere la volontà di Dio: ne sono pienamente convinti sia il loro parroco che il loro padre spirituale, che le spingono ad dirigere ed insegnare nella scuola parrocchiale a pagamento. .

E’ un periodo buio per il Belgio, assoggettato al dominio dei Paesi Bassi: non c’è libertà di insegnamento e questa è una delle poche scuole legalmente autorizzate; ma è semideserta perché a pagamento. Va invece a gonfie vele l’annesso laboratorio di ricamo, perché gratuito. Partono da questa considerazione le due sorelle, che intanto, si sono infervorate al nuovo lavoro, e propongono al parroco di aprire una scuola gratuita. Il parroco è d’accordo e la scuola decolla: non ha le autorizzazioni legali, ma è zeppa di bimbi, dietro ciascuno dei quali c’è una storia di miseria, di povertà morale e di disagio sociale.

BEATA MARIA TERESA DEL SACRO CUORENel 1830 il Belgio acquistò l’indipendenza dall’Olanda, fu restaurata la libertà per gli ordini religiosi e la beata Giovanna Haze decise di fondare una nuova Congregazione a cui diede il nome di ‘Figlie della Santa Croce di Liegi’, che iniziò la sua attività il 1° agosto 1832, con lo scopo di organizzare le scuole private, l’assistenza alle carceri, agli ospedali più poveri, alle missioni.

Prese il nome di Maria Teresa del Sacro Cuore e governò la sua Opera per oltre quarant’anni. L’istituto dedito all’educazione delle giovani, alla cura degli infermi e all’evangelizzazione, durante la vita di lei si diffuse in Germania (1851), India (1862) e Inghilterra (1863).

Uno dei suoi motti spirituali, che l’accompagnarono tutta la vita fu: “Il Signore presenta la Croce con una mano e la consolazione con l’altra”.

Nessuno però si accorse della tempesta che si agitava nel suo cuore, perseguitato da una spaventosa “notte dello spiritoda cui si salvò con la preghiera e con una illuminata direzione spirituale.

Morì a Liegi e fu sepolta nel cimitero di Chénée; la Congregazione si estese subito in Congo Belga, Irlanda, e, nel 1958 Stati Uniti. Attualmente conta circa millecinquecento religiose in centotredici case. La causa di beatificazione fu introdotta nel 1911, ed a seguito di un miracolo attribuito alla sua intercessione e approvato il 22 gennaio 1991, è stata beatificata da papa Giovanni Paolo II il 21 aprile 1991.

Fonti: Il primo grande dizionario dei santi di Alban Butler;  http://www.santiebeati.it/dettaglio/90915