NOVENA PER LA NATIVITÀ DELLA B.V.M.

NOVENA PER LA NATIVITÀ DELLA B.V.M.

Dal 30 agosto al 7 settembre

MARIA BAMBINA1Quale gioia per Anna e Gioacchino sapere che le loro preghiere erano state accolte da Dio, ma nessuno dei due poteva immaginare che si trattasse della donna più famosa di tutti i tempi, l’Immacolata Concezione. Raccogliamoci in questa preghiera, insegnata dalla Vergine stessa a Santa Gertrudechiedendo alla prediletta del Signore aiuto, protezione e forza nella fede.

Leggere la preghiera iniziale e recitare poi 30 Ave Maria per ogni giorno della Novena; si diranno in tutto 270 Ave Maria in memoria dei giorni che Maria Santissima rimase nel seno di sua madre Sant’Anna. Questa devozione è stata insegnata dalla Vergine stessa a Santa Geltrude.

Preghiera iniziale:

Gloriosissima Vergine e clementissima Madre di Dio, Maria, eccomi prostrato ai tuoi santissimi piedi, come servo umile e tuo indegno devoto.  Ti prego dal più profondo del mio cuore di degnarti di ricevere queste mie piccole lodi e fredde benedizioni che Ti maria bambinaoffro con questa santa novena; sono preghiere che cercano di unirsi a quelle numerose e fervorose che gli Angeli e i Santi innalzano a Te ogni giorno. In cambio Ti supplico di concedermi che, come Tu sei nata al mondo per essere Madre di Dio, rinasca anch’io alla Grazia per essere tuo figlio in modo che amando Te dopo Dio sopra ogni altra cosa creata e servendoti fedelmente sulla terra, possa un giorno venire a lodarti e benedirti per sempre in Cielo.

Intercalare le prime dieci Ave Maria con la frase:

Sia benedetto, o Maria, quel felicissimo istante in cui sei stata concepita senza macchia originale“.

Intercalare le seconde dieci Ave Maria con la frase:

Sia benedetto, o Maria, quel beatissimo tempo in cui sei rimasta nel seno di tua madre Sant’Anna“.

Intercalare le terze dieci Ave Maria con la frase:maria bambina3

Sia benedetto, o Maria, quel fortunatissimo momento in cui sei nata al mondo per essere Madre di Dio”.

– Salve, o Regina, Madre di Misericordia, vita dolcezza, speranza nostra Salve. A te ricorriamo, noi esuli figli di Eva, a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque avvocata nostra, rivolgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi e mostraci dopo questo esilio Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

FONTE: “IL LIBRO DELLE NOVENE” ed. Ancilla