LES ENFANTS de MEDJUGORJE

LES ENFANTS de MEDJUGORJE

suor_Emmanuel

MARZO 2014 di suor Emmanuel

sito in francese www.enfantsdemedjugorje.fr; e-mail gospa.fr@gmail.com

I veggenti sono stati richiamati tutti insieme a Roma... Bellissimo il racconto di Matteo, un buongustaio che non riusciva a digiunare! Una ricetta testata da suor Emmanuel per un ottimo pane!

Matteo, il buongustaio ha vinto!

Questo amico carissimo è un fedele pellegrino di Medjugorje. La sua vita è cambiata radicalmente dopo un pellegrinaggio a Medjugorje nel 1996, per l’immensa gioia di sua moglie, che per tanto tempo pregava, pregava, pregava! Ha infatti messo in pratica da allora con generosità i messaggi principali della Gospa e si é messo alla Sua scuola, cercando di vivere al meglio i famosi cinque sassi (Rosario, digiuno, lettura della Bibbia, confessione mensile ed Eucarestia) per crescere nella fede. Il tener fede a questi obiettivi non si è realizzato nei cinque giorni di visita a Medjugorje, ma poco a poco. Due anni più tardi non aveva difficoltà con la confessione mensile, l’Eucarestia, la lettura quotidiana della Parola di Dio e le recita del Rosario.

Ma il digiuno, questo punto preminente fra i cinque sassi, impossibile! Niente da fare, tutti i suoi tentativi sono stati vani. Buongustaio, conoscitore dei migliori vini francesi, godendo inoltre di una buona salute, il momento benedetto della tavola restava per Matteo una necessità digiunoincontrollabile. Sua moglie e lui stesso, è vero, erano degli eccellenti cuochi e il loro senso della convivialità implicava spesso una tavola ben guarnita. Un giorno Matteo mi domandò un consiglio: come poteva finalmente riuscire a digiunare? Mi ha confessato che ogni volta che faceva un passo per cercare di digiunare, doveva recedere di due passi davanti alla evidenza che questo non andava per lui. Tutti gli appelli della Gospa sulla necessità del digiuno (nei suoi messaggi) sono diventati per lui motivo di vergogna, di sofferenza, di colpa. Mi ha enumerato allora un sacco di sintomi disastrosi che gli impedivano di digiunare.

Ho provato tante volte, mi disse, ma invano. Mangiavo del pane forzandomi, passavo una pessima giornata, ero di pessimo umore ed alle due del mattino, già sveglio, mi alzavo e scendevo in cucina per inghiottire una frittata o un’altra cosa consistente per potermi riaddormentare. Alla fine ho messo una pietra sopra al fatto di digiunare. Poiché vivo vicino a un Santuario, appena andato in pensione, senza quindi più obblighi di lavoro, ho organizzato il mio tempo in accordo con mia moglie mettendo Gesù al primo ed unico posto. Ogni giorno, S. Messa mattutina, S. Rosario, adorazione nel primo pomeriggio. Rimaneva sempre lo stesso problema del digiuno al mercoledì ed al venerdì. Desideravo che per me, come per gli altri apostoli della Gospa, il pane divenisse il mio unico alimento due volte la settimana!”

“Dovresti provare il pane con la farina di farro, gli ho detto, questa farina è molto OLYMPUS DIGITAL CAMERAricca, contiene tutto ciò di cui hai bisogno. Ti andrà sicuramente bene (la ricetta sotto) Puoi utilizzare anche una macchina. Non dimenticare di affidare questo progetto, sin dal giorno prima, a Gesù perché Egli ti dia la grazia; vedrai ti aiuterà !”

Matteo stette al gioco. “Ho seguito il tuo consiglio, mi scrisse più tardi. L’altro giorno, bene deciso a comprare una macchina per il pane e la farina di farro, vado dal mio fornaio e vedo sui suoi ripiani dei pani di farina di farro. Era di martedì; ne compro uno per l’indomani, mercoledì, ma senza certezza per quanto riguarda il risultato desiderato. Il mercoledì, inizio il mio nuovo pane di farina di farro, con la ferma volontà di non mangiare che del pane fino all’indomani. Alla S. Messa di quel giorno affido il mio digiuno a Gesù perché mi aiuti. Miracolo! Il pane mi bastava, ho carburato tutta la giornata a pane: una meraviglia! Sono stupitissimo di essere riuscito a tenere mattino , mezzogiorno e sera a pane di farro!

Il digiuno non è stata una prova, è stato uno stupore perché non ho sofferto dei miei bruciori di stomaco abituali. Ho passato una ottima notte, come se avessi cenato normalmente, sveglia alle sette di giovedì mattina senza alcuna pane-farro-semipesantezza. Inoltre tutto il giovedì è passato nella gioia. Mi sono dunque abbonato ai digiuni del mercoledì e del venerdì, secondo le intenzioni della Madre del cielo. E dire che ho dovuto aspettare 17 anni per trovare questa ricetta! Il digiuno non è più una schiavitù ma una fonte di gioia che condivido con mia moglie”.

Matteo non ha avuto paura di buttarsi in acqua. Spesso vogliamo comprendere un messaggio della Madonna , o un versetto della Bibbia prima di deciderci a metterlo in pratica. Errore!  Ci priviamo così di tante grazie! Se il Cielo ce lo domanda, di che cosa possiamo aver paura? Certo, bisogna organizzarsi in modo da viverlo bene, cercando i mezzi più adatti alla nostra salute, alla nostra famiglia, ecc.. Ma è solamente vivendo il messaggio che noi scopriamo nuovi orizzonti nascosti.  Ci sono dei segreti che si svelano solo agendo nella fiducia. Matteo ci aiuta a ben cominciare la Quaresima mettendoci tutta la nostra buona volontà!

Roma!

Il mese scorso, per la prima volta, i sei veggenti sono stati invitati a Roma per incontrare diversi Cardinali della commissione d’ inchiesta su Medjugorje. Le cose sembrano andare avanti! In effetti i veggenti erano già stati invitati a Roma a testimoniare la loro esperienza, alcuni anche più volte, ma sempre separatamente. Certamente sono tenuti al segreto quanto a questi incontri. Non è un problema per loro, sono abituati a tenere dei segreti! Mirjana ha confidato a Radio Maria, che prima dell’incontro aveva paura a parlare a dei Cardinali, ma una volta alla medjugorjeloro presenza non ha più avuto paura. Continuiamo a pregare nella fiducia, fino a che la dichiarazione romana sia pubblica. La posta in gioco di questa dichiarazione è molto grande per la chiesa e per tutto il mondo! Possiamo aiutare gli esperti inviando loro i nostri angeli custodi! Molti santi facevano questo nelle situazioni importanti. In effetti gli angeli sono abili a sussurrare le ispirazioni di Dio all’orecchio dei loro protetti. Che il piano della Gospa si realizzi in pienezza!

Potete aiutarmi!

Sto scrivendo un nuovo libro. Un po’ la continuazione del “Bambino nascosto di Medjugorje”. Aspetto le vostre testimonianze.  Ringrazio chi mi ha già scritto e inviato delle foto. Pensate ai non-credenti che si apriranno a Dio scoprendo le grazie che voi avete ricevuto! Grazie di scrivere a: gospa.fr@gmail.com  oppure alla nostra sede: “Les enfants de Medjugorje” , 2 Rue du Vallon, F-78450 Chavenay. Francia

Sr Emmanuel è attualmente in missione in Indonesia ed in Malesia, seguiamola con una fervente preghiera affinchè lo Spirito Santo la assista e la riempia!

RICETTA PER IL PANE AL FARRO

Ecco una ottima ricetta di pane per il digiuno! (collaudata da Sr Emmanuel!) Per 650 gr di farina di farro intero (non perlato). ( Il farro è l’antenato del grano, quello che mangiavano i Galli). Veniva coltivato 9000 anni avanti Cristo. Questo cereale pane al farroha delle eccellenti proprietà nutritive e dietetiche. Contiene gli 8 aminoacidi essenziali al  nostro corpo. E’ un alimento completo e molto digeribile, ideale per il digiuno.)

1- In una piccola ciotola aggiungete 5 ml di lievito secco in 80 ml di acqua a 37° e 5 ml di zucchero. Lasciate riposare per 10 minuti fino a quando il volume raddoppia.

 2- Mettere 350 ml di acqua tiepida in una ciotola capiente, più 1 cucchiaino e mezzo di sale, più 20 ml di olio di oliva e la farina di farro. Impastate bene e lasciate riposare per 60 minuti in luogo caldo,(25° o 30°) coprendo la ciotola con un panno umido.

3- Lavorare poi la pasta, schiacciandola,  e lasciare riposare per altri 30 minuti sempre coprendo col panno umido, alla temperatura di 28° circa.

4- Formare un rotolo, infarinarlo e metterlo in uno stampo unto da plumcake.  Lasciare lievitare ancora per 20 min. al caldo.

5- Cuocere nel centro del forno preriscaldato a 180° C per 50 minuti.

Spesso si fa l’errore di mettere la pasta a lievitare nel forno a bassa temperatura, per farlo lievitare meglio, ma il forno troppo caldo blocca la lievitazione, che deve essere lenta e a temperatura ambiente. Esistono delle ottime macchine per fare il pane in due o tre ore. Questo permette ai “digiunanti” di scegliere la loro farina e di ottenere un “pane-fatto-in-casa” senza perdere tempo.podbrdo12

La Vergine ama ricevere la posta! Lei risponde nei cuori durante la preghiera. Inviate la vostra lettera a “Reine de la Paix”, BP 2157, Nice cedex , 06103 Francia. Consegneremo la lettera ad un veggente.

Il festival dei giovani sarà da 1 al 6 agosto 2014. Perché non invitare un giovane? Potete salvare un’anima!

Una bella iniziativa. La nostra amica la dott.sa Benedetta Foà, di Milano, laureata in psicologia clinica propone altri Seminari Internazionali per la guarigione delle donne che hanno vissuto un aborto.  Il primo è stato un seminario tanto bello quanto intenso e solo la Gospa poteva renderlo così pieno di grazie! Il prossimo sarà a Medjugorje(Bosnia-Erzegovina) 15-19 giugno 2014 presso la Domus Pacis con la benedizione del parroco Padre Marinko Skoda.Per Informazioni www.benedettafoa.it oppure info@benedettafoa.it

Il Prof Tarcisio Mezzetti  terrà a San Giovanni Rotondo (Foggia), a due passi dal Santuario  di Padre Pio, un seminario di guarigione interiore dal titolo “Come albero piantato lungo corsi d’acqua” dal 14 al 19 giugno 2014. (Per info: Paolo 393/1912510).

Cara Gospa, durante questa Quaresima desideriamo soprattutto piacere a Dio! Desideriamo avvicinarci a Gesù, adorarlo nelle Sue sofferenze per noi. Tu sai così bene fare questo! Ti preghiamo, conducici, consolaci, aiutaci, ispiraci!

Suor Emmanuel +

(Tradotto dal francese)