NOSTRA SIGNORA DELLA SEMINA

NOSTRA SIGNORA DELLA SEMINA

15 gennaio

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Secondo un testo apocrifo  lasciato da Maria SS dopo la Sua assunzione, agli apostoli, Essa chiese l’istituzione di 3 feste che la vedono protettrice dei raccolti  di grano e vino, elementi essenziali per la Celebrazione Eucaristica.

Non avendo un’immagine specifica si è presa come riferimento “Nostra Signora delle tre spighe”

Le Chiese di lingua sira, vale a dire la Siro-Occidentale, la Siro-Orientale e la Maronita, possiedono oltre al normale ciclo di feste mariane, più o meno comune a tutte le Chiese in Oriente e Occidente, un piccolo ciclo di feste d’origine agricola, celebrate il 15 dei mesi di Gennaio, Maggio-Giugno e Agosto secondo il seguente Calendario:

15 Gennaio: Nostra Signora della Semina

15 Giugno: Nostra Signora delle Spighe

15 Agosto: Nostra Signora delle Vigne.

Santa Madre di Narek- Egli ha dipinto temi che riflettono la storia armena

Queste tre feste si trovano segnalate per la prima volta nell’apocrifo “Transitus Mariae“, in versione siriaca. Secondo questo documento furono gli Apostoli stessi ad istituire dette feste su ordine espresso di Maria appena salita al Cielo. In queste celebrazioni traspare il carattere stagionale e agricolo delle date scelte. I testi liturgici fanno eco a questa tradizione, e mettono in risalto la dimensione cosmica dell’economia della Salvezza, la dipendenza del popolo dalle stagioni e dalla natura. Tale dipendenza diventa fonte di comunione spirituale alla luce della verginità e maternità divina di Maria; come anche un modo assolutamente unico di mettere in rilievo il ruolo eucaristico che l’antica tradizione orientale riserva a Maria.

Santa Madre di Narek che dipinse diversi temi inerenti alla storia armena (Fonte)

Il seguente Inno, tratto dalla Liturgia caldea, esprime brevemente questi concetti:

Tutta la terra d’Efeso fu aspersa dalla rugiada quando San Giovanni consegnò un’epistola della Vergine Maria, nella quale era prescritto che la commemorazione della beata Vergine sarebbe stata tre volte l’anno: in Dicembre per i semi, in Maggio per le spighe e in Agosto per le vigne: elementi dai quali si ricava la materia del Sacramento dell’Eucaristia. Maria, infatti, protegge dalla corruzione terrena i semi di grano in Dicembre e, quando sono cresciuti e maturi, nel mese di Maggio li protegge dagli insetti e li fa irrigare dalla pioggia, perché con questo grano si confeziona il pane per l’Eucaristia; nel mese d’Agosto, poi, nella festa della sua Assunzione al Cielo, essa benedice le vigne perché da loro si produce il vino che, con il pane, serve per il Sacrificio della Messa“.

[Da notare però che mentre la Chiesa Siro-orientale possiede un solo Ufficio per tutte e tre le feste, con pochi testi propri a ciascuna, i Caldei possiedono invece tre Uffici propri. Ma in tutte e due le Chiese, la festa del 15 Agosto va a confondersi con la festa dell’Assunzione].

Fonte: GEORGE GHARIB su http://www.stpauls.it/madre06/0602md/0602md11.htm

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