Natività della Beata Vergine Maria

NATIVITÀ della BEATA VERGINE MARIA

8 settembre

Come altre feste della Madonna, questa ebbe origine in MARIA BAMBINA1Oriente, probabilmente sul modello di quella della Natività di S. Giovanni Battista (24 giu.),conosciuta in Oriente sin dal VI secolo. …

In alcune zone dell’Occidente era certamente commemorata prima della metà del VII secolo; il calendario di S. Villibrordo (704 circa) contiene una voce per questa festa, come anche il Martirologio Geronimiano d’Auxerre (600 circa). Alla fine, tuttavia, fu importata a Roma durante il pontificato di papa S. Sergio I (687-701; 8 set.), che ordinò di celebrare a Roma quattro feste della Madonna (la Natività, l’Annunciazione, Hypapante o Purificazione, e l’Assunzione), con una processione.

Non è chiaro il motivo per cui fu scelto questo giorno particolare, che in ogni caso non fu adottato universalmente, per commemorare la Natività. Non si conoscono le circostanze della nascita di Maria; i genitori, conosciuti tradizionalmente con il nome di Gioacchino e Anna (26 lug.), non sono citati nella Bibbia. Come Sara, moglie di Abramo, la madre di Samuele pure di nome Anna, Zaccaria e Elisabetta, e altri nella Bibbia, che già età avanzata ebbero un figlio illustre, non avevano figli.

maria bambinaSecondo i vangeli apocrifi, Gioacchino si ritirò nel deserto per piangere il suo destino (il luogo è identificato da qualcuno con Wadi Yabis, a est del Giordano, dove si trova ancora il monastero di S. Giorgio, dedicato a Maria, che ha subito molti restauri), e apprese da un sogno o da una visione che avrebbero avuto una figliaIl luogo della nascita di Maria è altrettanto sconosciuto; un’antica  tradizione accettata  in Occidente, afferma che si trattava di Nazareth, ma un’altra favorisce l’ipotesi che si trattasse di Gerusalemme, indicando addirittura distintamente i dintorni dello specchio d’acqua di Betsaidadove una cripta sotto la chiesa di S. Anna è attualmente considerata come il sito della nascita.

A sostegno di questa versione, esistono prove dell’esistenza di un piccolo oratorio in quel luogo dai primi anni del III secolo e forse dalla fine del II. Una basilica dedicata a Maria fu edificata sopra quest’oratorio nel V secolo, forse dall’imperatrice Eudossia (348-460), distrutta dai maria bambina3persiani nel VII secolo, e poi velocemente ricostruita; il calendario giorgiano di Gerusalemme del VII-VIII secolo cita due importanti feste delle Madonna, l’Annunciazione il 25 marzo, e la Natività l’8 settembre. Nella sua forma attuale la chiesa risale al tempo delle crociate, quando il nome fu cambiato da S. Maria a S. Anna. Alla fine, naturalmente, simili dettagli, in ogni caso interessanti, non riguardano il motivo di questa commemorazione.

FonteIl primo grande dizionario dei santi di Alban Butler