Brani tratti dall’Evangelo Valtorta 17a parte

BRANI TRATTI DALL’EVANGELO 

COME MI è STATO RIVELATO

di MARIA VALTORTA

4° LIBRO (17a parte)

Da pag. 208 a pag 287.

Gesù e Giacomo d’Alfeo in ritiro sul monte Carmelo. Bellissime le spiegazioni sulla preghiera e illuminanti quelle relative al  ruolo che assumerà la donna e il futuro della chiesa. Infine Gesù ci dirà come ottenere il miracolo e cosa è più importante di esso.

Non pretendere che i gentili mutino di improvviso le loro usanze. Tu pure non muterai di un colpo le tue. Non stare ancorato al tuo scoglio. … E’ lo spirito quello che vivifica. …  La Luce sarà data da Dio a seconda dei gradi che avete.

Dio non vi farà mancare la Luce, a meno che la Grazia non venga spenta in voi dal peccato. 

marta e maria 1A quelli che hanno sempre preoccupazioni, dì come ti ho fatto notare la allegra libertà delle cose del passato che mostra Eliseo, liberandosi dai buoi e dall’aratro. Dì loro come ho ricordato che a chi vuole miracoli mediante Belzebù avviene del male e non del bene, come avvenne ad Ocozia, secondo la parola di Elia. Dì loro, finalmente, come ti ho promesso che a chi sarà fedele fino alla morte verrà il fuoco purificatore dell’Amore ad ardere le imperfezioni per portarlo direttamente al Cielo.

 l’uomo… Ha sempre bisogno di qualche cosa che gli dica che c’è qualcosa. Per questo, quando Io faccio miracoli impongo le mani, o bagno con la saliva, o do un boccone di pane intinto. Potrei fare miracolo anche col mio solo pensiero. Ma credi tu che allora la gente direbbe: “Dio ha fatto il miracolo”? Direbbero: “E’ guarito perché era l’ora di guarire”. E attribuirebbero il merito al medico, alle medicine, alla resistenza fisica del malato. Lo stesso sarà per i sacramenti: forme del culto per amministrare la Grazia, o renderla, o fortificarla nei fedeli.

Il corpo molte volte non reagisce alla malattia anche per i rimorsi che gli turbano la pace e per l’opera di Satana che, per quella morte, spera guadagnare un’anima al suo regno e anche portare a disperazione i superstiti. Il malato passa dalla stretta satanica e dal turbamento interiore alla pace, mediante la certezza del perdono di Dio che gli ottiene anche allontanamento di Satana. …

La preghiera è già una forma di miracolo, Giacomo.

La preghiera di un giusto, tu lo hai visto in Eli, tanto può fare. … I sacramenti sono doni e sono fiamme, dati perché l’uomo arda davanti al Signore nei secoli dei secoli. … Anche il marito e la moglie divengono sacerdoti di una piccola chiesa: la famiglia. Devono perciò essere consacrati per procreare con benedizione di Dio e per allevare una discendenza nella quale si benedica il Nome Ss. Di Dio. … Egli, il divino Paraclito, l’Amore eterno, quando sarete giunti al momento di riceverlo in voi. … E’ quasi incomprensibile agli angeli tanto è sublime. Eppure … chi lo amerà e se ne nutrirà lo spirito, potrà calpestare il demonio senza averne danno. Perché Io allora sarò con lui.    

Se tu sarai forte, non essere senza pietà per i deboli. Ma sostienili pensando: “Io tutto ho avuto da Dio per giungere a questa mia forza. Umilmente devo dirlo e caritatevolmente devo agire per i meno benedetti dei doni di Dio” e dare, dare la tua forza, con la parola, col soccorso, con la calma, con l’esempio. “E se fra i fedeli ce ne fossero di malvagi, causa di scandalo e di pericolo per gli altri, che devo fare?Prudenza nell’accettarli, perché è meglio essere pochi e buoni che molti e non buoni. … Ma se troverai tu pure i tuoi traditori, cerca ravvederli in tutti i modi, serbano i modi severi per mezzo estremo. Ma se si tratterà solo di piccole colpe, individuali, non essere di una severità che sgomenta. Perdona, perdona… Fa più un perdono congiunto a lacrime e a parole d’amore che un anatema, a redimere un cuore. Se la colpa è grave, ma frutto di un improvviso assalto di Satana, tanto grave che il colpevole sente il bisogno di fuggire Guercino_Ritorno_figliol_prodigodal tuo cospetto, tu va’ in cerca del colpevole. … La tua fronte si incoronerà allora della corona del martire dell’amore, e sarà la prima delle tre corone… E se tu stesso sarai tradito, come lo fu il Battista, e tanti altri, perchè ogni santo ha il suo traditore, perdona. Più a questo che ad alcun altro. Perdona come Dio ha perdonato agli uomini e come perdonerà. Chiama ancora  “figlio” colui che ti darà dolore, perché il Padre così vi chiama per bocca mia, e in verità non vi è uomo che non abbia dato dolore al Padre dei Cieli…    

… non c’è che ricordare ciò che patisce nella sua vita terrena il Figlio dell’uomo per non lamentarsi mai e per virilizzarsi spiritualmente… 

… credetelo, figli, la grande forza dell’universo è l’amore. Io non mi stancherò mai di dirlo. Tutte le sciagure della Terra vengono dal disamore. … l’amore è ubbidienza. … Ma anche le altre sciagure generali  o singolari, come le guerre o le rovine in una o due famiglie fra loro contendenti, da che vengono? Dall’egoismo che è disamore. E con le rovine delle famiglie vengono anche rovine di beni per castigo di Dio. Perché Dio, prima o poi, sempre colpisce colui che vive senza amore. Dio è aiuto

La virtù e la sommissione alla volontà di Dio rendono Dio amico dell’uomo..

..so che è molto difficile essere sempre capaci di vedere Dio attraverso le opere degli uomini. Nel buono è facile. Nel cattivo è difficile … Ma voi superate il cattivo che vi viene fatto dall’uomo tentato da Satana e, al di là di questa barriera che costa lacrime, vedete la verità del dolore e la sua bellezza. Il dolore viene dal Male. Ma Dio, non potendo abolirlo perché questa forza c’è, ed è saggio dell’oro spirituale dei figli di Dio, lo costringe ad estrarre dal suo veleno il succo di una medicina che dà vita eterna. Perché il dolore, col suo mordente, inocula nei buoni reazioni tali che li spiritualizzano sempre più, facendo di essi dei santi.

Più è penoso il dovere da compiere e più grande è il merito agli occhi di Dio. 

preghiera 1… la preghiera non è nell’atto ma è nel sentimento. E se il vostro cuore ama Dio con santità, in ogni contingenza, esso compierà i riti del sabato e delle feste, che altri vi impediscono, meglio di loro.

Giuda è come uno che affoga e che, nonostante senta di affogare, respinge per orgoglio la fune gettatagli per trarlo a riva. Manca in lui la volontà di venire a riva. Ogni tanto, preso dal terrore di affogare, cerca e invoca l’aiuto, ci si attacca… e poi, ripreso dall’orgoglio, lascia l’aiuto, lo respinge, vuol fare da sé… e sempre più si appesantisce per l’acqua melmosa che inghiotte.

Ma nel tempo futuro la donna redenta non sarà così oppressa come lo è ora. Rimarranno i divieti di prudenza fisica, ma saranno levati gli ostacoli al suo venire al Signore. Io già li levo per preparare le prime sacerdotesse del tempo futuro. … Non mi fraintendete. Non saranno sacerdotesse come gli uomini, non consacreranno e non amministreranno i doni di Dio, quelli che voi non potete per ora sapere. Ma saranno della classe sacerdotale lo stesso, cooperando con i sacerdoti al bene delle anime, in molti modi. 

La preghiera è la conversazione del cuore con Dio e dovrebbe essere lo stato abituale dell’uomo. 

santa monicaLa donna, per la sua vita più ritirata della nostra e per la sua facoltà affettiva più forte della nostra, è portata a questa conversazione con Dio più di noi. In essa ella trova conforto ai suoi dolori, sollievo alle sue fatiche, che non sono solo quelle della casa e del generare, ma anche quelle di sopportare noi uomini; trova ciò che asciuga i suoi pianti e riconduce un sorriso nel cuore. Perché essa sa parlare con Dio e più ancora lo saprà in futuro. Gli uomini saranno i giganti della dottrina, le donne saranno sempre quelle che col loro orare sostengono i giganti e anche il mondo, perché molte sventure saranno evitate per le loro preghiere e molti castighi trattenuti. Perciò faranno miracolo, invisibile per lo più e conosciuto solo da Dio, ma non perciò irreale.

… odio ed egoismo sono i nemici dell’amore. … chi nuoce al prossimo. La sua vittoria durerà quanto l’erba sul prato. Presto sorgerà, ma presto seccherà e sarà tritata dal piede indifferente del passante. Mentre la buona condotta, la vita onesta, pare stenti a nascere ed affermarsi. Ma formata che sia come abito di vita, divine albero potente e fronzuto che neppure il turbine divelle e la canicola non brucia. In verità chi è fedele alla Legge, ma realmente fedele, diviene un albero potente che non è piegato dalle passioni né arso dal fuoco di Satana.

miracolo di santa ZitaVi è una cosa che è ancor più del miracolo e che convince ugualmente le folle e con maggiore profondità e durata: una vita santa.

… voi anche sapete come si fa ad operare miracolo: con una vita di penitenza, una preghiera fervente, un sincero desiderio di far brillare la potenza di Dio, un’umiltà profonda, una viva carità, una accesa fede, una speranza che non si turba per difficoltà di sorta. … Questo potere … Solo il nostro volere lo concede e solo la vita giusta lo mantiene. 

Quelli che lo Spirito consiglierà a fuggire, fuggano. Come Io sono fuggito quando ero pargolo. In verità, nella vita della mia Chiesa si ripeteranno tutte le vicende della
mia vita d’uomo. Tutte. Dal ministero del suo formarsi all’umiltà dei primi tempi, ai turbamenti e insidie date dai feroci, alla necessità di fuggire per continuare a esistere, dalla povertà e dal lavoro indefesso fino a molte altre cose che Io vivo attualmente, che patirò in seguito, prima di giungere al trionfo eterno.

esodoIsraele per un suo tremendo peccato, sarà disperso come pula investita da un turbine e sparso per tutta la terra, e secoli e millenni, uno dopo un altro uno, e oltre, si succederanno prima che sia di nuovo raccolto sull’aia di Areuna Gebuseo. Tutte le volte che lo tenterà, prima dell’ora segnata, sarà nuovamente preso dal turbine e disperso, perché Israele dovrà piangere il suo peccato per tanti secoli quante sono le stille che pioveranno dalle vene dell’Agnello di Dio immolato per i peccati del mondo. …

Quando Israele sarà tutto sotto il manto della Chiesa di Cristo, allora Io verrò.     

… Satana non potrà nuocere altro che su chi desidera il morso di Satana e lo preferisce al mio bacio. Ma otto parti su dieci del mondo non vorranno comprendere. … Siccome non si può separare queste due parti sante dalla massa ingiusta, predicate anche dai tetti la mia Dottrina, …

… chi riconosce nel profeta il profeta è segno che è profeta lui pure, ossia molto santo perché tenuto fra le braccia dallo Spirito di Dio, e chi avrà riconosciuto un giusto come giusto dimostra di essere lui stesso giusto, perché le anime simili si riconoscono. […] 

In verità vi dico che solo i pargoli sanno riconoscere la verità, perché in essi non è malizia.