Brani tratti dall’Evangelo Valtorta 15a parte

BRANI TRATTI DALL’EVANGELO 

COME MI è STATO RIVELATO

di MARIA VALTORTA

4° LIBRO (15a parte)

da pagina 40 a pag. 116

Approfittando della conversione di Maria Maddalena, Gesù approfondisce l’argomento insegnando quelle che sono le fasi necessarie per la salvezza di un’anima, per la nostra e quella altrui.

(Commento di tre episodi sulla conversione di Maria di Magdala) Dio … non fa differenze fra peccato e peccato mortale. Il peccato lo addolora, quale che sia. Il pentimento lo rende lieto e pronto al perdono. La resistenza alla Grazia lo rende inesorabilmente severo, perchè la Giustizia non può perdonare all’impenitente che muore tale nonostante tutti gli aiuti avuti perché si convertisse. Ma delle mancate conversioni, se non la metà almeno i quattro decimi, sono causa prima la trascuranza dei preposti al convertire, un male inteso e bugiardo zelo che è tenda messa su un reale egoismo e orgoglio, per cui si sta tranquilli nel proprio asilo senza scendere fra il fango per strapparne un cuore. …

l’orgoglio è impurità di mente, … l’anticarità è impurità di cuore… 

Gesù e i discepoliDovete avere per tutti uno stesso cuore. … il Male odia il Bene, … il perdono è più utile del rancore, e il compatimento dell’inesorabilità. Venite a Chi perdona. Abbiate fede in Chi compatisce. … dopo la promessa di perdono, ecco la Sapienza che parla e dice ciò che è lecito o non lecito, e richiama e scuote. Non per durezza. Ma per sollecitudine materna di salvare. … Se la Carità usasse con voi i modi che voi usate con Lei, guai alle vostre anime!

Tutti i cristiani sono molto uomini, anche i santi della Terra lo sono, sebbene in maniera minore. Qualcosa di umano sopravvive anche nei perfetti. Ma gli apostoli non erano ancora tali. I loro pensieri erano compenetrati di umano. Io li portavo in alto. Ma il peso della loro umanità li riportava in basso.

Io fui sulla strada di Emmaus mentre ero nel Cenacolo; e l’ora delle due presenze confrontate fra apostoli e discepoli, fu una delle ragioni che più li scosse, svellendoli dai loro lacci e scaglionandoli nella via del Cristo.

Non avere discorsi cattivi neppure col nostro interno. Poiché Dio vede, e Dio deve vedere un interno puro per potervi scendere e farvi dimora. … 

discepoli1Necessità prima e condizione prima per avere Dio con noi è non aver rancore e sapere perdonare. Necessità seconda saper riconoscere che anche noi, o chi è nostro, è colpevole. Non vedere solo le colpe altrui. Necessità terza saper conservarsi grati e fedeli, dopo aver avuto grazia, per giustizia verso l’Eterno. Infelici quelli che, a grazia ottenuta, sono peggio dei cani e non si ricordano del loro Benefattore, mentre l’animale se ne ricorda!

… il Signore … Non esige conversioni fulminee. Non pretende l’assoluto da un cuore. Sa attendere. E sa accontentarsi. E mentre attende che la perduta ritrovi la via, la folle la ragione, si accontenta di quanto le può dare la madre sconvolta. … Vi è sempre qualcuno per cui l’apostolo si affatica invano. Ma non devono, queste sconfitte, far perdere lena. Altra cosa che deve assolutamente praticare l’apostolo è l’amore.  … non deve limitarsi a pregare, deve agire. …Per conquistare un’anima occorre sapere amare. Per conquistare un’anima occorre portarla ad amare. Amare il bene ripudiando i suoi poveri amori di peccato.

Le tre fasi della salvazione di un’anima sono:

Essere integerrimi per poter parlare senza timore d’esser posti a tacere. … la parola deve, come vomere tagliente, ferire per aprire. E in verità vi dico che il cuore dell’apostolo buono si ferisce e sanguina per il dolore di voler ferire per aprire. Ma anche questo dolore è fecondo. Col sangue e il pianto dell’apostolo si fa fertile la zolla incolta.

ABBRACCIO1Seconda qualità: operare anche là dove uno, men compreso della sua missione, fuggirebbe. …

Terzo punto: non appena l’anima … osa venire timidamente, … l’apostolo abbia un cuore più grande del mare, più dolce di un cuore di mamma, … Se avrete Dio in voi – Dio che è Carità – troverete facilmente le parole di carità da dire alle anime. … Fatevi soma per le altrui debolezze. L’apostolo deve portare le sue e quelle altrui, insieme alle croci sue e altrui.

Deponi superbia di mente e lussuria di carne. Queste sono lebbre ben più fetide di quelle della vostra persona. Di quest’ultima il mio tocco vi può guarire perché per essa mi invocate, ma della lebbra dello spirito no, perché voi di questa non volete guarire perché vi piace. Costei vi vuole.

Molto, molto, molto è perdonato a chi molto ama. A chi molto mi ama.

GiulioCesare-Incoronazione_Low(Risposta di Gesù su cosa pensa dell’abuso di Cesare) Cesare è ciò che è perché così vuole Iddio. Ricorda il profeta Isaia. Non chiama egli, per ispirazione divina, Assur “bastone” della sua collera? La Verga che punisce il popolo di Dio che troppo s’è staccato da Dio ed ha la finzione per sua veste e per suo spirito? E non dice che, dopo averlo usato per punizione, lo spezzerà perché esso del suo compito se ne sarà abusato, divenendo di troppo superbo e feroce?”

(Rivolto alla Valtorta) Sempre, o Maria, io vengo quando uno “applica il suo cuore a comprendere”.  … che l’uomo non comprenda non deve sgomentare, Maria. Dio comprende. E basta per il Cielo. La gloria che viene dagli uomini non aumenta di un grammo la gloria che è sorte degli eletti in Paradiso. Ricordalo sempre.

I buoni non criticano. Mai. Comprendono.

Sforzatevi a superare voi stessi, a calcare la vostra umanità per fare trionfare lo spirito. Assimilate non solo la mia parola, ma lo spirito di essa, ossia santificatevi per essa e poi tutto potrete. … Nella verità, nell’onestà, nella condotta morale, non ci sono adattamenti e transazioni…

(Gesù a MartaTua sorella è andata a gustarsi la sua gioia, avvolgendosi di una solitudine santa perché è in lei il supersensibile pudore dei redenti. Te l’ho detto in anticipo. Non può sopportare lo sguardo dolce ma indagatore dei parenti sulla sua nuova veste di sposa della Grazia. E ciò che Io dico è sempre vero. Mi devi credere. “Si, Signore, si. Ma la mia Maria è troppo, troppo stata del demonio. Egli l’ha ripresa subito, marta e maria2egli… Egli si vendica su te della preda perduta per sempre. Devo dunque vedere che tu, la forte, divieni sua preda per un folle sgomento senza ragione d’essere? Devo vedere che per lei, che ora crede in Me, tu perdi la tua bella fede che sempre ti ho conosciuta? Marta! … Non sai che, quando è costretto ad abbandonare la preda per una vittoria di Dio su di lui, esso si dà subito da fare … per trovare altre prede? Non sai che sono le torture di un terzo, che resiste agli assalti perché è buono e fedele, quelle che consolidano la guarigione di un altro spirito? … tutto segue una legge eterna di dipendenze e di conseguenze, per cui l’atto di uno ha ripercussioni naturali e soprannaturali vastissime? Tu piangi qui, tu qui conosci il dubbio atroce, e resti fedele al tuo Cristo anche in quest’ora di tenebre. Là, in un punto vicino a te ignoto, Maria sente dissolversi l’ultimo dubbio sulla infinità del perdono avuto, e il suo pianto si muta in sorriso e le sue ombre in luce. E’ il tuo tormento che l’ha guidata là dove è pace, là dove si rigenerano le anime presso la Generatrice senza macchia, presso quella che è tanto Vita da avere ottenuto di avere dato al mondo il Cristo che è la Vita. Tua sorella è da mia Madre.     

Maria soffre, Gesù, nel sentire che deve venire in certe città. Bisogna capirla… Lo dico più per i discepoli che per Te, Maestro”, dice umile e affannata Marta.

E’ vero, Marta. Ma così deve avvenire. Se ella non affronta subito il mondo e non strozza quell’orrendo aguzzino del rispetto umano, rimane paralizzata la sua eroica conversione. Subito e con noi.” …

Io più di tutti la capisco. Nei posti dove peccammo è molto meritorio vivere. Le persone sanno chi siamo! … E’ una tortura. Ma è anche una giustizia e una gloria resistere lì. Appunto perché è palese in noi la potenza di Dio, noi siamo oggetto di conversioni anche senza usare parole”, dice Matteo.s.maria.maddalena

(Gesù) Tu vedi, Marta, che tua sorella è compresa da tutti e amata da tutti. E lo sarà sempre più. Lei diverrà un segno indicatore per tante anime colpevoli e pavide. E una grande forza anche per i buoni. Perché Maria, quando avrà frantumato le ultime catene della sua umanità, sarà un fuoco di amore. Non ha che cambiato direzione all’esuberanza del suo sentimento. Ha riportato questa sua potente facoltà di amare in un piano soprannaturale. E ivi compierà prodigi. Ve lo assicuro. Ora è ancora turbata. Ma la vedrete giorno per giorno pacificarsi e irrobustirsi nella sua nuova vita. In casa di Simone ho detto: “Molto le è perdonato perché molto ella ama”. Ora vi dico che in verità tutto le sarà perdonato perché ella amerà con tutta la sua forza, la sua anima, il suo pensiero, il suo sangue, la sua carne, fino all’olocausto, il suo Dio.”

..il lavoro di cernita esige attenzione e silenzio per udire le voci delle anime e le indicazioni soprannaturali,… Ce ne sono tanti nel mondo che per un piatto di lenticchie rinunciano alla primogenitura! … su cento uomini solo un terzo sa resistere alla tentazione dell’oro o ad altre seduzioni, e di questo terzo solo la metà sa farlo in maniera eroica. … La missione è un olocausto, se compiuta senza riserva, è un martirio, è gloria. Gronda lacrime, sudore, sangue. Ma forma corona di eterna regalità.

maria_maddalena_con_gesu_illustrazione_di_alexander_ivanov_museo_san_pietroburgo_russia_01L’innocenza conforta sempre.

Maria, Maria! Gesù non perdona mai a metà. Ti ha detto che ti ha perdonato. E così è. Tu e tutti coloro che come te peccarono, e che il mio amore perdona e disposa profumerete, pregherete, amerete, conforterete, rese consce del male e atte a curarlo dove è, anime che per gli occhi di Dio sono martiri. Care perciò come le vergini.

Ogni anima è un tesoro e Satana, che è astioso di Dio, provoca i mal movimenti per fare cadere le povere anime. …il modo come un uomo accoglie la conversione di un peccatore è misura della sua bontà e della sua unione con Dio. Ella, (Maddalena) nella sua umiltà, annulla il suo peccato. Tu, (scriba per la tua superbia, raddoppi le tue colpe. “ Non ho colpe.” “Hai la capitale. Sei senza amore.

Per provare la Verità bisogna unire l’intelletto con l’amore e guardare le cose non solo con occhi sapienti, a con occhi buoni. Perché vale più la bontà della sapienza. Colui che ama giunge sempre ad avere una traccia verso la Verità. … Amore è l’affetto da animo ad animo, …  Amare il prossimo per sapere amare Dio. … la Verità e Dio. … Come può l’uomo dare risposta ai suoi “perché”, se non ha Dio che gli risponde? Chi può svelare i misteri del creato, anche solo e semplicemente quelli, se non il Fattore supremo che ha fatto questo tentazionecreato? … Se la scienza non si appoggia su Dio diviene errore che non eleva ma avvilisce. Il sapere non è corruzione se è religione. … Basta la buona volontà di trovare la Verità, e prima o poi essa si lascerà trovare. Ma una volta che trovata sia, guai a chi non la segue, imitando i cocciuti di Israele.

(L’Iscariota a Gesù) “Due vite abbiamo?” “Quella del corpo e quella dello spirito, lo sai.” “ Ah! Credevo alludessi a rincarnazioni. C’è chi ci crede.” “Non c’è rincarnazione. Ma due vite ci sono. Eppure l’uomo mette in pericolo  tutte e due le sue vite. …

(GesùDico che è bene non essere troppo assoluti, perché gli angeli del Signore ascoltano le parole degli uomini e le segnano sui libri eterni, e potrebbe dispiacere un giorno sentirsi dire: “Ti sia fatto come tu hai giudicato”. Dico che se Dio mi ha mandato è perché vuole perdonare tutte le colpe di cui un uomo si pente, sapendo quanto l’uomo è debole per causa di Satana. … mentre nei lunatici, e nei muti, sordi, o ciechi, per opera demoniaca, cercano e pensano i parenti a portarli a Me, in questi, posseduti nello spirito, è solo il loro spirito che provvede a cercarela libertà. Per questo essi sono perdonati oltre che liberati. Perché il loro volere ha per primo iniziato la possessione dal Demonio.    

(La Maddalena risponde alla sorella che vorrebbe difenderla da una critica di GiudaTutti ricordano, tutti hanno diritto di dirmi  la verità. E io devo tacere. Oh! Se  si riflettesse prima di peccare! Chi mi offende ora è il mio più grande amico, perché mi aiuta ad espiare.