MADONNA DI SAN POMPILIO

MADONNA DI SAN POMPILIO

RITROVAMENTI MISTERIOSI

Madonna di Pompilio PirrottiUn fenomeno alquanto inaspettato è legato alla figura del Santo di Montecalvo Pompilio Pirrotti. A quanto pare una riproduzione lignea, appartenuta alla sua famiglia e straordinariamente ritrovata dopo oltre tre secoli, come il santo aveva predetto,  racchiude uno straordinario mistero. Anche detta Madonna dell’Abbondanza di Montecalvo, la storia del ritrovamento e il suo mistero.

Sembra che intorno al XVII sec. un antenato di San Pompilio abbia avuto una visione della Madonna che chiedeva la costruzione di una cappella in suo onore nel punto in cui avrebbero trovato 5 croci e lì essere venerata come Santa Maria dell’Abbondanza. La cappella sembra essere stata costruita e la Madonna, “Mamma Bella” come MADONNA POMPILIOsoleva chiamarla il santo, venerata, almeno fino al terremoto del 1702, che la vide abbandonata agli insetti, alla polvere e all’umidità in una soffitta  della famiglia Pirrotti. Fin quando San Pompilio, ancora bambino Domenico, la indicò alla madre profetizzando che sarebbe stata venerata pubblicamente e sebbene si dovette aspettare circa 300 anni alla fine la profezia si avverò ed oggi è un santuario molto frequentato. Ma a cosa si deve tanto interesse?

Il 16 marzo dell’anno 2001, in un sottoscala murato della casa natale di S. Pompilio Maria Pirrotti, in Montecalvo Irpino, viene rinvenuto un gruppo di tre statue lignee in pessimo stato di conservazione. Né da documenti d’archivio, né dalla memoria di alcuno si ha notizia dell’avvenuto occultamento. Il primo piano del Palazzo Pirrotti crollò a seguito del terremoto del 23 luglio 1930 e non fu più ricostruito.

Il gruppo delle statue ritrovate è rappresentato da una Madonna allattante con Bambino, da un Santo diacono e dalla Madonna Addolorata di cui sono superstiti solo il volto e le mani. Con i simulacri sono state rinvenute tre corone.

teschioDopo circa un anno dal ritrovamento, il gruppo ligneo viene mandato a Roma per il restauro ed è proprio in questa occasione che si scorge all’interno dell’occhio destro della Vergine una figura tridimensionale simile ad un teschio che non sembra essere riconducibile a mano d’uomo e alcuni sembrano aver visto l’immagine del Cristo in quella di sinistra, un fenomeno che richiama in modo molto simile a ciò che si è trovato circa la Madonna di Guadalupe in Messico. Tanti sono i pellegrini che a tutt’oggi accorrono per affidarsi a questa Madonna tanto speciale, custodita dal 25 aprile 2002 nella Cappella Carafa della Chiesa Madre..

Lacrime e commozione all’arrivo della Madonna di Montecalvo dopo l’incoronazione avvenuta a Roma.

ln effetti San Pompilio aveva una passione per la Madonna, ma era altrettanto devoto anche alle anime del purgatorio. Si narra infatti che parlasse con i defunti e che, alla recita del Rosario, partecipassero anche i teschi conservati nella cripta della Chiesa napoletana di Santa Maria del Caravaggio in piazza Dante.

Il sito ufficiale http://www.sanpompilio.it dove si possono trovare maggiori e sempre aggiornate informazioni sull’argomento.

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