Madonna del Sasso

Madonna del Sasso

Balze di Verghereto (Forlì/Cesena – Italia) 17 Luglio 1494

La tradizione orale ha tramandato per cinque secoli la storia di due giovani pastorelle (forse sorelle), una sordomuta e l’altra cieca, che il 17 luglio del 1494 furono testimoni di un’apparizione Mariana nell’impervia e quasi disabitata località chiamata genericamente “le balze”.

Balze di Verghereto è una località turistica dell’Appennino tosco-romagnolo frazione del comune di Verghereto in Provincia di Forlì-Cesena. Incastonato ai piedi di una falesia rocciosa a poca distanza dal Monte Fumaiolo (1.408 metri s.l.m.) e dalle sorgenti del Tevere, il paese di Balze (1.091 metri s.l.m.) gode di una situazione geografica particolarmente favorevole. Situato all’estremo sud della Romagna, il paese si trova sul confine di tre regioni: Emilia-Romagna, Toscana e Marche, e non lontano dall’apice settentrionale dell’Umbria.

L’origine del paese di Balze è incerta. Il luogo è stato sicuramente frequentato in epoca romana, e durante il medioevo vi si stabilirono gli eremiti Sant’Alberico da Ocri e San Romualdo e vi furono eretti i monasteri della Pieve di Vignola, di Ocri e della Cella, ma le prime indicazioni di comunità stabili risalgono a non prima del XV secolo, quando piccoli gruppi di pastori e di carbonai iniziarono ad abitare nella zona, ricca di boschi e pascoli.

verheretoSembra che due ragazzine, probabilmente sorelle, dopo avere assistito all’apparizione della Vergine sopra un grosso masso, guarirono dalla loro menomazione. La notizia del portento si sparse velocemente, ed il masso del miracolo, già vicino a diversi monasteri e luoghi di ritiro spirituale, quali Ogre (Ocri), Vignola, Cella e l’Eremo di S.Alberico, divenne meta di pellegrinaggio dalle regioni circostanti.

Pochi anni dopo fu costruito sul posto un piccolo oratorio dedicato alla Madonna del Sasso, attorno al quale si formò successivamente il villaggio che prese il nome di Balze. Nonostante l’apparizione e il miracolo non siano riconosciuti ufficialmente dalla Chiesa di Roma, da più di cinque secoli il 17 luglio di ogni anno il paese festeggia l’evento con riti religiosi e feste laiche.

Al centro dell’abside della Chiesa dedicata a S. Maria Assunta di Balze è collocata la verghereto“Madonna col Bambino fra San Giovanni Battista e Sant’Antonio abate, con sullo sfondo il Miracolo dell’Apparizione”. E’ una tavola d’altare in terracotta invetriata policroma (cm 185 x 144 x 19), attribuita alla bottega di Benedetto Buglioni (1459-1521), prolifico diffusore della gradevole formula dei Della Robbia, e realizzata tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo: illustra in maniera didatticamente puntuale il miracolo dell’apparizione della Vergine avvenuto il 17 luglio 1494. Coi criteri propri degli ex voto, la Madonna, solenne e tradizionale, è su un trono, in primo piano, e regge il Bambino fiancheggiata da S. Antonio Abate e S. Giovanni Battista; sullo sfondo è raccontato con realismo il miracolo, col luogo roccioso ingentilito da alberi, ove essa, su un masso, appare alle pastorelle che guardano il gregge, colte nell’attimo in cui percepiscono con stupore la visione.

Fonti:http://it.wikipedia.org/wiki/Balze_di_Verghereto / http://www.mariadinazareth.it/www2007/Apparizioni2007/Apparizione%20Balze.htm / http://www.fumaioloturismo.it/madonna-col-bambino-e-santi-di-benedetto-buglioni-a-balze / http://www.fumaioloturismo.it/madonna-col-bambino-statua-di-giovanni-di-andrea-della-robbia-a-balze1