I MIRACOLI DI SAN VINCENZO FERRER

I MIRACOLI DI SAN VINCENZO FERRER

Il mondo cristiano conosce moltissimi casi di morti resuscitati. 5SAN VINCENZO FERRERI.1Il solo San Vincenzo Ferrer ne risuscitò almeno 28. Sembra ne abbia fatti tanti che gli fu addirittura chiesto di contenersi. Anche ad donna afflitta da una convivenza con un marito irascibile egli trovò il rimedio giusto.

Nel libro “I morti risuscitati, Storie vere di 400 miracoli di risurrezione”, a cura di Padre Albert J. Herbert, S.M. (Edizioni Segno) sono descritti centinaia di casi di resurrezioni compiute da santi cristiani. I miracoli di San Vincenzo Ferrer, santo spagnolo canonizzato nel 1458. Da un dipinto del 1473 nella chiesa di S. Petronio a Bologna, sono rappresentati alcuni suoi miracoli: la Guarigione della donna storpia, la Resurrezione di una donna ebrea, il Salvataggio di un bambino in una casa colpita da un incendio, la Resurrezione di un bambino ucciso dalla madre gravida e impazzita e la Guarigione di un ferito.

Avendogli il priore proibito di far miracoli, perché troppi ne faceva, Vincenzo cominciò a “contenersi“. Un giorno passò da una via e vide un uomo che cadeva da una alta impalcatura… subito intercedette per lui e l’uomo fu fermato per aria…ma Vincenzo sapeva di non poter compiere miracoli così lo lasciò lì sospeso e con profonda umiltà andò a chiedere al Priore di poter intercedere affinché l’uomo fosse completamente salvo. Giunto sul luogo, il priore incredulo, riconobbe la Santità di Vincenzo e gli consentì di salvare l’uomo.

5san_vincenzo4Una volta, si recò da San Vincenzo Ferrer una donna che si lamentava del marito sempre così irascibile e di malumore da rendere insopportabile la convivenza. Chiese a Vincenzo un consiglio per riportare la pace in famiglia. “Va’ al convento””, disse il santo, “e di’ al guardiano di darti un poco dell’acqua della fontana. Quando tuo marito tornerà a casa, prendine un sorso, però non inghiottirla, tienila in bocca e vedrai che miracoli farà!””. La donna fece come il santo le aveva detto. La sera, quando il marito tornò a casa, nervoso come al solito, la donna prese un sorso di quell’acqua miracolosa e serrò le labbra. E veramente accadde il miracolo: dopo pochi minuti il marito si azzittì e, così, la tempesta in famiglia passò. Anche nei giorni successivi, la donna ricorse a questo rimedio e tutte le volte l’acqua provocò lo stesso effetto miracoloso. Il marito non era più di malumore, anzi, era tornato come una volta: le mormorava parole tenere e affettuose e la lodava per la sua pazienza e la sua dolcezza. La donna era così felice di questo cambiamento del marito che corse dal santo per riferirgli del miracolo operato da quell’acqua speciale. “Non è stata l’acqua della fontana a provocare questo miracolo””, disse san Vincenzo Ferrer sorridendo, “ma soltanto il tuo silenzio. Prima le tue continue obiezioni facevano infuriare tuo marito; il tuo silenzio, invece, lo ha reso di nuovo tenero e affettuoso”. Ancora oggi in Spagna esiste il modo di dire: “Bevi l’acqua di san Vincenzo!”. Chissà che effetto farebbe se anche noi, ogni tanto, ne prendessimo qualche sorso!

5vincenzoFerrer

Nella prima metà del XIX secolo una epidemia di colera colpì Napoli; il popolo della città ed in particolare il popolo del rione Sanità, chiese l’intercessione di San Vincenzo Ferrer. La grazia fu accordata, l’epidemia cessò e dalla Basilica di S. Maria della Sanità, in ringraziamento al santo, partì una solenne processione con la sua statua che percorse l’intero rione. Da allora San Vincenzo Ferrer fu annoverato fra i compatroni della città di Napoli e, poco dopo, un busto in argento fu collocato nella cappella del Tesoro di S. Gennaro nel Duomo di Napoli come ex voto da parte della città.

San Vincenzo Ferrer viene raffigurato col braccio alzato e col dito indice rivolto al cielo come a ricordarci che UNA è la fonte di Vita e di Amore e che tutte le grazie elargite provengano da lassù e non da lui. San Vincenzo Ferrer non è molto conosciuto dalle generazioni moderne.

Egli è uno dei Santi sempre disponibile col suo Amore incondizionato ad aiutare chi si trova in difficoltà.

ARTICOLI COLLEGATI

La storia e la video-storia del santo
LE PROFEZIE DI SAN VINCENZO FERRER 

 

Fonti: http://www.antiquarius-web.com/VincenzoFerrer.html

http://www.volontari.org/lettere/settimana-201.html

http://140.164.3.3/vergini/ferrer.html

 

 

8 thoughts on “I MIRACOLI DI SAN VINCENZO FERRER

  1. Sono un postnovizio francescano-conventuale e da tanti anni m’interessa la figura di S. Vincenzo Ferrer. Vorrei conoscerlo di più, perché se ne venera un simulacro nel paese di mio nonno che ne ricorda la sua festa con un predicatore che s’inceppò nell’omelia. Grazie infinite di tutto. Pace bene. In comunione di preghiera, fr.Santino Verna

  2. Un saluto a te Fr. Santino, tra poco celebreremo la festa di questo meraviglioso santo e di sicuro se troveremo ulteriori informazioni ne arricchiremo la figura. Che il Signore benedica il tuo cammino e ti ricolmi di tutte le grazie necessarie al tuo apostolato.
    Buona giornata!

  3. Leggere su San Vincenzo, mi ha fatto molto piacere anche perche’ come hanno descritto che se ne parla poco di questo santo miracoloso. Io vado ogni anno a New York e non sapevo che c’era questa bellissima chiesa di Saint Vincent Ferrer(SanVincenzo Ferrer) e’ stata una esperienza bellissima trovare una chiesa del proprio santo che da anni mio nonno ed io Vincenzo abbiamo celebrato San Vincenzo il 05/Aprile da quando mio nonno non c’e piu’ vorrei saperne di piu’ del santo San Vincenzo.
    Ringrazio ai responsabili per tenerci informati
    Eb.

  4. Ti ringrazio per questo bel commento Vincenzo, quanto sappiamo di questo santo lo abbiamo pubblicato, chissà però che qualcuno dei nostri lettori non ci dia altre informazioni…
    A presto ciao ;)

  5. A genova abbiamo presso la chiesa di santa maria di castello relique di tale santo i frati danno benedizioni particolarie i miracoli e le grazie sono moltr

  6. ciao,mi chiamo alessandro e sono originario di un piccolo paesino,Santo Stefano nel comune di Sante Marie in provincia de L’AQUILA.la festa di SAN VINCENZO FERRERI è molto sentita,viene celebrata la terza domenica di maggio.Mio padre mi raccontava il miracolo che il santo di Valenzia concesse alla nostra comunità.durante il 1800 (non ricordo di preciso la data)il paese venne colpito da una grande epidemia di peste e venne isolato.i paesi vicini rifornivano il paese di quanto necessario, ma la gente continuava a morire e chiesero l’intercessione di San Vincenzo per salvare la comunità.Durante la notte si udì uno squillo di tromba e la mattina seguente nello stesso momento sia in comune che in prefettura si presentò un padre Domenicano dichiarando che il paese di Santo Stefano era guarito dalla tragica malattia.Da quell’anno la terza domenica di maggio si portano in processione tutte e sei le statue del paese(nell’ordine Santa Filomena,Sant’Emidio,Sant’Antonio di Padova,Santo Stefano,la Madonna Assunta e San Vincenzo).ogni volta che vedo un’immagine di San Vincenzo mi si riempe il cuore di gioia pensando al miracolo che fece per tutte le generazioni del mio piccolo paese.San Vincenzo Ferreri prega per noi.

  7. Ciao sono Rosa da poco ho conosciuto San Vincenzo Ferreri,avendo letto un libro sulla storia del Santo ho subito avuto una venerazione per lui.Dalla Sicilia sono andata a Valencia per conoscere la sua città.vi consiglio di leggere questo libro lo trovate nelle librerie delle suore Paoline.San Vincenzo prega per noi.

Comments are closed.