Letture di domenica 22  luglio 2018

LETTURE DI DOMENICA

22 luglio 2018 

XVI Domenica del Tempo Ordinario – Anno b

“…«Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’». […] ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore…”

santa maria delle stelleSANTA MARIA DELLE STELLE

22 luglio 1494 – Il santuario di Santa Maria delle Stelle, è stato erettodal Comune di Cagli nel 1495 attorno alla celletta dove apparve, il 22 luglio 1494, la Vergine Maria.

B. Agostino da Biella

maddalena.4S. Maria Maddalena

(I sec) 22 luglio – Sette demoni, si narra avesse in corpo, eppure fu lei la prima donna a vedere Gesù risorto e ad avere il privilegio di annunciarne la risurrezione. Fu proprio lei la donna peccatrice che unse i piedi di Cristo prima della morte? Era lei la cosiddetta  Maria di Betania? E’ ciò che cercheremo di scoprire. La storia e la video-storia.

“Ecco, Dio viene in mio aiuto, il Signore sostiene l’anima mia. A te con gioia offrirò sacrifici e loderò il tuo nome, Signore, perché sei buono.” 

PREGHIERA DEL MATTINO

Sii proprizio a noi Tuoi fedeli, Signore, e donaci i tesori della Tua grazia, perché, ardenti di speranza, fede e carità, restiamo sempre fedeli ai Tuoi comandamenti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

PRIMA LETTURA

Ger 23, 1-6 – Dal libro del profeta Geremìa

Dice il Signore: «Guai ai pastori che fanno perire e disperdono il pastore2gregge del mio pascolo. Oracolo del Signore. Perciò dice il Signore, Dio d’Israele, contro i pastori che devono pascere il mio popolo: Voi avete disperso le mie pecore, le avete scacciate e non ve ne siete preoccupati; ecco io vi punirò per la malvagità delle vostre opere. Oracolo del Signore. Radunerò io stesso il resto delle mie pecore da tutte le regioni dove le ho scacciate e le farò tornare ai loro pascoli; saranno feconde e si moltiplicheranno. Costituirò sopra di esse pastori che le faranno pascolare, così che non dovranno più temere né sgomentarsi; non ne mancherà neppure una. Oracolo del Signore.
Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore – nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto, che regnerà da vero re e sarà saggio ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra. Nei suoi giorni Giuda sarà salvato e Israele vivrà tranquillo, e lo chiameranno con questo nome:
Signore-nostra-giustizia».

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.22

RIT: Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.

pastore18Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla. Su pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce. Rinfranca l’anima mia. RIT

Mi guida per il giusto cammino a motivo del suo nome. Anche se vado per una valle oscura, non temo alcun male, perché tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno sicurezza. RIT

Davanti a me tu prepari una mensa sotto gli occhi dei miei nemici. Ungi di olio il mio capo; il mio calice trabocca. RIT

Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore per lunghi giorni. RIT

SECONDA LETTURA

Ef 2, 13-18 – Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni

trinitàFratelli, ora, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate lontani, siete diventati vicini, grazie al sangue di Cristo. Egli infatti è la nostra pace,
colui che di due ha fatto una cosa sola, abbattendo il muro di separazione che li divideva, cioè l’inimicizia, per mezzo della sua carne.
Così egli ha abolito la Legge, fatta di prescrizioni e di decreti, per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo, facendo la pace, e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo corpo, per mezzo della croce, eliminando in se stesso l’inimicizia. Egli è venuto ad annunciare pace a voi che eravate lontani, e pace a coloro che erano vicini. Per mezzo di lui infatti possiamo presentarci, gli uni e gli altri,
al Padre in un solo Spirito.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore, e io le conosco ed esse mi seguono.

Alleluia.

VANGELO

Mc 6, 30-34 – Dal Vangelo secondo Marco

insegnaIn quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare. Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero.
Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Lettura ed Omelia di Don Ferdinando Colombo

(DISPONIBILE DA DOMENICA)

COMMENTO

Venite in disparte, in luogo solitario, e riposatevi un po’…

Il brano di oggi è commovente per la delicatezza che Gesù mostra verso i discepoli e i suoi seguaci. Gesù, il buon Pastore, si mostra sempre attento alle necessita materiali e spirituali di tutti. Il suo insegnaci a pregareintervento è in due direzioni, che potrebbero sembrare in opposizione: una verso i discepoli e l’altra verso le persone che sono «come pecore senza pastore». In tutti e due i casi è la stessa misericordia di Gesù che opera. Gesù ha inviato i suoi discepoli con un mandato ben preciso; Egli è consapevole che l’impegno che richiede è totale e completo. Anche gli spiriti più pronti e ferventi hanno però bisogno di un momento di riposo per poter adempiere al mandato con dedizione assoluta. Gesù vuol stare un momento con i suoi discepoli proprio per poterli rinfrancare. E’ un momento di riposo con Gesù; non di totale ozio improduttivo. Nel momento in cui i discepoli sentono la necessità di rallentare il ritmo delle loro attività stanno però sempre con il Signore; possiamo dire che, in questo momento, sono a Lui più vicini di quando sono inviati in missione di villaggio in villaggio (domenica scorsa). Gesù però non si dimentica di tutti gli altri; sente che tra i suoi seguaci vi è un momento di sbandamento che può produrre rilassatezza; ed ecco che di nuovo si riprende la missione ed è Gesù che opera in prima persona, come un pastore che guarda prima di tutto al bene del suo gregge. In questa dinamica leggiamo delle utili indicazioni per noi che ricerchiamo un momento di legittimo riposo dopo, magari, un anno di lavoro. Le vacanze estive sono un periodo di riposo ma possiamo dimenticarci di essere cristiani? Lo spirito non va in vacanza e non possiamo trascurare che proprio lo Spirito ha sempre bisogno di essere alimentato dalla presenza del Signore. Sia il tempo di vacanza anche il tempo di ricupero di tutte le dimensioni spirituali che nell’arco dell’anno forse, qualche volta l’abbiamo trascurato. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

pregarePREGHIERA DELLA SERA

O Padre, fonte di ogni dono, Ti abbiamo manifestato con umile confidenza le nostre intenzioni; nella Tua immensa bontà esaudisci la nostra preghiera. In cambio Ti affidiamo tutta la nostra vita, in un’incondizionato atto di amore per la salvezza di tutte le anime, in particolar modo di quelle a noi più care. Amen