Letture di lunedì 28 maggio 2018

LETTURE DI LUNEDÌ

28 maggio 2018 

VIII Settimana del Tempo ordinario (Anno Pari)

“…È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio» …”

Notre-Dame des Ardents à ArrasNOSTRA SIGNORA DI ARDENTS

Ardents, Francia – 28 maggio 1105 – Il giorno di Pentecoste Domenica 28 maggio 1105, verso le tre del mattino, la Vergine Maria è apparsa nella Cattedrale di Arras, ora la chiesa di San Nicola consegnando una candela accesa per la guarigione dei malati. La storia della Madonna della candela.

Beata Maria Bartolomea BagnesiBeata Maria Bartolomea Bagnesi

domenicana (1514-1577) 28 maggio – Trascorse gran parte dell’esistenza immobilizzata a lettodalla malattia. Dopo morta, compì un miracolo in favore di un’altra donna che sarebbe divenuta santa dopo aver vissuto anche lei nella sofferenza, Maria Maddalena de’ Pazzi (25 mag).  In briciole di luce la storia.

Il Signore è mio sostegno, mi ha liberato e mi ha portato al largo, è stato lui la mia salvezza perché mi vuole bene.

PREGHIERA DEL MATTINO

Concedi, Signore, che il corso degli eventi nel mondo si svolga secondo la Tua volontà nella giustizia e nella pace, e la Tua Chiesa si dedichi con serena fiducia al Tuo servizio. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

1 Pt 1, 3-9 – Dalla prima lettera di San Pietro apostolo.

Sia benedetto Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che nella sua grande misericordia ci ha rigenerati, mediante la risurrezione di Gesù gioia-nella-fedeCristo dai morti, per una speranza viva, per un’eredità che non si corrompe, non si macchia e non marcisce. Essa è conservata nei cieli per voi, che dalla potenza di Dio siete custoditi mediante la fede, in vista della salvezza che sta per essere rivelata nell’ultimo tempo. Perciò siete ricolmi di gioia, anche se ora dovete essere, per un po’ di tempo, afflitti da varie prove, affinché la vostra fede, messa alla prova, molto più preziosa dell’oro – destinato a perire e tuttavia purificato con fuoco – torni a vostra lode, gloria e onore quando Gesù Cristo si manifesterà. Voi lo amate, pur senza averlo visto e ora, senza vederlo, credete in lui. Perciò esultate di gioia indicibile e gloriosa, mentre raggiungete la mèta della vostra fede: la salvezza delle anime.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Dio si ricorda della sua alleanzaSal.110

RIT: Il Signore si ricorda sempre della sua alleanza.

Renderò grazie al Signore con tutto il cuore, tra gli uomini retti riuniti inassemblea. Grandi sono le opere del Signore: le ricerchino coloro che le amano. RIT

Egli dà il cibo a chi lo teme, si ricorda sempre della sua alleanza. Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere, gli diede l’eredità delle genti. RIT

Mandò a liberare il suo popolo, stabilì la sua alleanza per sempre. Santo e terribile è il suo nome. La lode del Signore rimane per sempre. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Gesù Cristo, da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà.

Alleluia.

VANGELO

Mc 10, 17-27 – Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, mentre Gesù andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: “Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre”». Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza». Allora Gesù fissò lo sguardo CammelloCrunaAgosu di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va’, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!». Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni.
Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!». I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: «Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». Essi, ancora più stupiti, dicevano tra loro: «E chi può essere salvato?». Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: «Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

“Quanto difficilmente coloro che hanno ricchezze entreranno nel regno di Dio!”, dice Gesù al giovane ricco che gli chiede la via da seguire per giungere alla vita eterna. È in grado di seguire Cristo solo l’uomo che ha capito che soltanto Dio è grande e che tutto il resto è piccolo ed effimero. Ma comprendere ciò è già una grazia e non dipende da CammelloCrunaAgo1noi. Gesù chiama tutti noi, chiama ogni uomo a seguirlo, si rivolge a tutti i credenti della terra, così come ci insegna la Chiesa. Ma non tutti sono chiamati a seguire Gesù allo stesso modo: non tutti devono rinunciare ad ogni loro bene, non tutti devono subire il martirio. […] È interessante rileggere l’incontro di Pietro e di Gesù, così come è narrato nel Vangelo secondo Giovanni. “Gesù, fissando lo sguardo su di lui, disse: ‘‘Tu sei Simone, il figlio di Giovanni…’’ (Gv 1,42). Dio chiama gli eletti per nome, li conosce per mezzo del suo sguardo amoroso che tutto sa. Conosce gli uomini e gli uomini lo riconoscono. Gesù sa chi ha scelto e chiamato. Il Santo Padre Giovanni Paolo II, in occasione del suo pellegrinaggio a Monaco, rivolgendosi ai giovani, ha esclamato: “Siate aperti all’ascolto della voce di Cristo in voi. La vostra vita terrena è un’avventura e un rischio a senso unico: essa può diventare benedizione o maledizione”. (Fonte: LaChiesa.it)

papà e bambinaPREGHIERA DELLA SERA

O Padre, a Te nulla è impossibile: manda lo Spirito nel nostro cuore per renderci disponibili alla Tua parola di vita e solidali con tutti gli uomini. E’ Gesù che ci ha insegnato a pregarti così. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen