Letture di giovedì 12 aprile 2018

LETTURE DI GIOVEDÌ

12 aprile 2018

II settimana di Pasqua

“… Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui.…”

5VERGINE DELLA RIVELAZIONE

Immacolata Regina delle Vittorie

Le apparizioni di Maria SS alle Tre Fontane

Roma – 12 aprile Queste apparizioni erano state preannunciate ben 10 anni prima a colui che sarebbe diventato papa Pio XII. E quella che si presentava come la grotta del peccato divenne luogo di preghiera e di prodigi celesti. La profezia, la storia e la video-storia e il messaggio.

Santa Teresa di Gesù di Los Andes

SAN GIUSEPPE MOSCATIMOSCATI

Medico (1880-1927) 12 aprile – Anche ai tempi di Moscati  una concezione pseudoscientifica allontanava molti da Dio, ma egli seppe unire la fede alla scienza. Pur potendo diventare ricco scelse la strada della povera  carità  vedendo in ogni malato il volto sofferente di Cristo. La storia, la video-storia e il film.

“Quando avanzavi, o Dio, davanti al tuo popolo, e ad essi aprivi la via e abitavi con loro,la terra tremò e stillarono i cieli. Alleluia.”

PREGHIERA DEL MATTINO

Donaci, Padre misericordioso, di rendere presente in ogni momento della vita la fecondità della Pasqua, che si attua nei Tuoi misteri. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

At 5, 27-33 – Dagli Atti degli Apostoli

In quei giorni, [il comandante e gli inservienti] condussero gli apostoli e li presentarono nel pietro apostolosinedrio; il sommo sacerdote li interrogò dicendo: «Non vi avevamo espressamente proibito di insegnare in questo nome? Ed ecco, avete riempito Gerusalemme del vostro insegnamento e volete far ricadere su di noi il sangue di quest’uomo». Rispose allora Pietro insieme agli apostoli: «Bisogna obbedire a Dio invece che agli uomini. Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesù, che voi avete ucciso appendendolo a una croce. Dio lo ha innalzato alla sua destra come capo e salvatore, per dare a Israele conversione e perdono dei peccati. E di questi fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo, che Dio ha dato a quelli che gli obbediscono». All’udire queste cose essi si infuriarono e volevano metterli a morte.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.33

RIT: Ascolta, Signore, il grido del povero.Ascolta, Signore, il grido del povero.

Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode. Gustate e vedete com’è buono il Signore; beato l’uomo che in lui si rifugia. RIT

Il volto del Signore contro i malfattori, per eliminarne dalla terra il ricordo. Gridano i giusti e il Signore li ascolta, li libera da tutte le loro angosce. RIT

Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato, egli salva gli spiriti affranti. Molti sono i mali del giusto, ma da tutti lo libera il Signore. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Perché mi hai veduto, Tommaso, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto.

Alleluia.

VANGELO

Gv 3, 31-36 – Dal Vangelo secondo Giovanni

Chi viene dall’alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla secondo la terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti. Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza. Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero. Colui infatti che Dio ha mandato dice le parole di Dio: senza misura egli dà lo Spirito. Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Il Padre ama il Figlio e gli ha dato ogni cosa.

Gesù Cristo viene dal cielo: è il Figlio di Dio che si è fatto carne. La sua venuta è un atto d’amore; l’amore l’ha ispirata, un amore che tende alla vita. Da lui è annunziata la parola di Dio ed è elargito lo Spirito Santo. Inaudito paradosso: un libero e disinteressato amore per l’umanità in rovina ha indottocroce 15 il Padre a immolare il suo amatissimo Figlio. La passione è la massima rivelazione d’amore; è la massima effusione di Dio stesso. Chi mediante la fede vi si immerge, ottiene la vita eterna. Gesù è il dono di Dio Padre, è la vita del mondo: chi ne respinge la divinità e la missione è in stato di inimicizia con Dio, è avulso dalla vita, è nella condanna, “è già giudicato”. Il piano di salvezza universale di Dio Padre è condizionato dalla posizione che l’uomo prende nei confronti di Cristo. L’uomo non può restare indifferente: l’indifferenza di fronte all’amore è un rifiuto, un no all’amore. Gesù, luce del mondo, è venuto a illuminare; non si contenta di rinnovare nell’oggi dell’uomo i prodigi di Dio, segni della sua benevolenza verso di noi, ma si fa lui stesso sacramento, segno sensibile e credibile dell’amore che è Dio. Perciò chi non mette Cristo al centro della sua vita non vedrà la luce, non vedrà neanche la vita.

(Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

 

PREGHIERA DELLA SERA

Il Tuo amore o Padre, per il quale hai dato in mano ogni cosa al Figlio Tuo, per renderlo testimone della Sua Parola, ci è comunicato già nella professione di fede pasquale. Per questo Ti preghiamo con fiducia di ravvivare la nostra fede. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. O Dio misericordioso, che ci hai reso partecipi della testimonianza divina donataci dal Tuo Figlio, affidandogli le Tue stesse parole: fà che la nostra fede diventi ogni giorno più feconda per la vita eterna.