Letture di venerdì 9 marzo 2018

LETTURE DI VENERDÌ 

9 marzo 2018

III Settimana di Quaresima

“… il primo di tutti i comandamenti? […] amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”. Il secondo è questo: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. …”

Motta1MADONNA DEI MIRACOLI

di Motta di Livenza – Nel 1510 la Madonna appare ad un vecchio contadino, investe di giovane  dodicenne    chiedendo un particolare digiuno proprio durante la quaresima, per ottenere misericordia e perdono. Dalle numerose grazie ricevute ne venne riconosciuta l’autenticità. La storia e il video racconto.

Santi Giona e Barakiso

 monaci martiri (326/327) 29 marzo – Mentre i cristiani dell’impero romano trovarono pace sotto Costantino, quelli in Persia continuarono a essere soggetti a una crudele persecuzione nella quale diciottomila fedeli trovarono la morte, tra questi due monaci: Giona e Barakiso. La storia di questi martiri cristiani al tempo di Costantino.

Non c’è nessuno come te in cielo, Signore, perché tu sei grande e compi meraviglie: tu solo sei Dio.”

PREGHIERA DEL MATTINO

Padre santo e misericordioso, infondi la Tua grazia nei nostri cuori, perché possiamo salvarci dagli sbandamenti umani e restare fedeli alla tua parola di vita eterna. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

Os 14, 2-10 – Dal libro del profeta Osèa

Così dice il Signore: «Torna, Israele, al Signore, tuo Dio, poiché hai inciampato nella tua iniquità. Preparate le parole da dire e tornate al Signore; ditegli: “Togli ogni iniquità, accetta ciò che è bene: non offerta di tori immolati, ma la lode Profeta_Oseadelle nostre labbra. Assur non ci salverà, non cavalcheremo più su cavalli, né chiameremo più “dio nostro” l’opera delle nostre mani, perché presso di te l’orfano trova misericordia”. Io li guarirò dalla loro infedeltà, li amerò profondamente, poiché la mia ira si è allontanata da loro. Sarò come rugiada per Israele; fiorirà come un giglio e metterà radici come un albero del Libano, si spanderanno i suoi germogli e avrà la   dell’olivo e la fragranza del Libano. Ritorneranno a sedersi alla mia ombra, faranno rivivere il grano, fioriranno come le vigne, saranno famosi come il vino del Libano. Che ho ancora in comune con gli ìdoli, o Èfraim? Io l’esaudisco e veglio su di lui; io sono come un cipresso sempre verde,il tuo frutto è opera mia. Chi è saggio comprenda queste cose, chi ha intelligenza le comprenda; poiché rette sono le vie del Signore, i giusti camminano in esse, mentre i malvagi v’inciampano».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE 

Sal.80

RIT:
Io sono il Signore, tuo Dio: ascolta la mia voce.

Un linguaggio mai inteso io sento: «Ho liberato dal peso la sua spalla, le sue mani lode a Diohanno deposto la cesta. Hai gridato a me nell’angoscia e io ti ho liberato. RIT

Nascosto nei tuoni ti ho dato risposta, ti ho messo alla prova alle acque di Merìba. Ascolta, popolo mio: contro di te voglio testimoniare. Israele, se tu mi ascoltassi! RIT

Non ci sia in mezzo a te un dio estraneo e non prostrarti a un dio straniero. Sono io il Signore, tuo Dio, che ti ha fatto salire dal paese d’Egitto. RIT

Se il mio popolo mi ascoltasse! Se Israele camminasse per le mie vie! Lo nutrirei con fiore di frumento, lo sazierei con miele dalla roccia». RIT

CANTO AL VANGELO

Gloria e lode a te, o Cristo!

Convertitevi, dice il Signore, perché il regno dei cieli è vicino.

Gloria e lode a te, o Cristo!

VANGELO

Mc 12, 28-34 – Dal Vangelo secondo Marco

insegna25In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?». Gesù rispose: «Il primo è: “Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l’unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”. Il secondo è questo: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Non c’è altro comandamento più grande di questi». Lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità, che Egli è unico e non vi è altri all’infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta l’intelligenza e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso vale più di tutti gli olocàusti e i sacrifici». Vedendo che egli aveva risposto saggiamente, Gesù gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Marco ci fa ascoltare, per bocca di Gesù, il nuovo comandamento per eccellenza, che è il centro e la sintesi del Vangelo, ed insieme il abbraccio3programma della nostra vita. Dio ci ha creati per l’amore. Ha fatto in modo che tutto in noi, il nostro corpo come il nostro spirito, la nostra sensibilità come la nostra volontà, la nostra anima come il nostro cuore, tutto il nostro essere, insomma, potesse amare. Del resto, egli ha fatto in modo che veniamo al mondo come un esserino indifeso, che ha un bisogno vitale non solo di essere nutrito, ma anche di essere amato dalla madre, un esserino che non può crescere e raggiungere la propria maturità come persona se non in fondamentali relazioni d’amore e grazie ad esse. Ma, più noi procediamo nella vita, più facciamo prova di come sia difficile amare, amare veramente e disinteressatamente, amare profondamente e sinceramente Dio e il prossimo. Questo richiede ogni sorta di purificazione, e non lo si impara certo sui libri! Il solo modo di imparare ad amare è quello di lasciarci amare da Dio, poiché non si può amare se non essendo amati, e non c’è altri che Dio che possa amarci veramente, perché egli è l’unico Signore ed è Amore. (Fonte: http://www.lachiesa.it/)

PREGHIERA DELLA SERA

abbraccioTi chiediamo o Signore di aiutarci a vivere in pienezza la nostra fede, insegnaci ad amare. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questi giorni di penitenza e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. Padre, che ci hai indicato la strada del Regno nell’amore verso di Te e verso il prossimo, purifica il nostro cuore da ogni iniquità, perchè possiamo celebrare la pasqua del Tuo Figlio con frutti di vita eterna.  Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen.