Letture di venerdì 22 dicembre 2017

LETTURE DI VENERDÌ

22 dicembre 2017

Feria Propria

“… L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore…”

madonna-delle-grazie-san-giovanni-valdarnoMADONNA DELLE GRAZIE

San Giovanni Valdarno, Arezzo, Toscana – 22 dicembre – All’origine del Santuario-Basilica Monumentale di Santa Maria delle Grazie in San Giovanni Valdarno, troviamo un intervento straordinario della Madonna che come prima Grazia fa crescere il latte in un seno inaridito per salvare la vita ad un neonato.

S. FRANCESCA CABRINISanta Francesca Saverio Cabrini

fondatrice ( 1850 – 1917) Missionaria del Sacro Cuoreattraversò l’America in lungo e in largo, superando prove estreme pur di dare aiuto, assistenza e conforto a tutti gli emigranti italiani o come disse il papa a quello che sembrava essere un commercio di schiavi bianchi.

“Sollevate, o porte, i vostri frontali, alzatevi, porte antiche: deve entrare il Re della gloria.”

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che nella venuta del tuo Figlio hai risollevato l’uomo dal dominio del peccato e della morte, concedi a noi, che professiamo la fede nella sua incarnazione, di partecipare alla sua vita immortale. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

1Sam 1,24-28 – Dal primo libro di Samuele.

VictorsAnnaConsegnaSamuele1In quei giorni, Anna portò con sé Samuèle, con un giovenco di tre anni, un’èfa di farina e un otre di vino, e lo introdusse nel tempio del Signore a Silo: era ancora un fanciullo.
Immolato il giovenco, presentarono il fanciullo a Eli e lei disse: «Perdona, mio signore. Per la tua vita, mio signore, io sono quella donna che era stata qui presso di te a pregare il Signore. Per questo fanciullo ho pregato e il Signore mi ha concesso la grazia che gli ho richiesto. Anch’io lascio che il Signore lo richieda: per tutti i giorni della sua vita egli è richiesto per il Signore».
E si prostrarono là davanti al Signore.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

1Sam 2

cuore3RIT: Il mio cuore esulta nel Signore, mio Salvatore.

Il mio cuore esulta nel Signore, la mia forza s’innalza grazie al mio Dio. Si apre la mia bocca contro i miei nemici, perché io gioisco per la tua salvezza. RIT

L’arco dei forti s’è spezzato, ma i deboli si sono rivestiti di vigore. I sazi si sono venduti per un pane, hanno smesso di farlo gli affamati. La sterile ha partorito sette volte
e la ricca di figli è sfiorita. RIT

Il Signore fa morire e fa vivere, scendere agli inferi e risalire. Il Signore rende povero e arricchisce, abbassa ed esalta. RIT

Solleva dalla polvere il debole, dall’immondizia rialza il povero, per farli sedere con i nobili
e assegnare loro un trono di gloria. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

O Re delle genti e pietra angolare della Chiesa: vieni, e salva l’uomo che hai formato dalla terra.

Alleluia.

VANGELO

Lc 1, 46-55 – Dal Vangelo secondo Luca

PREGHIERA (2)In quel tempo, Maria disse: L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome;
di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;ha rovesciato i  potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia,
come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

OMELIA

Il Cantico di Maria.

visitazione4Il saluto di Elisabetta alla sua giovane cugina è come un’eco di quello dell’Angelo Gabriele, e il Cantico di Maria è a sua volta la risposta di incomparabile ricchezza e bellezza ad ambedue. Le parole delle donne ripiene di Spirito Santo sono un meraviglioso intreccio di sentimenti che si compenetrano ed esprimono tutto ciò che una creatura può esprimere al suo Creatore e Redentore: stupore per le meraviglie da Lui operate in loro e per mezzo loro, assieme a gratitudine, amore e ineffabile gioia. Ambedue le mamme, la giovane e l’anziana, sono profondamente consce del loro nulla e della degnazione di Dio verso di loro e dell’assoluta gratuità del dono della loro fecondità: ha guardato all’umiltà della sua serva e a che devo che la Madre del mio Signore venga a me. Come Anna, loro figura e antesignana, offriranno se stesse assieme al frutto del loro seno totalmente al servizio del Signore e del suo Regno. Il cantico di Maria e l’esclamazione di Elisabetta e l’adempimento del voto di Anna dovrebbero risuonare anche in noi dal profondo del nostro essere. Che senso può infatti avere il Natale, la festa dei doni, senza il ricordo e il grazie profondamente sentiti e vissuti per il Dono del Redentore? Senza il dono di noi stessi a Dio e ai fratelli? O Re delle Genti e Pietra angolare della Chiesa, Vieni e salva l’uomo che hai tratto dalla terra. (Preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

ViergemariePREGHIERA DELLA SERA

Unendo la nostra lode all’esultanza di Maria, proclamiamo la Tua bontà e misericordia o Signore, Tu che continui a riversare su di noi doni senza fine. Ti preghiamo esaudisci le preghiere di chi ti implora. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. O Padre, Tu rinnovi oggi per noi le meraviglie del Tuo amore: noi Ti riconosciamo santo e mirabile in tutte le Tue opere e con Maria, nostra madre e signora, Ti presentiamo il sospiro e la preghiera di quanti solo da Te aspettano la salvezza. Per Cristo nostro Signore. Amen.