Letture di sabato 9 dicembre 2017

LETTURE DI SABATO

9 dicembre 2017

I Settimana di Avvento 

“…«La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!». …”

madre-di-dio-della-consolazione-poloniaMADRE DI DIO DELLA CONSOLAZIONE

Incoronazione il 9 dicembre 2000 – Un re pentito che sa cambiare rotta e trasformarsi per dare lustro al suo popolo e costruisce una basilica al cui interno vi è un affresco prezioso, quella della Madonna della Consolazione. La storia e la nascita di una delle più grandi basiliche polacche contenenti il prezioso affresco.

I Sette Martiri di SamosataSt.JuanDiego-2

SAN JUAN DIEGO

Guadalupe (1471-1548) 09 dicembre – La storia di Juan Diego è riportata nel Nican Mopohua (“un resoconto”) scritto in lingua azteca nativa. Secondo questo resoconto, all’inizio del dicembre del 1531 (alcuni anni dopo la sconfitta dell’impero azteco da parte di Cortéz) la Madonna apparve a questo povero contadino donandogli una delle Sue immagini più misteriose al Mondo.” La storia dei San Juan Diego e delle apparizioni della Vergine di Guadalupe e il film.

Vieni, e fà risplendere il tuo volto su di noi, o Signore, che siedi nei cieli, e saremo salvi.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che hai mandato in questo mondo il tuo unico Figlio a liberare l’uomo della schiavitù del peccato, concedi a noi, che attendiamo con fede il dono del tuo amore, di raggiungere il premio della vera libertà.  Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

Is 30, 19-21.23-26 – Dal libro del profeta Isaia.

abbraccio universale1

Popolo di Sion, che abiti a Gerusalemme, tu non dovrai più piangere. A un tuo grido di supplica [il Signore] ti farà grazia; appena udrà, ti darà risposta. Anche se il Signore ti darà il pane dell’afflizione e l’acqua della tribolazione, non si terrà più nascosto il tuo maestro; i tuoi occhi vedranno il tuo maestro, i tuoi orecchi sentiranno questa parola dietro di te: «Questa è la strada, percorretela», caso mai andiate a destra o a sinistra. Allora egli concederà la pioggia per il seme che avrai seminato nel terreno, e anche il pane, prodotto della terra, sarà abbondante e sostanzioso; in quel giorno il tuo bestiame pascolerà su un vasto prato. I buoi e gli asini che lavorano la terra mangeranno biada saporita, ventilata con la pala e con il vaglio. Su ogni monte e su ogni colle elevato scorreranno canali e torrenti d’acqua nel giorno della grande strage, quando cadranno le torri. La luce della luna sarà come la luce del sole e la luce del sole sarà sette volte di più, come la luce di sette giorni, quando il Signore curerà la piaga del suo popolo e guarirà le lividure prodotte dalle sue percosse.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.146

Angelo e pastoriRIT: Beati coloro che aspettano il Signore.

È bello cantare inni al nostro Dio, è dolce innalzare la lode. Il Signore ricostruisce Gerusalemme, raduna i dispersi d’Israele. RIT

Risana i cuori affranti e fascia le loro ferite. Egli conta il numero delle stelle e chiama ciascuna per nome. RIT

Grande è il Signore nostro, grande nella sua potenza; la sua sapienza non si può calcolare. Il Signore sostiene i poveri, ma abbassa fino a terra i malvagi. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Il Signore è nostro giudice, nostro legislatore, nostro re: egli ci salverà.

Alleluia.

VANGELO

Mt 9, 35-10,1.6-8 – Dal Vangelo secondo Matteo

sacerdoti a MedjguorjeIn quel tempo, Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità.
Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!». Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
E li inviò ordinando loro: «Rivolgetevi alle pecore perdute della casa d’Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

sacerdoti a Medjguorje.1

La messe e gli operai.È commovente questo sguardo di Gesù sulle folle. Egli sente compassione di noi, condivide il nostro travaglio, le nostre pene, ci vede stanchi e sfiniti. Mancano i pastori e il gregge è disperso, vaga senza mèta, senza trovare pascolo. “La messe è molta, ma gli operai sono pochi” eppure molti se ne stanno oziosi sulla piazza, ancora non hanno sentito il richiamo di andare a lavorare nella vigna del Signore. O forse sono come gli invitati alle nozze che accampano scuse di ogni genere per dissertare l’invito. Gesù così ci sollecita: “Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!”. È il Signore che chiama, solo la sua voce divina può convincere i convocati a lasciare tutto per seguirlo. Gesù chiama ancora a sé i pochi che hanno risposto generosamente al suo invito per affidare loro il suo mandato e inviarli nelle strade del mondo, come pastori delle pecore disperse. “Strada facendo” debbono dare a tutti una buona e grande notizia: “Predicate che il regno dei cieli è vicino”.
L’annuncio deve essere confermato con segni e prodigi, gli stessi che Gesù va operando per i villaggi e le città della Palestina: “Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demoni”. L’annuncio e l’avvento del regno si manifestano con una novità di vita, come guarigione dai mali dell’anima e del corpo e come una risurrezione. I Messa-con-Sacro-Cuoredoni di Dio non hanno prezzo, non possono e non debbono essere mercanteggiati, perciò Gesù avverte i suoi: “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”. Anche la gratuità fa parte dei segni che devono accompagnare l’avvento del Regno, è una dimostrazione visibile della magnanimità di Dio e dell’autenticità dell’annuncio. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

O Signore Tu viene per mantenere le Tue promesse: porti consolazione e pace a chi Ti accoglie con fede. Non stancarti di consolare il Tuo popolo, o Signore. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Accogli, o Padre, la nostra preghiera e fa’ che sappiamo impegnarci lealmente ogni giorno nell’annuncio del vangelo, perchè sia sperimentata attorno a noi la presenza del Signore che salva. Per Cristo nostro Signore. Amen.