LES ENFANTS de MEDJUGORJE

LES ENFANTS de MEDJUGORJE

Sora Emmanuel Maillard - MedjugorjeDicembre 2017 di suor Emmanuel

sito in francese www.enfantsdemedjugorje.fr; e-mail gospa.fr@gmail.com

In attesa della nascita del bambino Gesù ancora una volta Suor Emmanuel ci allieta con avvincenti storie di fede, dell’intercessione dei nostri angeli con alcune preghiera al più piccolo e grande Re

Cari figli di Medjugorje, siano lodati Gesù e Maria!

L’APPARIZIONE DEL 02 dicembre 2017
Cari figli di Medjugorje, siano lodati Gesù e Maria!
1. Il 2 dicembre 2017, Mirjana ha ricevuto la sua apparizione mensile nella sua Pensione. Dopo l’apparizione, ha trasmesso questo messaggio che Maria ci indirizza:
Cari figli, mi rivolgo a voi come vostra Madre, la Madre dei giusti, la Madre di coloro che amano e soffrono, la Madre dei santi. Figli miei, anche voi potete essere santi: dipende da voi. Santi sono coloro che amano immensamente il Padre Celeste, coloro che lo amano al di sopra di tutto. Perciò, figli miei, cercate di essere sempre migliori. Se cercate di essere buoni, potete essere santi, anche se non pensate questo di voi. Se pensate di essere buoni, non siete umili e la superbia vi allontana dalla santità. In questo mondo inquieto, colmo di minacce, le vostre mani, apostoli del mio amore, dovrebbero essere tese in preghiera e misericordia. 
A me, figli miei, regalate il Rosario, le rose che tanto amo! Le mie rose sono le vostre preghiere dette col cuore, e non soltanto recitate con le labbra. Le mie rose sono le vostre opere di preghiera, di fede e di amore. Quando era piccolo, mio Figlio mi diceva che i miei figli sarebbero stati numerosi e che mi avrebbero portato molte rose. Io non capivo, ora so che siete voi quei figli, che mi portate rose quando amate mio Figlio al di sopra di tutto, quando pregate col cuore, quando aiutate i più poveri. Queste sono le mie rose! Questa è la fede, che fa sì che tutto nella vita si faccia per amore; che non si conosca la superbia, che si perdoni sempre con prontezza, senza mai giudicare e cercando sempre di comprendere il proprio fratello. Perciò, apostoli del mio amore, pregate per coloro che non sanno amare, per coloro che non vi amano, per coloro che vi hanno fatto del male, per coloro che non hanno conosciuto l’amore di mio Figlio. Figli miei, vi chiedo questo, perché ricordate: pregare significa amare e perdonare. Vi ringrazio!” 
Guardate l’apparizione sul link:
Odette nei ghiacci del Podbrdo. 
Qualche giorno fa, la parrocchia di Medjugorje è stata scossa da un dramma: una pellegrina francese fu data per dispersa. Odette faceva parte del gruppo di Nizza venuto a celebrare la festa dell’Immacolata l’8 dicembre. Celibe, 84enne, Odette lavorava in una numerosa famiglia che aveva perso la madre. Una persona semplice, piena di buon senso e con una grande fede in Dio.
Quella mattina, martedì 5 dicembre, un freddo glaciale ed il gelo  si sono abbattuti nel villaggio. Odette sale sulla collina del Podbrdo e si allontana un po’ dai sentieri battuti per esplorare un po’ questa montagna benedetta. Ma poiché non vedeva bene, si è persa. Non si turba affatto e decide per prudenza di restare dov’era per evitare il peggio, tenendo conto che da una parte esisteva un precipizio e dall’altra delle rocce troppo alte per lei. Ma il tempo passa, e nessuno viene a cercarla. Passa tutta la giornata e non viene nessuno! Il freddo si fa pungente. Per non congelare, fa dei movimenti, prega in continuazione e non si scoraggia. E’ convinta che la Vergine le invierà qualcuno che la troverà, perché, dice a sé stessa, Gesù è stato ritrovato al Tempio! Quando finalmente le ombre della notte scendono sulla collina, la temperatura scende ancora, fino a – 5 gradi.
Odette non vuole sdraiarsi a terra e lotta con tutte le sue poche forze contro il sonno ed il freddo. Prega e canta, e pensa a Gesù nella sua Passione.Lui pure aveva sete sulla croce, si dice, posso certamente sopportare tutto questo!” Poi vacilla e cade, si fa male e pensa:”Gesù ha ricevuto dei colpi di flagello, posso certamente sopportare anche questo!” Poi non riesce più a muovere le gambe. Ciononostante, la sua fiducia non viene meno! Tralascio i dettagli di questa interminabile prova. Solamente all’inizio della notte seguente viene ritrovata! Viene trasportata d’urgenza all’ospedale di Citluk, l’hanno poco a poco riscaldata e l’hanno esaminata da ogni punto di vista: non aveva nulla, neanche un raffreddore!! Poté tornare a Medjugorje dove ha ripreso il programma del pellegrinaggio con il suo gruppo, sulle sue gambe…
Da martedì eravamo stati avvertiti della sua scomparsa e tutti ci siamo messi in preghiera. Quando il villaggio ha saputo della cosa, si formò una meravigliosa catena di intercessione e di supplica. Credo che i nostri Angeli custodi non siano mai stati così sollecitati come durante queste ore di attesa! Abbiamo chiesto loro di riscaldarla, di dissetarla e nutrirla come sanno fare loro ed anche di mantenerla su di morale. Considerando il freddo, alcuni pensavano che lei fosse già morta di freddo e domandavano al Signore di accoglierla in cielo. Gli angeli hanno ascoltato le nostre preghiere! Lei che era già freddolosa di natura e non era coperta per una tale prova, ci disse che non aveva per niente avuto freddo! 
Dopo 36 ore, è stato uno dei 50 giovani soccorritori di Medjugorje, un certo Giuseppe, che lavora presso Victor (vedi foto) che la trovò il mercoledì verso le 11 di sera. Odette non smetteva di ringraziare!
Da parte mia, ascoltando Odette, ho toccato con mano la forza della sua fede, una fede da bambino che le ha permesso di resistere senza neanche aver paura!Bisogna fidarsi , dice con una semplicità disarmante, la Santa Vergine non poteva abbandonarmi!” Grazie Signore, in Francia esistono ancora dei veri credenti!
La straordinaria protezione fisica e morale di cui ha beneficiato Odette mi fa ricordare l’esperienza di un grande scrittore russo, Alessandro Ogorodnikov. Lui pure ha dovuto attraversare “la prova del gelo” per così dire. Come ha potuto sopravvivere alla sua incarcerazione a Mosca quando nel 1986 è stato gettato nudo in una cella con i muri coperti di ghiaccio? La risposta è semplice e lui stesso ne è testimone: migliaia di persone hanno pregato per lui, e molti gli hanno inviato il loro angelo custode. I suoi torturatori volevano farlo gelare in cella e sbarazzare il paese di un cristiano imbarazzante. Ma Dio aveva un altro piano per Alessandro: nel ghiaccio ha provato un calore misterioso e lui sapeva che esso proveniva dalla preghiera dei suoi “sostenitori“. Alla fine fu liberato e poté riprendere le sue attività come testimone di Cristo.
“Leggete la storia di Alessandro Ogorodnikov nel libro “La pace avrà l’ultima parola” di Suor Emmanuel. Ogni giorno, preghiere insistenti venivano portate dagli Angeli nell’orribile cella di Alessandro, per confortarlo ed aiutarlo a sopravvivere. Dopo la sua liberazione nel 1986, ha compiuto nel 1987 un pellegrinaggio a Lisieux con noi. Ci confidò che, in quel sordido frigorifero dove l’avevano gettato, era visitato dagli Angeli dei cristiani dell’Occidente che pregavano per lui. Percepiva il calore di questi Angeli che lo circondavano come con un mantello. Deve la sua sopravvivenza sia agli Angeli che al calore della preghiera che veniva a confortarlo nella solitudine.”
Non so quanti angeli sono stati inviati a Odette. Dio lo sa, ma anche se noi non conosciamo il loro numero, abbiamo toccato con mano la loro efficacia! Fra di noi, chi è che non ha un congiunto o un amico in grande difficoltà, fisica o morale? Inviategli il vostro angelo custode! Sarà un eccellente missionario se gli parlate con fede e affetto. Perché non fare il bene quando ci viene data l’occasione di farlo? Perché vivere al disotto dei nostri mezzi spirituali non utilizzando questi amici così potenti?
Una Vergine incinta. 
La Madonna apparsa a Juan Diego in 1531 in Messico è una delle rarissime rappresentazioni della Madre di Dio incinta, è, chiamata la Vergine di Guadalupe. Analisi scientifiche molto approfondite hanno rivelato che il fiore che Maria Santissima porta sul suo seno era, per gli Atzechi dell’epoca, il segno della maternità. Con i microscopi hanno rivelato che nel fiore si può intravedere il viso di un neonato poco prima della nascita. Il tessuto sul quale c’è l’immagine della Vergine, la Tilma, mantiene in permanenza la temperatura di una donna che sta per dare alla luce un bambinoL’immagine non è impressa sul tessuto, ma, come per la Sindone di Torino, flotta misteriosamente al disopra del tessuto. Vedendo che quella donna sconosciuta fino ad allora, portava i segni tipici del loro popolo, migliaia di Atzechi hanno chiesto il Battesimo. E’ dei nostri, dicevano.
Ed è anche per noi, adesso, una dei nostri! Allora possiamo offrirle un bel gesto di affetto e di gratitudine unendoci a lei nel dialogo già divino che lei aveva con il suo Bambino ancora invisibile ma assai presente in lei. In questi giorni che viviamo nell’attesa della nascita del Figlio di Dio, con lei e Giuseppe, vi propongo questa semplice preghiera, da recitare nel profondo del nostro cuore aspettando il Giorno della Gioia, la festa di Natale:
O caro piccolo Bambino Gesù, cullato nel seno di Tua Madre Immacolata, vengo a visitarti. Ho bisogno di parlarti. Confidarti anzitutto il mio stupore dinanzi a Te, vero Dio, che prendi la nostra carne, così  fragile e vulnerabile. Hai fatto un vertiginoso salto dagli splendori celesti dove vivevi insieme al Padre, per sposare la nostra miserabile condizione e correre il rischio con noi …mi immergo nell’adorazione! Come non amarti? Come non coprirti di tenerezza all’immaginarti zigote, embrione, feto, prima ancora di mostrare il tuo viso nella misera stalla di Betlemme? Sì, ti amo perché hai fatto questo per amor mio, per la mia famiglia, per tutta l’umanità. Tu sei venuto nel nostro fango per salvarci, per innalzarci fino a Te e aprirci le delizie della vita eterna alla tua presenza. Solo Tu, Gesù, potevi immaginare una tale follia! Ma non hai finito di sorprenderci, comincio a conoscerti!
Gesù, sai, la mia visita non è disinteressata, non stupirti! Oggi ti presento dei piccoli esseri, minuscoli come Te, ce ne sono milioni nascosti nel seno delle loro madri. Sono i tuoi tesori, Gesù! I loro angeli in cielo contemplano senza sosta il volto del Padre tuo che è nei cieli. Lasciami parlare di loro, non si trovano sulla terra creature più innocenti di queste. Perché tutti hanno ricevuto il dono della vita, ma non tutti hanno ricevuto il dono dell’amore. Alcuni nuotano con gioia percependo l’amore della loro mamma, ma altri si domandano cosa fanno lì, sentendo di non essere accolti. 
Gesù, tu sei allo stesso tempo Vita e Amore, Ti prego, visitali tutti! I piccoli, ebbri di felicità al sapersi amati, e gli altri che patiscono il rifiuto. Tu sei così piccolo che la tua vicinanza non farà loro paura, anzi! Vai a trovarli là dove sono, in quei fragili tabernacoli della vita umana dove crescono lentamente. Hai la stessa età, sii il loro gemello divino! Le loro antenne, estremamente sensibili per la loro innocenza, sono sempre in ascolto dell’anima della madre, così come del loro Creatore. Approfittane Gesù! Dì loro che sono infinitamente preziosi per Te, che riconosci in essi la tua immagine, che sei ansioso di vederli crescere e realizzare pienamente il tuo piano d’amore per loro!
E se saranno tristemente strappati, naturalmente o con violenza, dal loro umile nascondiglio, o tenero Gesù, ascolta il loro grido di angoscia ed effondi il tuo immenso amore. Guarisci le loro ferite! E che si compia la tua parola Gesù, ” Padre, voglio che anche quelli che mi hai dato siano con Me dove sono Io!”. Che questa corrente d’amore avvolga anche i cuori di colui e di colei che hanno scelto di perderli perché si gettino nelle tue braccia misericordiose.
O piccolissimo Gesù nascosto in Maria, come ti ringrazio di avermi visitato nel seno di mia madre, mentre mi consacrava al Tuo Sacro Cuore e al Cuore Immacolato di Maria! Fa’ che tutti i genitori si impegnino a fare lo stesso, allontana i lupi che cercano di rubare e divorare i figli degli uomini!
O minuscolo Gesù nascosto in Maria, ascolta la mia povera preghiera a favore di questi piccoli che ti somigliano! E il giorno di Natale, vieni a nascere nel mio cuore che langue per te, ti aspetta e ti cerca nella notte come una sentinella attende l’aurora! Maranatha!”
Un santo vi aspetta! 
Durante le vostre riunioni familiari, per Natale o Capodanno, non dimenticate di estrarre il nome di un santo che sarà il vostro compagno di strada nel 2018. (VEDI COME FARE)   http://biscobreak.altervista.org/2016/12/il-santo-dellanno/
La mia catechesi sull’adorazione data a Roma in ottobre si trova sul sito : https://www.youtube.com/watch?v=pda07cZ29vw
Cara Gospa, durante la guerra tu ci hai detto:”Cari figli, che questo Natale, sia più gioioso di tutti gli altri Natali! Che le vostre famiglie siamo nella gioia come lo eravamo noi, nella stalla, quando mio Figlio é nato! (Dic.1992). Ti preghiamo, caccia dalle nostre famiglie tutto ciò che impedisce questa gioia e fai che l’amore predomini!
                                                                        Suor Emmanuel +
Sr Emmanuel sara in Italia in febbraio!
Il 23, 24 e 25 febbraio, sara al Convegno degli Apostoli della Misericordia di Assisi, presso il Complesso sportivo Palaeventi, Via di Valecchie, Santa Maria degli Angeli PG. segreterianazionale@dmisericordiamed.it
Il 26 febbraio, lunedi nel pomeriggio, a Finale Emilia (45 km da Bologna).
Il 26 febbraio la sera, a Bologna, alle 20:30, presso la Chiesa di San Salvatore.
Il 27 febbraio dalle 15 fino a sera, a Lugo, parrocchia San Giacomo. federico.tazzari@alice.it 349.1612908
Maggiori informazioni saranno fornite a Capodanno.
Le nostre prossime missioni: in marzo, Lettonia. In giugno, Francia. In luglio, Cina e Indonesia se Dio vuole. In settembre, Spagna… Continuate a pregare intensamente per queste missioni, per favore!
Nella notte di Natale… 
Sapete che il numero dei suicidi nella notte di Natale è molto superiore a qualsiasi altra notte dell’anno? Ma anche nella stessa notte molte più anime sono liberate dal Purgatorio! Cerchiamo di pensare e pregare per loro nel prossimo Natale!
Preghiera al neonato Bambino Gesù

“O Bambino Gesù, ti amo! Ti guardo e ti vedo così piccolo, così innocente, così vulnerabile… Eppure sei il mio Signore ed il mio Dio!Con Maria, Giuseppe ed i pastori di Betlemme, vengo anche io ad adorarti.Fai del mio cuore la tua piccola mangiatoia, vieni ad abitare in me!Piccolo Gesù, Erode voleva ucciderti mentre tu venivi per salvarci.Proteggimi da ogni peccato e da tutto ciò che potrebbe offenderti nella mia vita.

Riempi la mia anima d’amore e di quella pace divina alla quale aspiro tanto.
Oh, come vorrei prenderti nelle mie braccia come Maria, tua Madre, e coprirti di teneri baci!Tu avevi freddo nell’inverno di Betlemme, desidero riscaldarti con i canti della mia anima. Che ogni mio segreto atto d’amore sia  come una pagliuzza di paglia per farti stare meglio e per riscaldarti.Proteggici da satana, non permettergli di seminare l’odio e le divisione nelle nostre famiglie. Vieni a ricreare l’amore fra di noi.Che il male sia distrutto dalla tua innocenza!Ti  supplico, Bambino Gesù, cura le ferite del mio cuore e guarisci le mie malattie!Piccolo divino Pastore, che la tua benedizione rimanga sempre su di noi! Conducici tutti sul cammino della salvezza!”
Scrivete una lettera d’amore al bambino Gesù per il suo compleanno! Inviatela a:
“Reine de la Paix”, BP 2157, F- 06103 Nice cedex, Francia. La consegneremo ad un veggente.
Come aiutarci? Cerchiamo una persona esperta in lingua italiana e portoghese (del Portogallo) per verificare la traduzione in portoghese del libro “La pace avrà l’ultima parola”. Cerchiamo anche qualcuno per tradurre qualche testo in ebraico e in Slovaco. Scrivete a gospa.fr@gmail.com
La prossima diretta (in francese) sarà trasmessa il 3 gennaio alle 21.00. La diretta del 3 dicembre sarà ritrasmessa sul sito: www.enfantsdemedjugirje.fr/direct-du-dimanche-3-decembre-2017/
A casa vostra, pregate il rosario sulla Collina delle Apparizioni in francese con Suor Emmanuel! Vi aspetta sul sito http://imedj.net/index.php/2016/02/29/chapelet-les-mysteres-douloureux-sur-la-colline/
Seguite il programma serale della parrocchia di Medjugorje, tradotto nelle varie lingue. Vedi sito della parrocchia: www.centremedjugorie.org