Letture di giovedì 9 novembre 2017

LETTURE DI GIOVEDÌ

9 novembre 2017

Festa della dedicazione della Basilica Lateranense

Nota come San Giovanni in Laterano, è la Cattedrale della diocesi di Roma, … Le origini e la storia di questa festività.

“… «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere»…”

virgen-de-almudena-madrid2VERGINE DI ALMUDENA

Madrid – 9 novembre 1085 – Il 9 novembre si celebra la festa della patrona della città di Madrid, la Vergine di Almudena che vanta una storia molto misteriosa quanto antica, si dice infatti che Nicodemo la scolpì, che San Luca la dipinse e che Santiago (San Giacomo) l’ha portata in Spagna da Gerusalemme. La storia e il video.

Beato Ludovico Morbioli

OLYMPUS DIGITAL CAMERAB. Elisabetta della SS. Trinità

Carmelitana (1880-1906) 9 novembre – Scrisse ad un amico: «Portiamo dentro di noi il paradiso, poiché colui che illumina i santi con la visione celeste si concede a noi nella fede e nel mistero, alla stessa maniera. …» In “Briciole di luce” la storia, la video-storia, la preghiera e altri video

Indulgenza plenaria al fedele che IL 9 NOVEMBRE visita la basilica e recita un Padre nostro e il Credo.

Vidi la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, preparata come una sposa adorna per il suo sposo.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Padre, che prepari il tempio della tua gloria con pietre vive e scelte, effondi sulla Chiesa il tuo Santo Spirito, perché edifichi il popolo dei credenti che formerà la Gerusalemme del cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

Ez 47, 1-2.8-9.12 – Dal libro del profeta Ezechièle

acqua viva

In quei giorni, [un uomo, il cui aspetto era come di bronzo,] mi condusse all’ingresso del tempio e vidi che sotto la soglia del tempio usciva acqua verso oriente,poiché la facciata del tempio era verso oriente. Quell’acqua scendeva sotto il lato destro del tempio, dalla parte meridionale dell’altare. Mi condusse fuori dalla porta settentrionale e mi fece girare all’esterno, fino alla porta esterna rivolta a oriente, e vidi che l’acqua scaturiva dal lato destro. Mi disse: «Queste acque scorrono verso la regione orientale, scendono nell’Àraba ed entrano nel mare: sfociate nel mare, ne risanano le acque. Ogni essere vivente che si muove dovunque arriva il torrente, vivrà: il pesce vi sarà abbondantissimo, perché dove giungono quelle acque, risanano, e là dove giungerà il torrente tutto rivivrà. Lungo il torrente, su una riva e sull’altra, crescerà ogni sorta di alberi da frutto, le cui foglie non appassiranno: i loro frutti non cesseranno e ogni mese matureranno, perché le loro acque sgorgano dal santuario. I loro frutti serviranno come cibo e le foglie come medicina».
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 45

acqua4RIT: Un fiume rallegra la città di Dio.

Dio è per noi rifugio e fortezza, aiuto infallibile si è mostrato nelle angosce.  Perciò non temiamo se trema la terra,  se vacillano i monti nel fondo del mare.  RIT

Un fiume e i suoi canali rallegrano la città di Dio, la più santa delle dimore dell’Altissimo. Dio è in mezzo a essa: non potrà vacillare. Dio la soccorre allo spuntare dell’alba. RIT

Il Signore degli eserciti è con noi, nostro baluardo è il Dio di Giacobbe. Venite, vedete le opere del Signore, egli ha fatto cose tremende sulla terra. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Io mi sono scelto e ho consacrato questa casa perché il mio nome vi resti sempre.

Alleluia.

VANGELO

Gv 2, 13-22 – Dal Vangelo secondo Giovanni

scaccia-i-mercanti-dal-tempio

Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.
Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete.
Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà». Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù:«Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo. Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

La madre di tutte le chiese…

scaccia i mercanti cecco_del_caravaggioDa sempre l’uomo religioso ha cercato in tutti i modi di rendere presente e visibile la divinità, anche quando la fede dettava loro che si tratta di un Dio  invisibile ed inaccessibile alle umane facoltà. Il popolo eletto, per volere divino,  costruì il famoso tempio di Gerusalemme per dare una dimora a Dio, godere della sua presenza e testimoniare la reciproca fedeltà all’alleanza. Nella cristianità, la chiesa, nuovo tempio del Dio tra noi, ha assunto un significato più profondo: è il luogo dove i fedeli cèlebrano, in comunione di fede, i divini misteri, dove Diostesso si rende presente in mezzo a noi per intessere un dialogo perenne con i suoi figli e dove, sotto le specie eucaristiche, li nutre con il suo corpo e il suo sangue. È il luogo dove i misteri divini si svelano nelle celebrazioni liturgiche e dove la chiesa come edificio rende visibile la Chiesa vera, quella intesa come comunione di fedeli che, in Cristo sperimentano la fraternità. È perciò anche il luogo della festa, che trova la più sublime espressione nella celebrazione eucaristica, memoriale della morte e risurrezione del Signore. Oggi celebriamo la dedicazione della Basilica di San Giovanni in Laterano, la cattedrale di Roma, madre di tutte le chiese, e cattedrale del PapaÈ il segno, visibile,come proclama il vangelo di oggi, della universalità e della apostolicità della Chiesa, che ci vede tutti uniti nell’unico corpo di Cristo, come adoratori in spirito e verità. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

preghieraIn comunione con la Chiesa di Roma che presiede nella carità, visibilmente espressa nel segno del tempio, Ti innalziamo o Signore le nostre preghiere e Ti chiediamo di santificare la Tua Chiesa. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. O Dio, nostro Padre, che nel Tuo Figlio fatto uomo hai costruito il nuovo tempio della Tua gloria, stabilisci in noi la dimora del Tuo Spirito e trasforma in sorgente di benedizione la nostra comune preghiera. Per Cristo nostro Signore. Amen.