LETTURE DI DOMENICA
26 novembre 2017
SOLENNITÀ DI CRISTO RE
“…Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria, […] Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, …”
VERGINE DI BETLEMME
Virgen de Belen de Aragua – Venezuela – 26 novembre – Qui la Vergine esce direttamente dal terreno e si trasforma nel giro di una notte … un fenomeno inspiegabile e straordinario che la vede più che protagonista della storia di questo paese. La storia, i miracoli e il canto.
S. Leonardo da Porto Maurizio
(1676-1751) 26 novembre – Buttato fuori di casa dallo zio che non accetta la sua vocazione diventa un grande predicatore. Innamorato del SS Sacramento, del Sacro Cuore e alla Maria, ne anticipa la devozione. Il suo segreto? Una Madonna che portava sempre con se… I miracoli più noti di san Leonardo da Porto Maurizio su I PRODIGI DI FRA LEONARDO
PREGHIERA DEL MATTINO
Dio onnipotente ed eterno, che hai voluto rinnovare tutte le cose in Cristo tuo Figlio, Re dell’universo, fà che ogni creatura, libera dalla schiavitù del peccato, ti serva e ti lodi senza fine. Per Cristo nostro Signore. Amen.
PRIMA LETTURA
Ez 34,11-12.15-17 – Dal libro del profeta Ezechiele
Io stesso condurrò le mie pecore al pascolo e io le farò riposare. Oracolo del Signore Dio. Andrò in cerca della pecora perduta e ricondurrò all’ovile quella smarrita, fascerò quella ferita e curerò quella malata, avrò cura della grassa e della forte; le pascerò con giustizia.
A te, mio gregge, così dice il Signore Dio: Ecco, io giudicherò fra pecora e pecora, fra montoni e capri.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sal.22
RIT: Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla; su pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce. RIT
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, a motivo del suo nome. RIT
Davanti a me tu prepari una mensa sotto gli occhi dei miei nemici; ungi di olio il mio capo. Il mio calice trabocca. RIT
Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita, abiterò ancora nella casa del Signore per lunghi giorni. RIT
SECONDA LETTURA
1 Cor 15, 20-26.28 – Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi
Ognuno però al suo posto: prima Cristo, che è la primizia; poi, alla sua venuta, quelli che sono di Cristo. Poi sarà la fine, quando egli consegnerà il regno a Dio Padre, dopo avere ridotto al nulla ogni Principato e ogni Potenza e Forza.
È necessario infatti che egli regni finché non abbia posto tutti i nemici sotto i suoi piedi. L’ultimo nemico a essere annientato sarà la morte.
E quando tutto gli sarà stato sottomesso, anch’egli, il Figlio, sarà sottomesso a Colui che gli ha sottomesso ogni cosa, perché Dio sia tutto in tutti.C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
CANTO AL VANGELO
Alleluia, Alleluia.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide!
Alleluia.
VANGELO
Mt 25, 31-46 – Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra.
Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”.
Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”. E il re risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”.
Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: “Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato”.
Anch’essi allora risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?”. Allora egli risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l’avete fatto a me”.
E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eterna».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Lettura ed Omelia di Don Ferdinando Colombo
(DISPONIBILE DA DOMENICA)
COMMENTO
Pastore e Giudice.
PREGHIERA DELLA SERA
O Signore, Tu sei il re dell’universo e il Signore della Chiesa, fiduciosi ci rivolgiamo a Te affichè rinnovi il mondo nella giustizia e nell’amore. In cambio Ti affidiamo, le nostre gioie e fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Signore Gesù, che sulla croce hai spezzato il giogo del peccato e della morte, estendi a tutti noi la Tua signoria di grazia e di pace; donaci la certezza che ogni umana fatica è un germe che si apre alla realtà beatificante del Tuo regno. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.