Letture di mercoledì 27 settembre 2017

LETTURE DI MERCOLEDI’

27 settembre 2017

San Vincenzo de Paoli

“… diede loro forza e potere su tutti i demòni e di guarire le malattie.…”

Madonna Addolorata Angri

Apparizione a San Girolamo

MADONNA ADDOLORATA DI ANGRI

Angri (SA) Campania – 27 settembre 1953 – Questa immagine della Madonna Addolorata venne posta dal fondatore delle Suore di S. Giovanni Battista, il Beato Alfonso M. Fusco,sull’altare della Cappella della Casa Madre in Angri. Solennemente incoronata per il 75° anniversario della fondazione, il 27 settembre 1953 dall’Arcivescovo di Napoli. La Madonna Addolorata di Angri, la storia del Beato Alfonso M. Fusco e il miracolo che lo renderà santo.

Beata_Erminia_Martinez_AmigoBeata Erminia Martinez Amigo

Madre di famiglia, martire – 27 settembre – Herminia Martínez Amigó, nacque in Spagna il 31 luglio 1887 a Puzol (Valencia). Sposa e madre di due figlie, morte nell’infanzia. Di famiglia agiata fondò una società per la cura dei malati poveri nella sua città e in essa impegnò tutti i suoi beni, aderendo all’Azione Cattolica. Malata di cuore non potè partecipare tutti i giorni all’Eucaristia, ma recitava sempre il Rosario. Imprigionata insieme a suo marito ed entrambi uccisi il 27 settembre 1936 a Gilet, durante la persecuzione religiosa che contraddistinse la Guerra civile spagnola. Beatificata da Papa Giovanni Paolo II l’11 marzo 2001 insieme ad altri 232 martiri spagnoli.

Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione, mi ha mandato per annunziare ai poveri il lieto messaggio, e a risanare chi ha il cuore affranto.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che per il servizio dei poveri e la formazione dei tuoi ministri hai donato al tuo sacerdote san Vincenzo de’ Paoli lo spirito degli Apostoli, fa’ che, animati dallo stesso fervore, amiamo ciò che egli ha amato e mettiamo in pratica i suoi insegnamenti. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

Esd 9, 5-9 – Dal libro di Esdra

EsdraInPreghiera

Io, Esdra, all’offerta della sera mi alzai dal mio stato di prostrazione e, con il vestito e il mantello laceri, caddi in ginocchio e stesi le mani al Signore, mio Dio, e dissi: «Mio Dio, sono confuso, ho vergogna di alzare la faccia verso di te, mio Dio, poiché le nostre iniquità si sono moltiplicate fin sopra la nostra testa; la nostra colpa è grande fino al cielo. Dai giorni dei nostri padri fino ad oggi noi siamo stati molto colpevoli, e per le nostre colpe noi, i nostri re, i nostri sacerdoti siamo stati messi in potere di re stranieri, in preda alla spada, alla prigionia, alla rapina, al disonore, come avviene oggi. Ma ora, per un po’ di tempo, il Signore, nostro Dio, ci ha fatto una grazia: di lasciarci un resto e darci un asilo nel suo luogo santo, e così il nostro Dio ha fatto brillare i nostri occhi e ci ha dato un po’ di sollievo nella nostra schiavitù. Infatti noi siamo schiavi; ma nella nostra schiavitù il nostro Dio non ci ha abbandonati: ci ha resi graditi ai re di Persia, per conservarci la vita ed erigere il tempio del nostro Dio e restaurare le sue rovine, e darci un riparo in Giuda e a Gerusalemme».

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.da Tb13

RIT
Benedetto Dio che vive in eterno.

Benedetto sei tu, Signore, Dio della mia vitaBenedetto Dio che vive in eterno, benedetto il suo regno; egli castiga e ha compassione. Fa scendere agli inferi, nelle profondità della terra, e fa risalire dalla grande perdizione: nessuno sfugge alla sua mano. RIT

Lodatelo, figli d’Israele, davanti alle nazioni, perché in mezzo ad esse egli vi ha disperso e qui vi ha fatto vedere la sua grandezza. RIT

Date gloria a lui davanti a ogni vivente, poiché è lui il nostro Signore, il nostro Dio, lui il nostro Padre, Dio per tutti i secoli.RIT

Vi castiga per le vostre iniquità, ma avrà compassione di tutti voi e vi radunerà da tutte le nazioni, fra le quali siete stati dispersi. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo.

Alleluia.

VANGELO

Lc 9, 1-6 – Dal Vangelo secondo Luca

discepoli3In quel tempo, Gesù convocò i Dodici e diede loro forza e potere su tutti i demòni e di guarire le malattie. E li mandò ad annunciare il regno di Dioe a guarire gli infermi. Disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né sacca, né pane, né denaro, e non portatevi due tuniche. In qualunque casa entriate, rimanete là, e di là poi ripartite. Quanto a coloro che non vi accolgono, uscite dalla loro città e scuotete la polvere dai vostri piedi come testimonianza contro di loro». Allora essi uscirono e giravano di villaggio in villaggio, ovunque annunciando la buona notizia e operando guarigioni.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Costruire il Regno

abbraccio gesù

La costruzione della casa di Dio non è opera umana, edificare la Chiesa non è in potere degli uomini: solo Gesù ha questo potere e lo trasmette ai Dodici. Ma perché sia chiaro che quella loro non sia opera umana, chiede di non preoccuparsi di nulla, neppure di ciò che sembra indispensabile. La prima lettura ci mostra anche un altro aspetto. La costruzione è opera divina, noidobbiamo portare come fondamento l’umile confessione dei nostri peccati: “Mio Dio, sono confuso, ho vergogna di alzare la faccia verso di te, mio Dio, poiché le nostre iniquità si sono moltiplicate fin sopra la nostra testa“. E’ questa la condizione per “rialzare la casa di Dio“, per “restaurare le rovine”. Se mancano l’umiltà e il dolore per i peccati l’opera divina non si può effettuare e si avrà solo uno sterile tentativo umano. Se invece poniamo le autentiche fondamenta nell’umiltà e nel pentimento Dio può costruire e lo fa con la munificenza della sua misericordia. Ecco perché il salmo responsoriale ci invita: “Contemplate quel che il Signore ha fatto per voi, e ringraziatelo con tutto il vostro cuore“. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

abbraccio

PREGHIERA DELLA SERA

O Signore, che ci hai consegnato la legge dell’amore e la missione di annunciare il vangelo a tutti gli uomini, rendici operatori di giustizia, mediatori di pace, messaggeri della Tua salvezza per le strade del mondo. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Aiutaci o Signore a non fare troppo affidamento sulle nostre forze, ma ad abbandonarci di più alla Tua Misericordia ed al Tuo amore, non vergognandoci mai di proclamarci Tuoi figli. Amen