Letture di mercoledì 20 settembre 2017

LETTURE DI MERCOLEDÌ

20 settembre 2017

SANTI ANDREA KIM, PAOLO CHONG e cc.

“…«A chi posso paragonare la gente di questa generazione?  …”

Vergine Lauretana di GragliaSANTUARIO DI GRAGLIA

Biella (Piemonte) 20 settembre 2015 – L’origine del Santuario di Graglia risale al principio del secolo XVII, quando il parroco del paese,don Nicolao Velotti, decise di costruire ben cento cappelle, per evangelizzare visivamente i pellegrini  attraverso gruppi scultorei raffiguranti vari passaggi della Bibbia. La storia e i video.

Sant' Eustachio Placido4Sant’ Eustachio Placido

martire (100) 20 settembre – La vita di questo santo ricorda molto le pene del povero Giobbe della Bibbia, venne infatti provato da Dio nella sua pazienza. Persino Gabriele D’Annunzio ispiratosi al mito di Eustachio scrisse una famosa lettera per confessare un proprio desiderio di conversione «…anche io come il cervo porto la freccia conficcata nel fianco…».

Il sangue dei martiri fu sparso per Cristo sulla terra; in cielo essi raccolgono il premio eterno.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, creatore e salvezza di tutte le genti, che hai chiamato a far parte dell’unico popolo di adozione i figli della terra coreana e hai fecondato il germe della fede cattolica con il sangue dei santi martiri Andrea Kim, Paolo Chong e compagni, per il loro esempio e la loro intercessione, rinnova i prodigi del tuo Spirito e concedi anche a noi di perseverare fino alla morte nella via dei tuoi comandamenti. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

1 Tm 3, 14-16 – preghiera1Dalla prima lettera di San Paolo apostolo a Timòteo

Figlio mio, ti scrivo tutto questo nella speranza di venire presto da te; ma se dovessi tardare, voglio che tu sappia come comportarti nella casa di Dio, che è la Chiesa del Dio vivente, colonna e sostegno della verità. Non vi è alcun dubbio che grande è il mistero della vera religiosità: egli fu manifestato in carne umana e riconosciuto giusto nello Spirito, fu visto dagli angeli e annunciato fra le genti, fu creduto nel mondo ed elevato nella gloria.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.110

RIT: Grandi sono le opere del Signore.

cielo (5)Renderò grazie al Signore con tutto il cuore, tra gli uomini retti riuniti in assemblea. Grandi sono le opere del Signore: le ricerchino coloro che le amano. RIT

Il suo agire è splendido e maestoso, la sua giustizia rimane per sempre. Ha lasciato un ricordo delle sue meraviglie: misericordioso e pietoso è il Signore.RIT

Egli dà il cibo a chi lo teme, si ricorda sempre della sua alleanza. Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere, gli diede l’eredità delle genti. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Le tue parole, Signore, sono spirito e sono vita; tu hai parole di vita eterna.

Alleluia.

VANGELO

Lc 7, 31-35 – Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, il Signore disse: «A chi posso paragonare la gente di questa generazione? A chi è simile? È simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri così: “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!”. È venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “È indemoniato”. È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!”. Ma la Sapienza è stata riconosciuta giusta da tutti i suoi figli».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Grande è il mistero della tua pietà, Signore!

insegna agli apostoli

Il capitolo settimo del Vangelo di Luca, che abbiamo iniziato a leggere questa settimana, contiene una progressiva rivelazione del Signore. I miracoli che compie Gesù, presentati all’inizio del capitolo, sono preannuncio del suo Mistero Pasquale. […] Leggiamo, nel vangelo che la liturgia ci propone, una doppia esortazione di Gesù, che egli stesso simboleggia come l’invito ai bambini a ballare e a cantare. La doppia esortazione di Gesù è rivolta ai discepoli di Giovanni Battista ed ai suoi discepoli. Il confronto tra le due proposte fa spiccare in pieno la figura di Gesù da dover conoscere nell’amore. In realtà leggiamo in queste esortazioni l’invito alla conoscenza nella fede di Gesù Cristo. Si può leggere il messaggio del vangelo odierno proprio nell’invito alla fede.Troviamo l’esortazione a vivere una fede vera e sincera senza giudizi, sul comportamento altrui. Talvolta la nostra fede può vivere in un livello marginale della nostra esistenza. Ci definiamo, sì, cristiani, ed anche praticanti, ma per quel poco che basta a tacitare la nostra coscienza. A quanti inviti per una vera conversione non rispondiamo? Talvolta preferiamo una esistenza tranquilla e senza troppi ostacoli! Tanto il mondo, si sente dire, va avanti lo stesso e senza cambiare! La vera fede si vive nella profonda conversione del cuore e se solo riuscissimo a operare questo cambiamento, per noi e quanto ci sono vicini, possiamo trovare la strada che Gesù ci indica nel praticare l’amore.

(Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

Accogli con bontà, Signore, i doni e le nostre preghiere, e ciò che ognuno di noi offre in Tuo onore giovi alla salvezza di tutti. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello che fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen