Letture di venerdì 16 giugno 2017

LETTURE DI VENERDÌ

16 giugno 2017

X settimana del Tempo Ordinario (Anno I)

“… chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all’adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio».”

Santa_Lutgarda-GoyaSANTA LUTGARDA

Monaca e mistica (1182-1246) 16 giugnoDevota al Sacro Cuore che le concesse apparizioni e incontri commoventi. Si sottopose a un regime di austerità per la conversione degli albigesi, di alcuni signori della regione e dei poveri peccatori dei dintorni. Avrebbe ottenuto guarigioni miracolose per intercessione delle anime del Purgatorio e beneficiato di premonizioni. In briciole di luce la storia e un video.

NOVENA ALLA REGINA DELLA PACE

 “Il Signore è mia luce e mia salvezza, di chi avrò paura? Il Signore è difesa della mia vita, di chi avrò timore? Proprio coloro che mi fanno del male inciampano e cadono.”

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, sorgente di ogni bene, ispiraci propositi giusti e santi e donaci il Tuo aiuto, perché possiamo attuarli nella nostra vita. Per Cristo nostro Signore. Amen

PRIMA LETTURA

2 Cor 4, 7-15 – Dalla seconda lettera di San Paolo apostolo ai Corìnzi

vasi di cretaFratelli, noi abbiamo un tesoro in vasi di creta, affinché appaia che questa straordinaria potenza appartiene a Dio, e non viene da noi. In tutto, infatti, siamo tribolati, ma non schiacciati; siamo sconvolti, ma non disperati; perseguitati, ma non abbandonati; colpiti, ma non uccisi, portando sempre e dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo. Sempre infatti, noi che siamo vivi, veniamo consegnati alla morte a causa di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nella nostra carne mortale. Cosicché in noi agisce la morte, in voi la vita. Animati tuttavia da quello stesso spirito di fede di cui sta scritto: «Ho creduto, perciò ho parlato», anche noi crediamo e perciò parliamo, convinti che colui che ha risuscitato il Signore Gesù, risusciterà anche noi con Gesù e ci porrà accanto a lui insieme con voi. Tutto infatti è per voi, perché la grazia, accresciuta a opera di molti, faccia abbondare l’inno di ringraziamento, per la gloria di Dio.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.115

RIT: A te, Signore, offrirò un sacrificio di ringraziamento.eucaresta9

Ho creduto anche quando dicevo: «Sono troppo infelice». Ho detto con sgomento: «Ogni uomo è bugiardo». RIT

Agli occhi del Signore è preziosa la morte dei suoi fedeli. Ti prego, Signore, perché sono tuo servo; io sono tuo servo, figlio della tua schiava: tu hai spezzato le mie catene. RIT

A te offrirò un sacrificio di ringraziamento e invocherò il nome del Signore. Adempirò i miei voti al Signore davanti a tutto il suo popolo. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Risplendete come astri nel mondo, tenendo salda la parola di vita.

Alleluia.

VANGELO

Mt 5, 27-32 – Dal Vangelo secondo Matteo

Il ripudio di AgarIn quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Non commetterai adulterio”. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore. Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna. E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna.
Fu pure detto: “Chi ripudia la propria moglie, le dia l’atto del ripudio”. Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone all’adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

L’esigenza della perfezione.

RIPUDIO-DI-VASTITutti i rapporti umani dovrebbero essere regolati da quell’amore che Gesù ci ha insegnato. Questa esigenza però assume un’importanza particolare nell’ambito del matrimonio, che, elevato alla dignità di sacramento, deve essere espresso e vissuto nella completa fedeltà e indissolubilità. E’ importante che questa proposta sia letta nell’ambito del comandamento nuovo, sia vista come perfezionamento della legge antica e sia descritta nelle sue interiori ed esteriori implicazioni peccaminose. Gesù ci ricorda che l’infedeltà parte dal cuore, si esprime come indebita concupiscenza e sfocia nell’adulterio. Gli esempi che seguono, l’occhio da cavare, la mano da tagliare, vogliono esprimere il primato dello spirito sul corpo e il miglior valore dell’eternità rispetto al tempo. In teoria non facciamo fatica a condividere le valutazioni che Gesù ci indica, nella pratica però è facile cadere nel tranello del capovolgimento di detti valori. Il consumismo ci spinge a desiderare le cose e a ritenere beni essenziali quelli che invece di loro natura sono solo strumenti temporanei e fugaci. Per questo San Paolo esortava già i fedeli delle prime comunità cristiane a guardare le cose di lassù e non solo le cose della terra.(Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

O Signore, che vuoi da noi un cuore puro e sincero, insegnaci ad essere coerenti e fedeli agli impegni che abbiamo assunto e fà che ogni Tuo insegnamento diventi la legge della nostra vita. Fa che l’amore tra i coniugi sia dialogo e donazione reciproca, che l’eucaristia sia il pane del nostro cammino, che noi cristiani non temiamo il sacrificio e la rinuncia per poter vivere con più coerenza il vangelo di Cristo. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. Amen.