MADONNA DI MESSINA

MADONNA DI MESSINA

Mons, Belgio – Domenica prima dell’Assunzione

La tradizione racconta che un pellegrino portò dalla Sicilia un quadro della Madonna per posizionarlo poi al suo arrivo nel cimitero della città, ma eventi inspiegabili ne modificarono la sua collocazione.

La tradizione racconta che un pellegrino belga, venne in possesso a Messina di un quadro della Madonna con il Bambino che prese il nome della città nella quale fu trovato. Una volta rientrato a Mons decise di posizionare il quadro nel cimitero della chiesa di San Nicola, ma una serie di miracoli e guarigioni inspiegabili spinsero il parroco nel 1622 a dargli un posto d’onore all’interno della chiesa.

La chiesa di Saint-Nicolas-en-Bertaimont era inizialmente solo una piccola cappella costruita nel sobborgo di Bertaimont nel 1182, e dedicata a San Nicola. Con la crescita della città nel secolo successivo, la periferia si era espansa e con essa la necessità di un luogo più grande tanto che la piccola cappella fu elevata a parrocchia nel 1227. Subisce numerosi danneggiamenti nel corso degli anni, grazie alla sua posizione al di fuori delle mura della città. Fu distrutta nel 1668 e per questo motivo venne ricostruito un secondo edificio nel 1673 bombardato durante l’assedio di Luigi XIV nel 1691 e successivamente durante la rivoluzione francese venne in parte distrutta e chiusa tra il 1796-1799.

Sotto Napoleone, il culto alla Madonna di Messina venne ripristinato, ma ormai non vi era più nessuna chiesa, quindi la sacra immagine venne spostata poco lontano in una chiesetta in attesa che la parrocchia fosse ricostruita nel 1803 e solo dal 1851 prese l’aspetto attuale.

L’immagine mostra la Vergine seduta con in grembo il Bambino Gesù che offre ad una suora inginocchiata ai loro piedi, una borsa. Questo ci suggerisce che probabilmente vi fosse una storia relativa ad un intervento della provvidenza divina a favore di un convento, magari salvato dalle preghiere di una religiosa. Non abbiamo comunque alcun documento che ci possa narrare la sua vera storia.

Questo però non ha limitato la devozione popolare per questa immagine tanto che nel 1992 il nome della chiesa è stato cambiato ufficialmente da San Nicola a Notre-Dame de Messines. Inizialmente, la città di Mons celebrava la sua festa il 2 luglio, ma dal 1771 la festa si è spostata alla domenica prima del giorno in cui si celebra l’Annunciazione dell’Angelo a Maria Vergine.

I festeggiamenti prevedono un vero e proprio festival con giochi popolari e vendita di giocattoli fatti a mano, cibo tipico e la cosiddetta danza dei “giganti”.

Fonti: http://www.mariancalendar.org/notre-dame-de-messines-mons-hainaut-wallonia-belgium/; http://www.pss-archi.eu/immeubles/BE-53053-44301.html; https://jeuxdepistemons.wordpress.com/2013/12/28/eglise-de-messines/