MADRE DELLE ANIME CONSACRATE

MADRE DELLE ANIME CONSACRATE

Carrizales, (Venezuela) 6 febbraio 1993

Il 6 febbraio del 1993, tre suore del convento delle Serve di Gesù, insieme ad una famiglia venuta lì a pregare, videro la Santa Vergine nel giardino della cappella. Successivamente si presentò come la Madre delle Anime Consacrate.

Nel convento delle suore Serve di Gesù a Carrizal in Venezuela, nel 1993, la Virgine Maria apparve a diverse persone, tra cui religiosi con parecchi segni miracolosi. In particolare, una specie di brina nelle mani di Suor Mary Carmen. I Suoi messaggi si sono rivolti soprattutto alle anime consacrate a Dio come sacerdoti, religiosi ma anche laici, per invitarli a pregare per loro.

La prima apparizione ebbe luogo il 6 febbraio 1993 a meno di un isolato di distanza dalla Chiesa parrocchiale, dove si trova la casa e il giardino delle Serve di Gesù, una congregazione religiosa fondata da una donna venezuelana straordinaria, madre Rendiles Carmen Martinez (1903-1977) il cui processo di beatificazione è già in corso.

Il primo segno miracoloso si ebbe il 6 gennaio 1993 quando davanti ad una famiglia giunta in visita al convento, Suor Mary Carmen si commosse particolarmente sentendoli parlare amorosamente della Vergine Maria e le sue mani si ricoprirono di una sostanza che appariva simile alla brina, mentre il suo cuore si riempiva di una profonda gioia e amore per la Beata Vergine in grado di darle una forza inspiegabile. Pur lavando e asciugando le mani il gelo sulle sue mani ricompariva.

Il 31 gennaio 1993, durante l’ora di adorazione e pregando il Rosario, Suor Mary Carmen sentì nuovamente il gelo alle mani. Immediatamente si rivolse alla Beata Vergine e disse: “Madonna cara, se questo gelo proviene da Te, ti prego di manifestarmelo in qualche modo, anche in sogno.” All’istante le sue mani si riempirono di quella strana brina.

Suor Mary Carmen ancora dubbiosa chiese nuovamente alla Santa Vergine di spiegarle questo fenomeno per potersi rassicurare. Il giorno successivo, lunedì 1° febbraio 1993 Mary Carmen, durante la notte, fece un sogno in cui una grande quantità di luci colorate si trasformarono nella Beata Vergine Maria.

Il 6 febbraio 1993, un sabato, la stessa famiglia si era recata di nuovo al convento per pregare l’ora Santa insieme alle religiose. Fu proprio in quel mentre che ci si accorse che l’immagine del Sacro cuore di Gesù posto nella cappella era circondato da una brillante luce blu, mentre tutt’intorno si spandeva un odore di incenso, rosa e tuberosa, in quest’ordine. A quel punto si sentì una voce femminile morbida e tenera dire:

Io sono Maria, madre di Dio, madre di quelli che sono madre e figli di tutti, sono venuta qui in questo boschetto, questo giardino, questa casa di raccoglimento e di preghiera, dove è il mio figlio prediletto. Stasera sarò con tutti voi, visibile, rimarrò tutta la notte e seguirò le vostre azioni fino all’alba. Mie care figlie: rallegratevi nel Signore e per le meraviglie del mio figlio Gesù. Il Signore ha scelto i più piccoli, per donare ai miei figli e alle mie figlie consacrate in tutto il mondo, i miei messaggi“.

 

La Beata Vergine iniziò una conversazione con suor Mary Carmen. Tutti potevano vedere le sue labbra muoversi ma nessuno poteva sentirla parlare. Al termine del colloquio con la Vergine suor Mary Carmen desse: “La Beata Vergine ha chiesto di inginocchiarci“.

Tutti obbedirono inginocchiandosi sull’erba, iniziarono così la recita del Rosario. La Santa Vergine continuava a dare segni della sua presenza attraverso bagliori luminosi e colorati all’intorno e attraverso intensissimi profumi. La religiosa riferì che quando venne offerta la decina del rosario per i religiosi e le religiose la Vergine chinò il capo e abbassò le mani come in segno di ringraziamento.

La stessa brina che era apparsa sulle mani di suor Mary Carmen sembrava staccarsi dal mantello della Vergine per sbriciolarsi in ogni dove all’intorno.

Venne lasciato anche il primo messaggio pubblico dove si ricordava ai consacrati il carisma delle loro mani, l’Eucarestia e il dono del sacerdozio, per il quale la Santa Madre chiese fedeltà e impegno oltre al rinnovamento dello spirito della congregazione. Chiese anche di pregare insieme affinché il calore dei loro cuori potesse riscaldare la freddezza delle anime dei consacrati mentre Lei con il suo manto copriva tutti.

Suor Mary Carmen disse che la Santa Vergine era straordinariamente bella, con un vestito blu e bianco “…non esistono parole per descrivere la sua bellezza, non c’è nessuno al mondo come lei.”

Quando verso l’1 la superiora mandò tutti nelle loro celle la veggente continuò a sentire il profumo acutissimo all’interno della sua cella. Segno che le confermava la continua presenza della Vergine. Piena di gioia e di gratitudine non poteva non esclamare, “Grazie, cara madre. Tu sei qui.

Nei suoi messaggi la “Madre delle Anime Consacrate” così si presenterà, sottolinea come le persone la ricercano con gli occhi del corpo mentre dovrebbero usare l’anima e il cuore. Ricorda che l’Eucarestia deve essere il cibo e il centro della nostra vita, mentre la catena del Rosario che ci lega a Lei è la strada che porta al Paradiso.

Nel 18° messaggio, l’ultimo, la Madre delle Anime Consacrate ci lascia un avvertimento, un’esortazione a cambiare vita ed essere obbedienti ai suoi messaggi, di rivestirci di vera umiltà che si acquista solo attraverso il sacrificio, recita del Santo Rosario.

Il fenomeno dei cristalli colorati sparsi intorno al giardino del convento si è verificato diverse volte e sembra che ad un sacerdote che desidera rimanere anonimo la Vergine abbia anche dato la spiegazione:

 

 

  • L’argento: mostra la magnanimità del mio cuore. Chiedetemi quello che volete.
  • L’oro: mi chino verso i deboli, io concederò guarigioni spirituali, fisiche, psicologiche e morali.
  • Blu: io vi amo e desidero annunciare la mia vicinanza. Io sono con voi, io sono presente.
  • Verde: sono una canzone per voi e desidero aprirvi alla speranza. Io agirò nel favore di Dio. Speranza in Dio.
  • Rosso: nei momenti di prova offritemi un sacrificio, ricordate che vi amo.
  • Trasparente: la via dell’umiltà è il percorso che conduce alla liberazione. Essere umile e semplice. Il mio cuore è rivolto a questi atteggiamenti.
  • L’acquamarina iridescente: è il modo, col quale voglio annunciare che sarò con voi durante questo percorso.

I membri della Commissione nominati dal Vescovo Monsignor Moronta dopo molti mesi di analisi hanno affermato di non poter confermare la natura sovrumana delle apparizioni, hanno comunque autorizzato le preghiere e le veglie davanti alla piccola grotta dove è stata posizionata la Madonnina in ricordo dell’apparizione.

Fonte: http://madredelasalmasconsagradas.blogspot.it/http://www.mariancalendar.org/madre-de-las-almas-consagradas-carrizales-miranda-venezuela/