Letture di venerdì 6 gennaio 2017

epifania_magi4LETTURE DI VENERDÌ

6 gennaio 2017

EPIFANIA DEL SIGNORE

“… Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo»…”

madonna del divin piantoMADONNA DEL DIVIN PIANTO

Cernusco sul Naviglio (MI) –  6 gennaio 1924 – Alquanto atipica questa apparizione di Maria SS con un bambino Gesù che piange tra le sue braccia. L’apparizione è avvenuta in una casa di riposo per suore malate e anziane e la veggente guarita da una brutta malattia era una di queste. La storia delle apparizioni, la preghiera alla Madonna e a Gesù bambino con l’indulgenza.

ANDREA CORSINI.1jpgSant’Andrea Corsini

VESCOVO (1302-1373) 6 GennaioSembra che abbia trascorso la giovinezza nella dissipazione e nei vizi finché i rimproveri della madre lo portarono alla conversione. Divenne famoso per l’austerità di vita e la capacità di operare conversioni, tra le quali vi fu il cugino, Giovanni Corsini, noto giocatore d’azzardo. Ma si parla anche di numerosi miracoli quando egli era ancora in vita…

Giornata dell’Infanzia missionaria e di tutta l’infanzia che soffre

 E’ venuto il Signore nostro re: nelle sue mani è il regno, la potenza e la gloria.

PREGHIERA DEL MATTINO

O Dio, che in questo giorno, con la guida della stella, hai rivelato alle genti il Tuo unico Figlio, conduci benigno anche noi, che già Ti abbiamo conosciuto per la fede, a contemplare la grandezza della Tua gloria. Per Cristo, nostro Signore, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

PRIMA LETTURA

Is 60, 1-6 – Dal libro del profeta Isaia.

Àlzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce, la gloria del Signore brilla sopra di te.
Re Magi.2jpgPoiché, ecco, la tenebra ricopre la terra, nebbia fitta avvolge i popoli; ma su di te risplende il Signore, la sua gloria appare su di te. Cammineranno le genti alla tua luce, i re allo splendore del tuo sorgere. Alza gli occhi intorno e guarda: tutti costoro si sono radunati, vengono a te. I tuoi figli vengono da lontano, le tue figlie sono portate in braccio. Allora guarderai e sarai raggiante, palpiterà e si dilaterà il tuo cuore, perché l’abbondanza del mare si riverserà su di te, verrà a te la ricchezza delle genti. Uno stuolo di cammelli ti invaderà, dromedari di Màdian e di Efa, tutti verranno da Saba, portando oro e incenso e proclamando le glorie del Signore.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal 71

RIT: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.

Re Magi.4jpgO Dio, affida al re il tuo diritto, al figlio di re la tua giustizia; egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia e i tuoi poveri secondo il diritto. RIT

Nei suoi giorni fiorisca il giusto e abbondi la pace, finché non si spenga la luna.
E dòmini da mare a mare, dal fiume sino ai confini della terra. RIT

I re di Tarsis e delle isole portino tributi, i re di Saba e di Seba offrano doni. Tutti i re si prostrino a lui, lo servano tutte le genti. RIT

Perché egli libererà il misero che invoca e il povero che non trova aiuto. Abbia pietà del debole e del misero e salvi la vita dei miseri. RIT

SECONDA LETTURA

Ef 3, 2-3. 5-6  – Dalla lettera di San Paolo apostolo agli Efesini.

paolo Guercino51-242x300Fratelli, penso che abbiate sentito parlare del ministero della grazia di Dio, a me affidato a vostro favore: per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero.
Esso non è stato manifestato agli uomini delle precedenti generazioni come ora è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo dello Spirito: che le genti sono chiamate, in Cristo Gesù, a condividere la stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad essere partecipi della stessa promessa per mezzo del Vangelo.

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

Sequenza

ANNUNZIO DEL GIORNO DELLA PASQUA

(Dopo la proclamazione del Vangelo, il diacono o il sacerdote o un altro ministro idoneo può dare l’annunzio del giorno della Pasqua.)

annunciareFratelli carissimi, la gloria del Signore si è manifestata e sempre si manifesterà in mezzo a noi fino al suo ritorno. Nei ritmi e nelle vicende del tempo ricordiamo e viviamo i misteri della salvezza. Centro di tutto l’anno liturgico è il Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto, che culminerà nella domenica di Pasqua il 16 aprile. In ogni domenica, Pasqua della settimana, la santa Chiesa rende presente questo grande evento nel quale Cristo ha vinto il peccato e la morte.

Dalla Pasqua scaturiscono tutti i giorni santi: Le Ceneri, inizio della Quaresima, il 1° marzo. – L’Ascensione del Signore, il 28 maggio. – La Pentecoste, il 4 giugno. La prima domenica di Avvento, il 3 dicembre.

Anche nelle feste della santa Madre di Dio, degli apostoli, dei santi e nella commemorazione dei fedeli defunti, la Chiesa pellegrina sulla terra proclama la Pasqua del suo Signore. A Cristo che era, che è e che viene, Signore del tempo e della storia, lode perenne nei secoli dei secoli.

Amen.

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Abbiamo visto la sua stella in oriente e siamo venuti per adorare il Signore.

Alleluia.

VANGELO

Mt 2, 1-12 – Dal Vangelo secondo Matteo

ERODE E I RE MAGINato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». All’udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribidel popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: “E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero l’ultima delle città principali di Giuda:da te infatti uscirà un capo che sarà il pastore del mio popolo, Israele”». Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire da loro con esattezza il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme dicendo: «Andate e informatevi accuratamente sul bambino e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch’io venga ad adorarlo». Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per un’altra strada fecero ritorno al loro paese.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

Ti adoreranno Signore tutti i popoli della terra.

Gesù Bambino (2)La festa, la solennità dell’Epifania del Signore, la festa della manifestazione… La manifestazione del Signore a tutto il mondo. La liturgia oggi è piena di luce, della luce di colui che illumina, che ha illuminato il mondo intero. Già il profeta, e sùbito all’inizio delle letture ci incoraggia, ci sprona: «àlzati, rivèstiti di luce, perché viene la tua luce, la gloria del Signore brilla sopra di te». Sono finite le tenebre, ci dice Isaia, è finita la notte, sta per arrivare il giorno, sta arrivando la Luce vera… E’ la luce vera è arrivata… Inizialmente ha brillato, ha illuminato solo il popolo di Israele,… Betlemme, pastori, pochi eletti che hanno visto la Luce. Ma la vera luce, la luce cosi grande non poteva rimanere per pochi eletti. Il Signore è nato per tutti gli uomini, per tutte le genti.

Ecco, la festa di oggi ci ripresenta, ci fa partecipi, attraverso il mistero della liturgia, ci fa partecipi di questo mistero dell’Epifania, della manifestazione. Erano studiosi i re magi, sapevano guardare il cielo, scrutare le stelle, «Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei?» Sono in cerca e in ricerca di Dio, in ricerca della Verità. Ed egli si lascia trovare, non si nasconde, perché il nostro Dio è l’Emmanuele. E’ il Dio con noi… Fa vedere loro la guida, li fa vedere i segni, la stella, la stella che ogni tanto si perde, sparisce dai loro occhi, allora loro perdono la strada, ma chiedono, domandano gli altri, per andare avanti, per camminare su, per andare verso il Signore. Ecco, anche noi come i magi, siamo in ricerca, in ricerca di Lui, in ricerca di quella luce, della luce della fedeDobbiamo saper riconoscere nella nostra vita i segni, i prodigi del Signore, quei piccoli e quei grandi, quelli di ogni giorno e i grandi miracoli che il Signore compie per noi (e in noi). E se ogni tanto ci capita di perdere la stella, come ai re magi, quella luce che ci guida verso lui, sappiamo dove trovarla, dove ritrovarla, sappiamo che quella vera, la luce vera e solo la sua. Chiediamo a lui, all’Emmanuele perché ci riveli la nostra stella, la nostra guida la nostra strada che ci porterà direttamente a Lui. (Preparato dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

prendici fra le Tue braccia come prendesti il bambino Gesù PREGHIERA DELLA SERA

Signore Gesù, re della gloria, esaudisci la preghiera unanime che si eleva da ogni parte della terra, e fà che tutti i popoli sotto la guida dello Spirito Santo vengano a Te raggianti della Tua luce. In cambio Ti affidiamo, tutta la nostra vita, in un’incondizionato atto di amore per la salvezza di tutte le anime, in particolar modo di quelle a noi più care. Amen