LETTURE DI LUNEDÌ
30 gennaio 2017
IV Settimana del Tempo Ordinario (Anno I)
“… «Il mio nome è Legione – gli rispose – perché siamo in molti»…”
MADONNA DI TINOS
30 gennaio 1823 – La miracolosa icona sull’isola di Tinos si trova in Grecia in uno dei suoi più importanti santuari. Fu scoperto da una suora di nome Pelagia dopo che la Vergine stessa in sogno le aveva indicato la sua ubicazione.
Santa Martina
Beata Maria Bolognesi
S. Giacinta Marescotti
(1585 – 1640) 30 gennaio – Altera e vanitosa decide di farsi suora a 19 anni per ripicca, continuando però a vivere negli agi e nel lusso. Passò così da un eccesso all’altro con umane ricadute e battaglie spirituali non indifferenti, ma le estasi e i doni preziosi che Dio le fece ne dimostrarono la sua santità. La storia, la video storia e le immagini emerse dalla clausura.
“Salvaci, Signore Dio nostro, e raccoglici da tutti i popoli, perché proclamiamo il tuo santo nome e ci gloriamo della tua lode.”
PREGHIERA DEL MATTINO
PRIMA LETTURA
Eb 11, 32-40 – Dalla lettera agli Ebrei
Fratelli, che dirò ancora? Mi mancherebbe il tempo se volessi narrare di Gedeone, di Barak,
di Sansone, di Iefte, di Davide, di Samuèle e dei profeti; per fede, essi conquistarono regni, esercitarono la giustizia, ottennero ciò che era stato promesso, chiusero le fauci dei leoni, spensero la violenza del fuoco, sfuggirono alla lama della spada, trassero vigore dalla loro debolezza, divennero forti in guerra, respinsero invasioni di stranieri.
Alcune donne riebbero, per risurrezione, i loro morti. Altri, poi, furono torturati, non accettando la liberazione loro offerta, per ottenere una migliore risurrezione. Altri, infine, subirono insulti e flagelli, catene e prigionia. Furono lapidati, torturati, tagliati in due, furono uccisi di spada, andarono in giro coperti di pelli di pecora e di capra, bisognosi, tribolati, maltrattati – di loro il mondo non era degno! –, vaganti per i deserti, sui monti, tra le caverne e le spelonche della terra.
Tutti costoro, pur essendo stati approvati a causa della loro fede, non ottennero ciò che era stato loro promesso: Dio infatti per noi aveva predisposto qualcosa di meglio, affinché essi non ottenessero la perfezione senza di noi.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Sal.30
RIT: Rendete saldo il vostro cuore, voi tutti che sperate nel Signore.
Quanto è grande la tua bontà, Signore! La riservi per coloro che ti temono, la dispensi, davanti ai figli dell’uomo, a chi in te si rifugia. RIT
Tu li nascondi al riparo del tuo volto, lontano dagli intrighi degli uomini; li metti al sicuro nella tua tenda, lontano dai litigi delle lingue. RIT
Benedetto il Signore, che per me ha fatto meraviglie di grazia in una città fortificata. RIT
Io dicevo, nel mio sgomento: «Sono escluso dalla tua presenza». Tu invece hai ascoltato la voce della mia preghiera quando a te gridavo aiuto. RIT
Amate il Signore, voi tutti suoi fedeli; il Signore protegge chi ha fiducia in lui e ripaga in abbondanza chi opera con superbia. RIT
CANTO AL VANGELO
Alleluia, Alleluia.
Un grande profeta è sorto tra noi, e Dio ha visitato il suo popolo.
Alleluia.
VANGELO
Mc 5, 1-20 – Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli giunsero all’altra riva del mare, nel paese dei Gerasèni. Sceso dalla barca, subito dai sepolcri gli venne incontro un uomo posseduto da uno spirito impuro.
Costui aveva la sua dimora fra le tombe e nessuno riusciva a tenerlo legato, neanche con catene, perché più volte era stato legato con ceppi e catene, ma aveva spezzato le catene e spaccato i ceppi, e nessuno riusciva più a domarlo. Continuamente, notte e giorno, fra le tombe e sui monti, gridava e si percuoteva con pietre.
Visto Gesù da lontano, accorse, gli si gettò ai piedi e, urlando a gran voce, disse: «Che vuoi da me, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Ti scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!». Gli diceva infatti: «Esci, spirito impuro, da quest’uomo!». E gli domandò: «Qual è il tuo nome?». «Il mio nome è Legione – gli rispose – perché siamo in molti». E lo scongiurava con insistenza perché non li cacciasse fuori dal paese.
C’era là, sul monte, una numerosa mandria di porci al pascolo. E lo scongiurarono: «Mandaci da quei porci, perché entriamo in essi». Glielo permise. E gli spiriti impuri, dopo essere usciti, entrarono nei porci e la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare; erano circa duemila e affogarono nel mare.
I loro mandriani allora fuggirono, portarono la notizia nella città e nelle campagne e la gente venne a vedere che cosa fosse accaduto. Giunsero da Gesù, videro l’indemoniato seduto, vestito e sano di mente, lui che era stato posseduto dalla Legione, ed ebbero paura. Quelli che avevano visto, spiegarono loro che cosa era accaduto all’indemoniato e il fatto dei porci. Ed essi si misero a pregarlo di andarsene dal loro territorio.
Mentre risaliva nella barca, colui che era stato indemoniato lo supplicava di poter restare con lui. Non glielo permise, ma gli disse: «Va’ nella tua casa, dai tuoi, annuncia loro ciò che il Signore ti ha fatto e la misericordia che ha avuto per te». Egli se ne andò e si mise a proclamare per la Decàpoli quello che Gesù aveva fatto per lui e tutti erano meravigliati.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
COMMENTO
PREGHIERA DELLA SERA
O Padre a lungo atteso, dopo aver parlato in molti modi agli uomini, nella pienezza dei tempi Ti sei rivelato nel Tuo Figlio Gesù e nel dono dello Spirito che istruisce il nostro cuore. Leviamo, quindi, con fiducia le nostre mani nella preghiera, e Ti chiediamo di salvarci o Signore! In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. Padre Santo, che per l’uomo hai tracciato una storia di salvezza, continua ad assisterci col dono del Tuo Spirito e non permettere che la presenza del male soffochi la vita del regno. Per Cristo nostro Signore. Amen.