Letture di lunedì 23 gennaio 2017

spirito Santo 1LETTURE DI LUNEDÌ

23 gennaio 2017

III Settimana del Tempo Ordinario (anno I)

“…chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna». …”

nozze - GuercinoSposalizioVergineVergine di Betlemme di Belen

SPOSALIZIO DI GIUSEPPE E MARIA VERGINE

23 gennaio – Tutto ciò che sappiamo sulle nozze di Giuseppe e Maria Vergine ci arrivano daiVangeli apocrifi” come Il Protovangelo di Giacomo e “La storia di Giuseppe il falegname“, ma qualcosa è stato scritto anche dalla mistica tedesca Anna Katharina Emmerick fino ad ascoltare le pagine di Maria Valtorta… 

Venerabile Benedetta Bianchi Porro

MARGHERITA MOLLIBeata Margherita Molli

(1442 – 1505) 23 gennaio – Rimasta cieca all’età di 3 mesi si dedica completamente alla penitenza e alla contemplazione divenendo una “monaca di casa” poichè a causa della sua menomazione non le è concesso di entrare in un ordine. Viene però riempita di grazie da Dio che le elargisce il dono della profezia e dei miracoli.

Cantate al Signore un canto nuovo, cantate al Signore da tutta la terra; splendore e maestà dinanzi a lui, potenza e bellezza nel suo santuario.

PREGHIERA DEL MATTINO

Colletta Dio onnipotente ed eterno, guida i nostri atti secondo la tua volontà, perché nel nome del tuo diletto Figlio portiamo frutti generosi di opere buone. Per Cristo nostro Signore. Amen.

PRIMA LETTURA

Eb 9, 15. 24-28 – Dalla lettera agli Ebrei

croce (14)Fratelli, Cristo è mediatore di un’alleanza nuova, perché, essendo intervenuta la sua morte in riscatto delle trasgressioni commesse sotto la prima alleanza, coloro che sono stati chiamati ricevano l’eredità eterna che era stata promessa.
Cristo infatti non è entrato in un santuario fatto da mani d’uomo, figura di quello vero, ma nel cielo stesso, per comparire ora al cospetto di Dio in nostro favore.
E non deve offrire se stesso più volte, come il sommo sacerdote che entra nel santuario ogni anno con sangue altrui: in questo caso egli, fin dalla fondazione del mondo, avrebbe dovuto soffrire molte volte. Invece ora, una volta sola, nella pienezza dei tempi, egli è apparso per annullare il peccato mediante il sacrificio di se stesso.
E come per gli uomini è stabilito che muoiano una sola volta, dopo di che viene il giudizio, così Cristo, dopo essersi offerto una sola volta per togliere il peccato di molti, apparirà una seconda volta, senza alcuna relazione con il peccato, a coloro che l’aspettano per la loro salvezza.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE

Sal.97angelo

RIT: Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie.

Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie. Gli ha dato vittoria la sua destra e il suo braccio santo. RIT

Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza, agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia. Egli si è ricordato del suo amore, della sua fedeltà alla casa d’Israele. RIT

Tutti i confini della terra hanno veduto la vittoria del nostro Dio. Acclami il Signore tutta la terra, gridate, esultate, cantate inni! RIT

Cantate inni al Signore con la cetra, con la cetra e al suono di strumenti a corde; con le trombe e al suono del corno acclamate davanti al re, il Signore. RIT

CANTO AL VANGELO

Alleluia, Alleluia.

Il salvatore nostro Cristo Gesù ha vinto la morte e ha fatto risplendere la vita per mezzo del Vangelo.

Alleluia.

VANGELO

Mc 3, 22-30 – Dal Vangelo secondo Marco

spirito Santo 1In quel tempo, gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni».
Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito.
Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa.
In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna».
Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

COMMENTO

In nome di chi?

Spirito Santo sette-doniSono ancora in scena gli scribi, rappresentanti del potere religioso del tempo, che malignano pesantemente su Gesù, definendolo posseduto dal prìncipe dei demòni e come colui che nel nome di Beelzebùl, scaccia i demòni. Viene da pensare come sia tristemente facile per chi si lascia guidare da preconcetti, confondere lo Spirito di Dio con quello del maligno. Qui si ravvisano tutti gli estremi di quel terribile peccato contro lo Spirito Santo, che lo steso Gesù definisce imperdonabile. Si stravolge il significato, il valore e lo scopo dei miracoli attribuendo a satana ciò che è opera di Dio e del suo Spirito. È una forma di cecità spirituale provocata dall’invidia, accresciuta dalla bramosia del potere e confermata da una falsa religiosità: una malattia dell’anima che ancora miete vittime ai nostri giorni specie dove l’integralismo religioso degenera in violenza. È una gravissima bestemmia che vorrebbe negare l’amore in Dio, privandolo della sue stessa essenza e riducendolo a un demiurgo, ad un dio cattivo. La logica stringente a cui ricorre Gesù per convincerli del loro errore, lascia intendere che Egli è disposto anche a farci percorrere la via della razionalità quando la fede è accecata dal male. Pare però che neanche dinanzi all’assurdo della ragione quei scribi vogliano trovare la via per un cambiamento di mentalità e di comportamenti. Abbiamo l’impressione che il demone peggiore sia proprio dentro di loro e che abbia preso in essi una stabile dimora. Noi credenti, contrariamente a quanto insinuano malignamente gli scribi, abbiamo imparato a fare tutto nel nome di Dio; ogni giorno ci segniamo ripetutamente con il segno della croce affidandoci alla santissima Trinità; tutte le invocazioni iniziano e terminano nel nome del nostro Signore Gesù Cristo. In quel nome riponiamo tutta la nostra forza, memori di quanto Gesù stesso ci ha detto: “Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò”. (Preparata dai giovani monaci del monastero di S.Vincenzo Martire)

PREGHIERA DELLA SERA

spirito santo3Con la certezza che la Chiesa e il mondo sono guidati dal Tuo Santo Spirito, Ti chiediamo o Padre di ogni bene di aprire il nostro cuore alla Tua azione santificante. Donaci il Tuo Spirito, o Signore. In cambio Ti affidiamo, le gioie e le fatiche, le rinunce e gli atti di carità che siamo riusciti a fare in questo giorno e Ti ringraziamo con tutto il cuore per tutto quello fai per noi e ci dai ogni giorno. O Padre, che nella pienezza dei tempi, hai mandato il Tuo Figlio per annullare il peccato mediante il sacrificio di Se stesso, donaci la pienezza dello Spirito che ci fa cantare in eterno l’infinita Tua misericordia. Te lo chiediamo per Cristo, nostro fratello e salvatore, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.